
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 L’assessore ha preso parte alle esequie del pugile a Roma
Roma, 22 mag – “Nino Benvenuti non ? stato soltanto un campione
di pugilato, ma un esempio concreto di ci? che significa il
valore, sportivo e soprattutto umano. Per questo propongo che
Trieste ne onori la memoria in occasione dei campionati italiani
assoluti e di ?lite di Pugilato che si svolgeranno proprio in
citt?”.
L’assessore alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo
sostenibile Fabio Scoccimarro ha preso parte oggi a Roma, nella
Chiesa degli Artisti, alle esequie di Nino Benvenuti, il campione
di pugilato morto il 20 maggio.
Scoccimarro, presente in rappresentanza dell’Amministrazione
regionale e in veste di amico, ha voluto ricordare come
“Benvenuti non solo ha dato lustro alla nostra citt? e alla
nostra nazione come campione del mondo dei pesi medi di pugilato
e medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma ’60, ma ha continuato ad
illuminare gli animi con il suo esempio anche dopo la fine della
carriera agonistica, andando in aiuto, morale ed economico, dei
suoi ex avversari affrontati sul ring, Griffith e Monzon, che si
trovavano in condizioni estremamente difficili di salute e di
privazione economica, dimostrando in questo uno spirito sportivo
e solidaristico che d? ancora pi? lustro alla sua elevatezza
morale ed etica”.
Triestino d’adozione, dopo essere stato costretto ad andare in
esilio da Isola d’Istria ? stato eletto sportivo del secolo della
provincia di Trieste da una giuria di giornalisti e tifosi, e
rimane il primo pugile italiano ad essere stato inserito
nell’International Boxing Hall of Fame, tra i pi? grandi di tutti
i tempi.
Da qui la proposta dell’esponente dell’esecutivo “in virt? di
tali meriti, etici e sportivi, ho proposto al sindaco Roberto
Dipiazza la realizzazione di una statua bronzea in suo onore, un
progetto che potremmo presentare in occasione dei campionati
italiani assoluti e di ?lite di Pugilato che si svolgeranno
proprio qui a Trieste nel mese di dicembre 2025. Un monumento che
ispiri gli sportivi e le future generazioni nel solco di quegli
stessi valori, sportivi e morali”.
ARC/SSA/gg
221609 MAG 25