
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 COMUNICATO STAMPA
L’Italia nominata Presidente dell’iniziativa multilaterale CEM Biofuture Platform
Roma, 13 giugno 2025 – L’Italia è stata nominata Presidente dell’iniziativa multilaterale Clean Energy Ministerial CEM Biofuture Platform.
Istituita nel 2016 a Marrakech, durante la COP22, la Piattaforma Biofuture è uno strumento fondamentale per sviluppare e promuovere la collaborazione multilaterale e il dibattito politico sull’utilizzo dei biocarburanti e delle soluzioni sostenibili con base biologica, promuovendo la condivisione delle best practices relative alle tecnologie, agli aspetti regolatori e di supporto finanziario, nonché favorendo il consenso attraverso attività di informazione. Nel 2020, la Biofuture Platform si è collegata al Clean Energy Ministerial (CEM), il forum internazionale dedicato ai numerosi elementi della transizione verso l’energia pulita, ed è stata rilanciata come “CEM Biofuture Platform Initiative”.
Al riguardo, il Ministro italiano per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica (MASE), Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato: “L’Italia desidera ringraziare l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) per il ruolo di Facilitatore, e tutti i Paesi membri per aver sostenuto la candidatura dell’Italia alla Presidenza dell’iniziativa della Piattaforma CEM Biofuture. Forte degli eccellenti mandati precedenti di Stati Uniti e Brasile, ci troviamo in un momento unico per promuovere politiche e iniziative che devono favorire ulteriormente l’uso di biocarburanti sostenibili come soluzione efficace e strategica in tutti i settori, compresi quelli difficili da abbattere e dei trasporti, anche quelli su strada, per affrontare le sfide globali settoriali e promuovere una transizione energetica sicura e sostenibile attraverso un approccio concreto e non ideologico”.
“L’Italia si impegna a presiedere la Piattaforma Biofuture del CEM dal 2025 al 2027, in stretta collaborazione con tutti i Membri e i vice-presidenti, per sviluppare la componente dei biocarburanti all’interno dell’agenda globale sui carburanti sostenibili e i carburanti del futuro, in particolare nel contesto del CEM, della COP e del G20, lavorando insieme per promuovere il ruolo chiave delle soluzioni sostenibili con base biologica e dei biocarburanti a livello globale, valorizzando anche le eccellenze internazionali sia a livello industriale che di ricerca, costruendo il consenso sulla base di evidenze scientifiche. L’Italia si impegnerà al massimo per esplorare le opportunità di sviluppo di filiere di biomassa sostenibili e stimolare gli investimenti del settore privato verso obiettivi per un futuro Net Zero e Net Negative”.
La presidenza della Piattaforma Biofuture è stata assegnata al Prof. David Chiaramonti del Politecnico di Torino, che ha commentato: “Esprimiamo la nostra sincera gratitudine al Dott. Jim Spaeth per la sua guida durante la precedente presidenza statunitense. È un onore per noi assumere questo ruolo: faremo del nostro meglio per proseguire il lavoro svolto dalle precedenti presidenze, Brasile e Stati Uniti, con l’obiettivo di promuovere l’impiego industriale sostenibile della biomassa, in collaborazione con i vicepresidenti provenienti da Brasile e Paesi Bassi”.
Il Prof. Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, ha inoltre commentato: “La missione e l’impegno del Politecnico di Torino nei confronti delle istituzioni italiane, europee e internazionali è facilitare la transizione verde verso l’emissione zero di CO2, supportando l’elaborazione delle politiche e fornendo indicazioni per garantire un percorso sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Siamo orgogliosi di supportare il MASE nel guidare un numero così impressionante di Paesi che guidano il cambiamento verde”.
Secondo la IEA, che funge da Facilitatore della Piattaforma Biofuture, le bioenergie moderne e sostenibili rappresentano oggi oltre la metà dell’approvvigionamento energetico rinnovabile mondiale totale. Sebbene si preveda un’espansione del 20% in termini assoluti entro il 2030 sulla base delle attuali politiche e di contesto di mercato, questa crescita dovrà accelerare significativamente per raggiungere gli obiettivi energetici e climatici a lungo termine a livello globale.
Il Dott. Paolo Frankl (IEA), responsabile del Facilitation Team della Piattaforma Biofuture, ha commentato: “Le bioenergie sostenibili sono il ‘gigante nascosto’ delle energie rinnovabili, capaci di portare molteplici benefici come il rafforzamento della sicurezza e della diversificazione energetica, il supporto allo sviluppo economico rurale e la riduzione delle emissioni. La collaborazione internazionale è un elemento chiave per sfruttare il suo vasto potenziale residuo, attraverso politiche più incisive a sostegno dell’innovazione e dell’attrazione degli investimenti. L’IEA sarà onorata di continuare a supportare la Piattaforma Biofuture nel raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi sotto la nuova leadership di Italia, Brasile e Paesi Bassi”.
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