
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 L’atto approvato dall’Aula di Palazzo Cesaroni
(Acs) Perugia, 18 giugno 2025 – L’Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato
all’unanimità il “Rendiconto dell’esercizio finanziario 2024
dell’Assemblea legislativa”.
Illustrando l’atto in Aula, il relatore Francesco Filipponi (Pd-presidente
Prima commissione) ha ringraziato “la minoranza per aver rinunciato al
relatore visto che l’atto è stato approvato all’unanimità in Prima
commissione. Si tratta di un rendiconto a cavallo tra due legislature, con un
avanzo di amministrazione libero di oltre 4 milioni di euro. In Commissione
abbiamo fatto un lavoro importante, proseguendo il percorso sulla necessità
di abbattere le barriere architettoniche, a partire da quest’Aula. Nel
dibattito in Prima commissione è emerso, su proposta del capogruppo Pd
Betti, di verificare la possibilità di finanziare con l’avanzo libero la
graduatoria per la sostituzione delle caldaie nella nostra regione. A breve
approveremo una proposta di risoluzione in merito. Il rendiconto attesta come
siano stati rispettati gli equilibri di bilancio in tutte le fasi della
programmazione, della gestione e della rendicontazione. La corretta tenuta
della gestione finanziaria è confermata anche dalla chiusura con un
significativo avanzo libero”.
GLI INTERVENTI
Eleonora Pace (FdI): “Rivendico questo risultato importante in quanto
presidente di questa Aula, anche se per pochi mesi. C’è stata una gestione
oculata che oggi permette di lasciare in eredità 4 milioni. È motivo di
orgoglio. Un lascito rilevante che poi cercheremo insieme di destinare a
qualcosa di utile per l’Assemblea legislativa. Auguro a voi nel prossimo
quinquennio di portare avanti una gestione oculata come nella precedente
legislatura”.
Cristian Betti (PD): “Ringrazio per il risultato finale, ma anche per come
si è arrivati al risultato. Spero sia un esempio anche per il proseguimento
del mandato, dopo i primi mesi in cui abbiamo stentato. Quando ci si
confronta su cose concrete spesso si riesce ad arrivare a risultati
importanti. Giusto usare l’avanzo per finanziare il bonus caldaie per chi,
pur presente in graduatoria, non può accedere al finanziamento perché sono
finite le risorse disponibili. Su come usare questo avanzo decide la Giunta,
ma spero possa avere attenzione anche rispetto alla difficoltà che abbiamo a
coprire il delta per la tutela idrogeologica del territorio”.
IL RENDICONTO: LA SCHEDA
Nel rendiconto 2024 sono stati rispettati gli equilibri di bilancio, i
vincoli imposti sulle spese per il personale e quelli relativi agli
incarichi, alla rappresentanza, alle missioni e agli studi. Il bilancio di
previsione 2024 prevedeva entrate per circa 19 milioni 454mila euro,
provenienti per la maggior parte, per oltre 19 milioni di euro, dai
trasferimenti della Giunta regionale. Nel rendiconto le entrate accertate
ammontano a 19 milioni 563mila euro, di cui 18 milioni 941mila euro di
trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche e circa 621mila euro
derivanti da entrate di natura extra tributaria. L’applicazione
dell’avanzo di amministrazione per circa un milione 954mila euro e i fondi
pluriennali vincolati di 806mila euro, portano il complesso delle entrate per
l’esercizio finanziario 2024 a oltre 22 milioni 324mila euro. Per quanto
riguarda le spese, il bilancio di previsione 2024 prevedeva un importo di 19
milioni 454mila euro, in pareggio rispetto alle entrate. Nel rendiconto le
spese impegnate sono pari a 18 milioni 817mila euro, di cui 17 milioni
456mila euro di spese correnti, 592mila euro del fondo pluriennale vincolato
di parte corrente, 417mila euro di spese in conto capitale e 351mila euro del
fondo pluriennale vincolato in conto capitale. La maggior parte delle spese
riguardano 5 macro aree: le indennità agli amministratori regionali (circa 3
milioni di euro), gli assegni vitalizi (circa 4 milioni), i contributi ai
gruppi consiliari (un milione), il funzionamento dell’Assemblea legislativa
(1,7 milioni) e le spese per il personale (poco meno di 5 milioni). Rispetto
al 2012 le spese di funzionamento sono calate del 50 per cento, passando da
3,5 milioni a un milione 700mila euro; quelle per il personale sono scese da
7,6 a circa 5 milioni di euro; le indennità da 4,9 a 2,9 milioni di euro;
quelle per i contratti dei gruppi consiliari da 1,4 a un milione di euro;
mentre i vitalizi sono aumentati da 2,6 a oltre 4 milioni. Il risultato di
gestione del bilancio 2024 si chiude con un risultato di amministrazione di
7,5 milioni, di cui 2,9 di fondi accantonati e 268mila di fondi vincolati.
L’avanzo libero è di oltre 4,3 milioni. Il risultato della gestione di
competenza, ottenuto come differenza tra gli accertamenti e gli impegni
dell’esercizio 2024, registra una differenza positiva di un milione 689mila
euro. Relativamente ai tempi di pagamento l’Assemblea legislativa nel
2024 ha pagato una fattura mediamente in 19 giorni. DMB/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80390