
(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 DL TERRA DE FUOCHI, NAVE (M5S): LEGGE NECESSARIA MA TROPPO PARZIALE, POLTRONIFICI NON SERVONO PER BONIFICHE
DL TERRA DE FUOCHI, NAVE (M5S): LEGGE NECESSARIA MA TROPPO PARZIALE, POLTRONIFICI NON SERVONO PER BONIFICHE
ROMA, 25 SET. – “Da figlio della Terra dei Fuochi, dico che il provvedimento oggi in esame diventa fondamentale, perché in realtà questo fenomeno è una guerra silente che vede un solo esercito, un male che sta contaminando intere famiglie. Parliamo di quasi 3 milioni di abitanti in 92 Comuni delle Province di Napoli e Caserta. Il problema parte dagli anni ’80 e non è mai stato risolto, come abbiamo sentito anche prima: tutti provano a metterci fondi. Ormai ricordo che gli ultimi fondi stanziati risalgono a quando il ministro Costa ha messo a disposizione, nel disegno di legge denominato “terra mia”, fondi per poter ripulire i territori, ma resta un problema fondamentale ed è quello che non viene affrontato in questo provvedimento. Le bonifiche sono un problema che va affrontato. Solo il 25 agosto di quest’anno è stata fatta la perimetrazione dell’area di Giugliano, il sito di interesse nazionale (SIN), ma non comprende tutte le altre discariche e i siti orfani, non comprende le aree già conosciute e che in realtà restano fuori da quella perimetrazione. Lo dobbiamo ai cittadini di Villaricca con Cava Alma, con Cava Riconta di Giugliano, con la discarica ex Resit, una bomba di cui non si conosce nemmeno il contenuto. A noi importa poco condannare chi domani lascerà il sacchetto o gestirà un sito non controllato; ci importa che avvengano le bonifiche sui nostri territori perché in tutte le famiglie di questi territori di Caivano, di Giugliano, di Villaricca, di Acerra, di Marcianise, avvengono continuamente scoperte di aree con rifiuti interrati. Ad alcuni addirittura non si va nemmeno: si sa già cosa c’è sotto, ma si evita di fare lo scavo. A noi della Terra dei Fuochi non serve la creazione di un dipartimento che sposta le risorse necessarie ai territori di un’area che in questo momento sta trainando l’economia. Togliamo da sotto il governo del ministro Foti la correlazione di PNRR, ZES e FSC e passiamo da Re Mida al Re Sbarra. In realtà si andrà a creare un nuovo poltronificio che a noi non interessa e non è ciò di cui ha bisogno la Terra dei fuochi. Ciò che chiediamo è un impegno maggiore non solo di questo Esecutivo, ma anche dei Governi futuri”. Così il senatore M5s Luigi Nave intervenendo in aula sul dl Terra Fuochi.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle