
(AGENPARL) – Roma, 21 ago 2019 – “Lo sconforto, lo lascio nelle sedi dei partiti che eventualmente dovranno spiegare ai loro militanti e a 60 milioni di italiani un inciucio senza senso e senza un programma comune. Leggevo i punti proposti da Zingaretti ai 5 Stelle: sparisce il taglio dei parlamentari. Ma come? I 5 Stelle fino a ieri hanno detto che era fondamentale tagliare i parlamentari e nelle proposte del Pd c’e’ subito lo sberlone ‘niente referendum e niente taglio dei parlamentari'”. “La manovra noi l’abbiamo pronta, l’approviamo in 24 ore”, e a chi gli chiedeva delle sue ripetute dichiarazioni sulla durata quinquennale del governo gialloverde, Salvini ha replicato: “Ma erano troppi i no, no a tutto, l’Italia non ha bisogno di no. Era tutto fermo, al ministero delle Infrastrutture, al ministero dell’Ambiente, l’autonomia, la flat tax, la riforma della giustizia, il Codice degli appalti”. “A Mattarella chiederemo le elezioni, prima si vota, prima c’e’ un Parlamento, prima c’e’ un Governo, meglio e’ per gli italiani. Tutti dicevano ‘se c’e’ la crisi chissa’ lo spread, chissa’ i mercati’, lo spread cala, la Borsa cresce quindi evidentemente la voglia di un Governo omogeneo e coraggioso c’e’, l’unica cosa che non penso gli italiani possano tollerare e’ il governo delle poltrone, il governo dei no, il governo degli inciuci”. Lo afferma a margine della riunione della Lega ai gruppi parlamentari ai giornalisti in Piazza Montecitorio il ministro e vicepremier, Matteo Salvini