REGGIO CALABRIA “Questo decreto, tuttavia, conferma e proroga i principi sostanziali e gli effetti normativi del primo decreto sanità in Calabria – segnala Siclari – ed invece di stabilire la fine del commissariamento sanitario calabrese o quantomeno il termine preciso di chiusura della stagione commissariale, prendendo atto del totale fallimento, sia in termini economico-finanziari che in termini di assistenza sanitaria, ed insiste sulla strada commissariale, pretendendo la proroga per ulteriori 24 mesi, nonostante gli ultimi grotteschi eventi legati alle nomine, revoche, dimissioni dei commissari nominati dal Governo”. “Ovviamente la cura che questo Governo indica – sottolinea – e cioè quella di un super-commissariamento ovvero del commissariamento del commissariamento non è adeguata ed anzi appare dannosa e continuerà a produrre, se non corretta, danni peggiori del male”. “Il decreto Calabria va modificato in radice – conclude Siclari – ed in ogni singola disposizione normativa. In alternativa la maggioranza ed il Governo possono accogliere l’ordine del giorno a mia prima firma, fatto proprio da tutto il gruppo di Forza Italia e condiviso da tutti gli alleati del centrodestra e stabilire nella data del prossimo 30 giugno 2021 la dat di chiusura della gestione commissariale calabrese”. (News&Com)
Live
- La Francia cerca di mantenere in funzione le centrali nucleari nonostante l’ondata di caldo
- Borgo San Lorenzo. Con le “Stelle di San Lorenzo” l’Amministrazione ringrazia chi si è messo a servizio dei cittadini
- COMUNICATO STAMPA: Continua il trend in crescita di Mapp anche nel primo semestre del 2022
- Rifiuti, M5s Roma: “Gualtieri accusa Raggi ma dimentica nostro piano per Ama, che fine ha fatto?”
- I prezzi del petrolio sono in calo per i timori di una recessione economica
- Imposing Sanctions on Virtual Currency Mixer Tornado Cash
- STATEMENT RYANAIR: PRESENTERÀ APPELLO PER LA SANZIONE INFONDATA DELL’UNGHERIA
- DIRITTI, ROMA CAPITALE ADERISCE A RETE RE.A.DY PER CONTRASTARE DISCRIMINAZIONI