
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Bonelli: “Da Tajani parole offensive. Israele rischia di scatenare una
guerra più ampia”
“Israele bombarda l’Iran con un attacco unilaterale e gravissimo, alla
vigilia dei colloqui diplomatici di Mascate. Un atto che rischia di
infiammare definitivamente il Medio Oriente, aprendo scenari da “terza
guerra mondiale a pezzi”, come ha detto più volte Papa Francesco.
Di fronte a questa escalation, il ministro degli Esteri Tajani attacca
l’opposizione affermando che si è svegliata tardi, ma dimentica che ieri
aveva dichiarato: “Non ci sono segnali imminenti di attacchi di Israele
contro l’Iran”. Le sue parole sono offensive, così come vuoto è l’invito a
cessare il fuoco. Come per Gaza. Come per i quasi 60.000 civili palestinesi
massacrati nel silenzio complice dell’Italia, che continua a mantenere in
vita gli accordi di cooperazione militare.
Il governo Meloni continua a intrattenere relazioni economiche e militari
con Netanyahu, che da mesi porta avanti un’aggressione spietata contro la
popolazione di Gaza e ora sfida l’equilibrio regionale con un’azione
militare contro l’Iran. Chi bombarda l’Iran alla vigilia dei negoziati lo
fa per sabotare la pace, non per difendere la sicurezza. Lo fa per restare
aggrappato al potere.
Le parole di Tajani restano vuote finché non si tradurranno in azioni
concrete: interruzione immediata della cooperazione militare con Israele,
sanzioni, pieno sostegno alla diplomazia internazionale e un’iniziativa per
fermare la proliferazione delle armi nucleari.” Così Angelo Bonelli
Parlamentare AVS in una pausa dei lavori a Montecitorio
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE