
(AGENPARL) – Roma, 14 giu 2021 – Costa (Noi con l’Italia Sottosegretario Salute) Regioni seguano raccomandazioni. Variante Delta? Monitoriamo di ora in ora Governo interverrà tempestivamente per tutelare Paese. Pubblico stadi? Inizio prossima stagione con percorso graduale aumento percentuale europei
Andrea Costa (Noi con l’Italia) Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute è stato intervistato nel programma Gli Inascoltabili in onda su Nsl Radio:
Mix Vaccini
“Su questo dobbiamo rinnovare la massima fiducia nella scienza e nella nostra comunità scientifica e mi riferisco in particolare ai nostri enti Ema e Cts. Tutto sommato ad oggi siamo di fronte ad indicazioni chiare, lo dico anche per quelle regioni che chiedevano chiarezza al Governo, mi auguro che da parte loro ci sia l’applicazione delle nostre direttive come procedere per AstraZeneca con un vaccino diverso per gli under60 in occasione della seconda dose. E’ ovvio che siamo di fronte a scelte che la politica fa sulla base di quelle che sono le evidenze scientifiche e di quelli che sono i pareri degli enti regolatori. ”
“Anche su Johnson & Johnson esiste una raccomandazione e sarebbe opportuno che le regioni le seguissero”
Variante Delta:
“Innanzitutto è chiaro che dobbiamo assolutamente continuare ed intensificare i tracciamenti, in un momento in cui i nostri contagi erano saliti molto e questo aveva fatto perdere la possibilità di un tracciamento, oggi dobbiamo con numeri contenuti dobbiamo tornare alla tracciabilità anche perché questo è il modo che ci permette qualora ci fosse una situazione di contagio, di circoscriverla tracciarla e gestirla. La variante dell’Inghilterra viene monitorata, non si esclude che potranno essere presi in considerazione dei provvedimenti come la quarantena a seconda dell’andamento dei contagi. Sono tutte valutazioni che stiamo facendo di ora in ora e di giorno in giorno in base all’evolversi della situazione. Se saranno necessari provvedimenti per tutelare il nostro Paese il Governo li adotterà ”.
Sugli europei e apertura stadi
“Sulla capienza degli spettatori all’interno dello stadio in occasione deli Europei noi abbiamo dato la disponibilità del pubblico al 25% mesi fa, in un momento in cui il nostro paese era in una fase in cui i contagi ed i decessi erano alti. Se i dati continueranno ad essere questi di oggi e quindi con un progressivo miglioramento, è ragionevole pensare che la prossima stagione inizierà col pubblico in presenza e che la percentuale del 25% potrà essere superata con un percorso graduale perché anche mandare i tifosi allo stadio significa dare un segnale di ritorno alla normalità all’intero paese. Aver visto 16 mila persona allo Stadio Olimpico, aldilà della passione calcistica è stato un segnale di fiducia per tutti gli italiani ”
Gli Inascoltabili