
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 “WOMEN AND THE CITY”
IL FESTIVAL DI TORINO DEDICATO ALLA PARITÀ DI GENERE
DEBUTTA A BARI DAL 28 AL 30 MAGGIO 2026
È stato presentato ieri a Torino il programma della terza edizione di Women and the City, il festival dedicato alla parità di genere promosso e ideato dall’associazione Torino Città per le Donne (TOxD), che quest’anno diventa diffuso e si prepara per un’edizione speciale che sarà ospitata a Bari a maggio 2026 con l’obiettivo di promuovere un ponte che abbraccia tutta Italia nel nome dei diritti e della parità. E delle voci di libertà in dialogo.
A Bari l’evento, che ha ottenuto il patrocinio di Città di Bari, Città metropolitana di Bari e Municipio I sarà organizzato dalla Citta metropolitana e dal Municipio I in collaborazione con gli organizzatori del festival madre e con Torino Città per le Donne (TOxD).
Alla conferenza stampa di Torino, in rappresentanza della Città di Bari e del sindaco Vito Leccese ha partecipato Annamaria Ferretti, presidente del Municipio 1.
“In Italia il tasso di occupazione femminile resta tra i più bassi in Europa, le donne guadagnano in media quasi 8.000 euro in meno degli uomini (il 12% in meno all’ora rispetto agli uomini) e una su cinque lascia il lavoro dopo la nascita di un figlio – ha ricordato Antonella Parigi, presidente Torino Città per le Donne -. Solo lo scorso anno sono state oltre 50 mila le chiamate al numero antiviolenza. Sono numeri che raccontano quanto la strada verso l’equità sia ancora lunga e che il dibattito si debba allargare sempre di più. Per questo, con questa edizione, Women and the City diventa sempre più un festival diffuso, che a ottobre e novembre porterà la riflessione sulla parità in città e nei territori, intrecciando energie, competenze e collaborazioni sempre più ampie. L’obiettivo resta quello che ci guida fin dalla nascita di TOxD nel 2020 che ad oggi conta 250 iscritte e iscritti: costruire connessioni, accogliere istituzioni, persone e realtà impegnate sul tema della parità di genere e farne un motore di cambiamento culturale per il Paese. Women and the City vuole essere uno spazio condiviso, in cui ci si possa riconoscere e dialogare attorno al valore e alla necessità dell’equità. La novità che ci inorgoglisce è la firma del protocollo con la Città Metropolitana di Bari per portare lì un’edizione del festival a fine maggio nel 2026”.
“Si vuole costruire un ponte Sud-Nord dedicato ai diritti e alla parità che abbraccia tutta l’Italia per un lavoro corale verso il cambiamento, verso città più giuste, inclusive e sostenibili – ha spiegato Elisa Forte, direttrice del Festival Women & the City -. Due gli obiettivi. Primo: riconoscere e valorizzare il ruolo attivo delle donne nella trasformazione sociale. Secondo: coinvolgere sempre più uomini nei percorsi sui diritti e sul protagonismo femminile, renderli “sensibilizzatori” di temi che non sono, e non devono essere, appannaggio delle donne. Già nelle scelte di questo festival abbiamo optato per alcuni panel solo al maschile. Sul valore della cura (dentro e fuori la famiglia) terrà una lectio l’economista Tito Boeri, dei femminicidi e della violenza di genere parleranno Alberto Pellai, Pietro Grasso, Marco Bouchard, Stefano Ciccone e Giancarlo Marenco. Potremmo definirla una scelta editoriale, per una nuova narrazione e consapevolezza, da rafforzare”.
“Quello su cui vogliamo lavorare va oltre il rapporto tra donne e città – ha sottolineato Annamaria Ferretti -. Si tratta di una nuova visione delle città, in cui le donne, attraverso un senso profondo di riscatto storico e intellettuale, emergono come le vere protagoniste, valorizzate per la loro capacità di generatrici e attivatrici di questa visione. Bari come città metropolitana è pronta per intraprendere questo percorso che è peraltro tracciato nelle linee programmatiche del nostro sindaco Vito Leccese. Non si tratta di una sfida teorica, ma molto pratica. E il ponte con Torino e in particolare con Women and the City è in costruzione e sarà fondamentale. Prevediamo di farlo a Bari e in alcuni paesi della Città Metropolitana dal 28 al 30 maggio del prossimo anno. Women and the City rappresenta esattamente il messaggio che a Bari vogliamo raccontare. La connessione con Torino, quindi, è fondamentale, e spero che si crei un legame duraturo per capire le convergenze tra i due territori e per esaltare le differenze. I nostri due territori sembrano lontani sulla cartina, mentre invece sono più vicini che mai”.
Sono più di 300 le ospiti e gli ospiti che interverranno al festival in programma tra ottobre e novembre a Torino e in sette paesi della provincia. Tante le iniziative: dal murale dedicato a Giulia Cecchettin che sarà inaugurato il 20 ottobre per denunciare tutte le violenze sulle donne, all’incontro con Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace, all’incontro di Pietro Grasso e Alberto Pellai con centinaia di studenti. Il festival raddoppia due volte: aumentano le giornate di eventi a Torino e nel 2026 sbarca a Bari.