
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 RAI, BEVILACQUA (M5S): STIPENDI D’ORO AD ALCUNI E TAGLI A INCHIESTE? INTERROGAZIONE IN VIGILANZA
RAI, BEVILACQUA (M5S): STIPENDI D’ORO AD ALCUNI E TAGLI A INCHIESTE? INTERROGAZIONE IN VIGILANZA
Rai non può essere trattata come bancomat
Roma, 23 giu. – “Quello che sta avvenendo con i palinsesti della Rai è intollerabile. Da una parte si tagliano puntate e risorse alle trasmissioni storiche, in particolare a quelle d’inchiesta e di approfondimento che rappresentano l’essenza del Servizio Pubblico. Squadre intere vengono penalizzate, i premi di produzione straordinari non vengono riconosciuti, stagioni accorciate senza motivazioni chiare. Chi lavora ogni giorno con rigore, qualità e rispetto delle risorse pubbliche si trova a fare i conti con tagli pesanti e ingiustificabili. Dall’altra parte, invece, assistiamo a una gestione completamente opposta per conduttori indicati dalla politica, spesso sostenuti da agenti potenti, che arrivano con contratti blindati e minimi garantiti che raggiungono dall’ 80 al 94%. In pratica, anche se le puntate vengono sospese o tagliate, questi conduttori privilegiati e spesso vicini alla politica vengono pagati lo stesso. Si parla di oltre 7 milioni di euro garantiti a fronte di un piano di recupero costi da 26 milioni. Una sproporzione clamorosa e inaccettabile. È un vero schiaffo alla meritocrazia, soprattutto se dall’altra parte abbiamo l’intera redazioni che mandano avanti la baracca con risultati eccellenti pur avendo fronteggiare continuamente risorse inadeguate. La Rai non può essere trattata come un bancomat al servizio di pochi. Chiederemo conto alla Rai con una interrogazione in Commissione di Vigilanza su tutti i contratti con minimi garantiti e sugli effetti concreti che questi stanno avendo sulla programmazione, sui conti dell’azienda e sul riconoscimento del lavoro delle redazioni. Così come chiederemo conto del fatto che ci sono più di 300 giornalisti senza giusto contratto che percepiscono meno dei loro colleghi assunti con contratto. Un problema che non sarà risolto con l’ultima selezione interna, già contestata perché svuoterà le redazione dei programmi di approfondimento e di inchiesta per mandare peraltro appena poco più di un terzo i giornalisti nelle testate regionali”.
Così l’esponente M5S in commissione di vigilanza Rai Dolores Bevilacqua.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle