
CATANZARO “Neanche i cittadini calabresi accetteranno certe logiche discriminatorie – sostiene l’esponente della Lega – ne sono più che convinto poiché l’indignazione è palpabile nell’aria. I partiti di governo se ne accorgeranno ben prima delle prossime elezioni regionali del 14 febbraio 2021, quando prenderanno una nuova, storica e meritata batosta”. “Altro che forze a trazione meridionalista – prosegue Furgiuele – Pd, M5S e Iv brigano per disgregare quel poco di coesione rimasta nel nostro Paese favorendo sperequazioni e ingiustizie. Ma ormai il trucco è stato svelato ed è chiara a tutti la volontà di penalizzare le regioni meridionali impedendo alle medesime di potersi rialzare dopo decenni di assistenzialismo e di fallimenti”. “Verrebbe da dire – conclude – che la maggioranza è nuda. Verrebbe anche da dire che ci penseranno gli elettori calabresi, tra qualche tempo, a coprirla, di vergogna però”. (News&Com)