
CATANZARO “Il senso principale di questa giornata è la vicinanza del governo nazionale alla regione Calabria”. È quanto affermato dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, al termine della Conferenza Stato-Regioni, che si è svolta oggi nella Cittadella di Catanzaro, sede della Regione Calabria. Ad affiancare il ministro, il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì. “Ho ringraziato il presidente Spirlì – ha detto il ministro – per aver lavorato fianco a fianco con il Governo e la Protezione civile per tutta la giornata di oggi: a Cosenza, a Crotone e a Catanzaro. La Regione Calabria, i calabresi, devono sapere che il Governo c’è, e c’è su tutto: dall’emergenza sanitaria – che continueremo ad affrontare insieme con il sostegno delle forze armate, delle forze dell’ordine e di tutti i volontari – agli interventi strutturali”. “La Regione Calabria – ha sostenuto Boccia – merita una sanità più forte. Bisognerà valutare il rafforzamento delle strutture che sono state ridimensionate. L’Europa tutta ha preso atto che i diritti universali come salute e scuola non potranno mai più essere compressi da vincoli di bilancio”. “E la Calabria, da questo punto di vista, come gran parte del Mezzogiorno – ha sottolineato il ministro – ha avuto un ridimensionamento anche per questi motivi, ma non solo. L’altra parte del ridimensionamento invece è legato agli scandali e alle ruberie. E su questo i calabresi devono aiutarci a vigilare, stare accanto alla magistratura e alle forze dell’ordine, che ci aiutano a intervenire e mai come in questo momento noi vogliamo sostenere e aiutare la Calabria perbene, che è la stragrande maggioranza di una terra eccezionale”. (News&Com)