
CATANZARO Papaianni originario di Coccorino di Joppolo era l’uomo di fiducia di Luigi Mancuso, già coinvolto nel processo Black Money, è accusato del reato di associazione mafiosa con l’aggravante di essere il promotore della ndrina che controlla l’area di Capo Vaticano, Coccorino, Joppolo fino a Tropea, dove imponeva ai diversi villaggi turistici rifornimenti di vario genere e assunzioni di personale. Dalle indagini è emerso, dunque, che Papaianni aveva un ruolo di spicco come co-organizzatore della articolazione attiva nel territorio della Costa degli Dei dell’attività criminale dei Mancuso. L’ex latitante operava in costante collegamento con la consorteria di Limbadi e si occupava dell’attività estorsiva sul territorio. Grazie al raccordo favorito dall’associato Polito Domenico Salvatore, individuava gli obiettivi da perseguire selezionando gli esercizi commerciali da sottoporre ad estorsione, e indicava ai propri affiliati le azioni da compiere. (News&Com)