
COSENZA “Il numero crescente di disdette di prenotazioni che in questi giorni stanno denunciando moltissimi operatori turistici, anche attraverso le associazioni del comparto, – dichiara il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio – rischia di compromettere ulteriormente il sistema turistico italiano già allo stremo a seguito del primo blocco totale delle attività. Un secondo lockdown genererebbe una crescente perdita di solidità finanziaria da parte delle imprese, rendendo sempre più complicata la copertura delle insolvenze e alimentando, di conseguenza, un livello maggiore del rischio di default. Il tutto a danno di migliaia di posti di lavoro che andrebbero in fumo. Non è più tempo di soluzioni giornaliere. Lo ripeto dallo scorso mese di febbraio”. “Il Governo – precisa Raffaele Rio – riconosca “lo stato di calamità turistica”, lo stato di crisi e programmi finalmente un Piano di rilancio integrato del comparto turistico includendo anche proposte e risorse delle istituzioni ai vari livelli, a partire dalle Regioni. Un unico pacchetto di provvedimenti che, nell’immediato, contenga misure di azioni di tutela a imprese e lavoratori autonomi della filiera quali, ad esempio, il credito d’imposta, il rafforzamento degli ammortizzatori sociali o l’istituzione di fondo per la copertura delle insolvenze o dei fallimenti. Nel contempo – conclude il presidente di Demoskopika – il documento strategico offra anche una visione di ripresa del turismo attraverso misure di incentivazione all’assunzione dei lavoratori, alle strategie di promo-commercializzazione nei mercati internazionali per riposizionare il brand Italia, alle politiche di scontistica dei vettori aerei per rilanciare gli spostamenti dei viaggiatori verso l’Italia”. (News&Com)