
(AGENPARL) – Fri 23 May 2025 Paragon: Gasparri (FI), Casarini era intercettato dal 2019, ma Conte tace
“Nel regno della trasparenza, la trasparenza conta fino a un certo punto. Apprendo dalla lettura di un quotidiano molto vicino al mondo grillino, che il noto ex attivista dei centri sociali, Casarini, sarebbe stato già intercettato dai servizi segreti nel 2019. Sono state fatte mille polemiche contro il centrodestra per queste intercettazioni di Casarini, ma poi scopriamo che al governo quando sono iniziate le intercettazioni a Casarini, coinvolto in indagini relative al traffico di clandestini, c’era Giuseppe Conte, il capo dei grillini. Leggiamo sempre su questo giornale che Conte, interpellato, in ossequio alla massima trasparenza, dice che non risponde. Perché la trasparenza la si invoca per gli altri, ma non si applica a se stessi. Pertanto, il Presidente del Consiglio con delega ai servizi quando sono iniziate le intercettazioni di Casarini era il capo dei grillini. I grillini abbaiano ma non sanno che era il loro capo ad avere i poteri sui servizi quando sono iniziate queste attività. E interpellato, Conte tace. Come fa anche sulle presunte pendenze della sua compagna. I grillini sono un patetico caso umano”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.