(AGENPARL) – Trieste, 24 agosto 2020 – Fabrizio PERTOT, titolare di PERTOT S.r.l. Ecologia/Servizi – Trieste è stato nominato nel Gruppo Tecnico Responsabilità Sociale d’Impresa di Confindustria nazionale. Il Gruppo avrà il compito di indicare le strategie ed elaborare proposte da sottoporre agli organi Confederali anche in merito alla tutela dell’ambiente ed alla sostenibilità.
«Si tratta di asset strategici per la competitività aziendale e anche per la ripresa post Covid», ha commentato Pertot ringraziando Confindustria per la fiducia accordata.
Il mondo imprenditoriale del Friuli Venezia Giulia già presente ai massimi livelli di Confindustria, ha da ora un nuovo rappresentante a livello nazionale, infatti è stato chiamato a far parte del Gruppo Tecnico Responsabilità Sociale d’Impresa, il triestino Fabrizio PERTOT di PERTOT S.r.l., azienda operante da oltre cinquant’anni nel settore della fornitura di Servizi Ecologici a Enti Pubblici, Aziende e Privati con professionalità, specializzazione ed innovazione tecnologica.
D’intesa con il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, è stata la Vice Presidente con delega ad Ambiente, Sostenibilità e Cultura, Maria Cristina Piovesana, a comunicare a Fabrizio PERTOT l’incarico. Il Gruppo Tecnico Responsabilità Sociale d’Impresa, ha sottolineato Piovesana, sarà una “sede di confronto e di approfondimento nella quale si realizzerà un’ampia partecipazione dell’intero sistema Confindustriale nell’impostazione delle strategiche e degli obiettivi qualificanti in merito alle politiche di rappresentanza e delle azioni di Confindustria». Il Gruppo Tecnico ha già fissato la sua prima seduta subito dopo la pausa estiva, prevedendola per il 22 settembre.
Nel ringraziare i vertici Confindustriali per la nomina e «la fiducia accordatami», Fabrizio PERTOT evidenzia come “Tutela dell’ambiente, Economia Circolare, Sviluppo Sostenibile ed attenzione all’ambiente socio-culturale in cui si opera in questo momento sono strategiche. Sono asset su cui si gioca la competizione e la ripresa economica dopo il difficile inizio 2020. In questo delicato compito cui sono stato chiamato, cercherò di portare tutte le conoscenze ed esperienze che mi derivano dalla gestione di un’azienda con oltre mezzo secolo d’attività in un settore delicato e complesso come quello dei servizi ecologici”.