
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 ALLEGATO
Provincia di Bologna: 26 interventi per 3,3 milioni
A Castel d’Aiano due interventi a Rocca di Roffeno ripristineranno la viabilità danneggiata di via Casigno (45mila euro) e di via Monterocca (35mila euro).
A Castel di Casio si interverrà per ricostruire il muro di sostegno della strada comunale 106 a Berzantina (75mila euro).
A Gaggio Montano sono previsti lavori di consolidamento della scarpata di valle della strada comunale via Cà d’Orsino superiore, ad Affrico (100mila euro).
Quattro gli interventi a Grizzana Morandi: la realizzazione del sostegno a valle della strada comunale 5, in località Puzzola-Molinello (350mila euro) e i ripristini della sede stradale e delle opere di regimazione idraulica in località Savignano – Casetta di Sotto (70mila euro); l’attraversamento del Rio Cà di Paglia, con lavori mirati a stabilizzare il profilo del corso d’acqua e a ridurre il trasporto di materiale solido, in località Carviano – Casetta (100mila euro); l’attraversamento stradale del Fosso della Fogna e della banchina, in località Savignano Quercia d’Oro (150mila euro).
Gli interventi a Monghidoro si concentrano sul recupero della fruibilità della strada comunale Volande interessata da una frana (30mila euro) e il ripristino della scarpata stradale di via Rimembranze, in località Piana del Monte (50mila euro).
Sono sei gli interventi programmati a Monzuno: il recupero della rampa del ponte crollata per erosione fluviale (100mila euro), le somme urgenze riguardanti il parziale ripristino della funzionalità delle strade comunali via dei Cozzi (4.510 euro), di Valle Gabbiano (5.057 euro), della località Murazze (5.058 euro) e di altre strade comunali a Vado (13.569 euro). Altri 60mila euro finanziano ulteriormente il ripristino della strada comunale via Valle Gabbiano e del sistema di raccolta acque.
I cantieri finanziati in Valsamoggia sono rilevanti e riguardano, a Monteveglio, il ripristino della sponda del Rio Marzatore in prossimità del civico 24 (530mila euro) e alla progressiva 1+300 (135mila euro). A Savigno verrà ricostruita la rampa del ponte crollata per erosione fluviale (155.326 euro) e realizzati lavori di movimentazione del materiale in alveo, di recupero della corretta sezione di deflusso con ripristino dell’erosione spondale del torrente Samoggia in via delle Gardelline, in località Il Ponte (602mila euro). Previsti anche lavori per ripristinare l’officiosità idraulica e la pulizia dei rii minori affluenti del Rio Muzza (200mila euro).
Sono cinque gli interventi programmati a Vergato per il ripristino di strade comunali, con le relative scarpate e pareti rocciose, oltre ai sistemi di raccolta delle acque: in località Liserna la n.9 Vergato-Liserna (200mila euro); in località Molino Serra la n. 32 (100mila euro); in località Rede la strada vicinale a uso pubblico n. 41 Le Lastre Vedegheto (80mila euro); in località Serrini la n. 19 (40mila euro); a Tolè la strada comunale n. 29 Tolè-Vedrizza (160mila euro).
Provincia di Forlì-Cesena: 8 interventi per 524mila euro
A Cesena il Piano finanzia la messa in sicurezza e il ripristino della copertura della palestra di ginnastica artistica e l’area di accoglienza della popolazione (39.674 euro).
A Civitella di Romagna saranno ristrutturati i locali della scuola materna Giovanni XXIII (20mila euro) e ripristinata la viabilità della strada comunale Pescaglie (40mila euro).
A Forlì il finanziamento permetterà di mitigare il rischio idraulico del bacino del canale Ravaldino (250mila euro).
A Meldola sono assegnate risorse per la rimozione e lo smaltimento del materiale vegetale accumulato (15mila euro) e per la protezione della spalla destra del ponte Cà Baccagli, a completamento dell’intervento di difesa spondale (30mila euro).
A Modigliana i fondi andranno a coprire le spese per i primi interventi urgenti di ripristino del transito delle strade e dell’officiosità idraulica dei fossi e delle reti di scolo (50mila euro).
A Sarsina si procederà a consolidare la banchina stradale della Strada provinciale 135 al km 2+500 (80mila euro).
Provincia di Modena: 33 interventi per 6,7 milioni
Per Carpi il Piano approva i lavori di somma urgenza (250mila euro) per la ripresa di una frana sulla sponda sinistra del fiume Secchia, a valle dello stante (punto di riferimento idraulico) 151.
Due i cantieri finanziati a Guiglia, sulla via Fernè in corrispondenza delle interferenze con il reticolo idrografico, in località Roccamalatina (180mila euro) e sulla Strada provinciale 26 di Samone per il consolidamento e la messa in sicurezza del corpo stradale coinvolto da caduta massi e frana al km 13+215 e al km 15+650, in località Samone (300mila euro).
A Lama Mocogno, si procederà alla messa in sicurezza della strada comunale via Scoltenna in frazione Vaglio (100mila euro).
A Marano sul Panaro, in località Casona, si prevede il ripristino della transitabilità di via Benedello nei tratti danneggiati e in corrispondenza delle interferenze con il reticolo idrografico (100mila euro). Finanziati anche cantieri per assicurare l’officiosità idraulica e le opere idrauliche sul Rio Festà nell’area di confluenza con il fiume Panaro (40mila euro) e sul Rio Faellano (80mila euro).
Due strade comunali danneggiate al centro degli stanziamenti assegnati a Montefiorino, dove l’obiettivo è ridare piena transitabilità a via Boschi-Vairone (70mila euro) e a via delle Grazie (70mila euro).
Analoghi obiettivi per il territorio di Montese con il ripristino della transitabilità della strada comunale via Fucina, in località San Martino (80mila euro) e di via Montalto vecchia interessata da una frana (150mila euro).
A Palagano si investono rilevanti risorse nel rendere nuovamente percorribile la strada comunale via Mogno, nella frazione di Monchio, in località Casellina (80mila euro) e nel ripristinare la transitabilità delle strade comunali via Panoramica e via le Coste in corrispondenza del “Fosso della Mandria”, e via Mogno, in località Le Piane (400mila euro).
Quattro interventi a Pavullo nel Frignano: il ripristino delle opere idrauliche e la rimozione della vegetazione nel torrente Cogorno, nel tratto compreso tra le località Capanna e Cogorno (80mila euro); il ripristino dell’officiosità idraulica, delle opere idrauliche e la rimozione della vegetazione nell’alveo del Rio Camorano, a Benedello (200mila euro); il ripristino dell’officiosità idraulica e la pulizia dei Rii minori affluenti in sinistra Panaro (80mila euro). Si aggiunge la sistemazione della strada comunale via Niviano, in località Selva di Sopra (200mila euro).
Al territorio di Polinago sono indirizzate risorse per la realizzazione di quattro cantieri: il recupero della transitabilità della strada comunale di via Castellina e la sistemazione dell’attraversamento in corrispondenza del fosso rio del Poggio (180mila euro) e della strada comunale di via Palaveggio con la riparazione dell’attraversamento in corrispondenza del fosso rio Maggio, in località Talbignano (180mila euro). Inoltre, il ripristino dell’officiosità idraulica, la risagomatura e la rimozione del materiale vegetale ingombrante nel torrente Rossenna, nei pressi del Ponte del Dottore (80mila euro) e a monte e a valle del ponte di Gombola (350mila euro).
A Prignano sulla Secchia, oltre ai lavori sulla sede stradale di via Ducale, in località Saltino (70mila euro), un significativo stanziamento si concentra sul ripristino dell’officiosità idraulica, delle opere idrauliche e delle sponde in vari tratti del torrente Rossena (500mila euro), tra cui quello (Case Paganelli) ricompreso tra il ponte sulla SP 23 e la strada comunale di Via Biola (600mila euro).
A Sassuolo le urgenze individuate dal Piano sono il ripristino del tratto tombato del rio Madonna a monte di via San Michele (70mila euro) e delle sponde del canale di Modena in via Casiglie (160mila euro).
Serramazzoni vede finanziati i cantieri per la transitabilità di via Roncovecchio, in corrispondenza delle interferenze con il reticolo idrografico, in località Pompeano (40mila euro) e sulla strada comunale via Rocca Santa Maria interessata da una frana (84.966 euro).
A Sestola vengono destinate risorse per i lavori di consolidamento e di messa in sicurezza della Strada provinciale 324 del Passo delle Radici, dove la carreggiata stradale è stata coinvolta da un dissesto idrogeologico al km 43+300, in località Ponte Gottola (200mila euro).
Quattro sono gli interventi oggetto di finanziamenti nel territorio di Zocca: il ripristino del muro di sostegno di via Montecorone, in corrispondenza del centro abitato (100mila euro), dei tratti danneggiati di via Dragodena, nelle frazioni di Montetortore, Casa Ghiaia e Casa Farinelli (100mila euro), dell’attraversamento sul rio Rosola che necessita anche di un adeguamento idraulico (un milione 500mila euro), dell’officiosità idraulica con la messa in sicurezza degli affluenti minori in destra idraulica del Rio Missano, in corrispondenza di via Tezza (95mila euro).
Provincia di Piacenza: 19 interventi per 3,6 milioni
Per il territorio di Alseno sono state programmate le risorse necessarie alla mitigazione del rischio di esondazione e al disalveamento del torrente Grattarolo, a protezione delle infrastrutture e dei servizi presenti (250mila euro).
Tre gli interventi di ripristino pianificati a Bettola su altrettante strade comunali dissestate: la Rossoreggio-Generesso, con il relativo sistema di drenaggio delle acque (20mila euro), la “Fra i Luoghi – Fra le Coste” interessata da una frana (20mila euro), quella di Tavrano la cui banchina necessita di sistemazione (20mila euro).
Sui torrenti Riglio e Arda, in comune di Cadeo, si procederà a programmare un intervento di mitigazione del rischio di esondazione e il disalveamento dei due corsi d’acqua, a protezione delle infrastrutture e dei servizi presenti (400mila euro).
A Carpaneto Piacentino il cantiere per la mitigazione del rischio di esondazione e il disalveamento a protezione delle infrastrutture e dei servizi presenti riguarda, oltre al torrente Riglio, anche Ongone e Vezzeno (550mila euro).
A Coli verranno avviati tre cantieri per il consolidamento del versante e della scarpata stradale in località Casoni (100mila euro), del corpo stradale della Strada provinciale 39 del Cerro al km 19+450 (100mila euro) e per la mitigazione del rischio di esondazione e di divagazione del torrente Perino e dei suoi affluenti, in particolare nelle località Soria e Perino, a protezione delle infrastrutture e dei servizi presenti (250mila euro).
A Farini sarà realizzata un’opera di sostegno e ricostruita la sede stradale della Strada provinciale 57 di Aserei al km 23+100 (200mila euro).
A Ferriere, in località Toazzo, sarà sistemata la strada di bonifica Centenaro-Ferriere per garantire un transito in sicurezza (145mila euro).
A Gropparello è stato finanziato il ripristino della viabilità in sicurezza della strada comunale della Chiesuola in località Sariano (90mila euro) e della strada comunale Tavasca in località Tavasca (40mila euro).
Due in cantieri su cui si concentrano i fondi assegnati al territorio di Morfasso: le opere di sostegno alla strada di Santa Franca e di protezione della condotta dell’acquedotto presente (50mila euro) e la ricostruzione della sede stradale della Strada provinciale 359R di Salsomaggiore-Bardi al km 46+450, con l’opera di sostegno necessaria (200mila euro).
A Vernasco i lavori più urgenti riguardano la realizzazione di un’opera di sostegno e la ricostruzione della sede stradale della Strada provinciale 56 di Borla al km 12+230 (200mila euro) e la costruzione di un’opera a protezione dalla caduta massi sulla Strada provinciale 4 di Bardi al km 21+480 (250mila euro).
In vari Comuni attraversati dai torrenti Chiavenna, Ongina e Arda sono previsti interventi di ripristino dell’officiosità idraulica (500mila euro), mentre in altri attraversati dal torrente Tidone si realizzeranno lavori di risezionamento e ripristino delle difese spondali (220mila euro).
Provincia di Parma: 69 interventi per 5,8 milioni
A Calestano i lavori di somma urgenza interessano la Strada provinciale 15 per Berceto al km 22+000 e al km 35+900 in località Casaselvatica (35mila euro).
Ad Albareto si finanziano due interventi sulla strada comunale: la messa in sicurezza del muro di sostegno e la sostituzione del tombino in località Case Gallina (10mila euro) e del muro di sostegno a Caselle di Boschetto (15mila euro).
A Berceto le urgenze riguardano il ripristino del fondo del tratto di strada di accesso al serbatoio dell’acquedotto di Praberto danneggiato da un movimento franoso (15mila euro) e di quello della strada di accesso al serbatoio dell’acquedotto di Roncaglia (5mila euro), oltre alla riparazione di lattonerie e manto di copertura delle scuole di Berceto (30mila euro).
A Busseto si interviene su tratti di arginatura a destra del canale Fossa parmigiana e sul canale Scolo Prati di Frescarolo (90mila euro) e sull’arginatura del Canaletto delle Roncole (60mila euro).
A Calestano sono previsti tre interventi: rimozione di detriti e alberature, pulizie delle strade e riapertura di cunette e scarichi a Lama, Agnellana, Calestano capoluogo, San Remigio, Rivara, Ronzano, Ramiano, Giarale (20mila euro); messa in sicurezza della strada comunale di Ramiano-via Predarezzo (90mila euro); ripristino della transitabilità delle strade di bonifica Ramiano-Predarezzo nel comune di Calestano e di Citerna-Oriano-Campomoro-Tramonte nel comune di Solignano (30mila euro).
Sono sette i cantieri programmati nel territorio di Corniglio. In varie località si interviene sulla pulizia di attraversamenti e cunette e rimozione di detriti da varie strade comunali (14.950 euro) oltre a prevedere la messa in sicurezza della strada comunale via Roma nel capoluogo (250mila euro) e pulizia e spurgo di attraversamenti stradali lungo le strade provinciali13, 116, 84, 80, 15, 17, 40, 100, 36, 65, 115 e 61 (25mila euro). Altri interventi riguardano il ripristino della viabilità della Strada provinciale 75 Monchio-Corniglio nel tratto fra le località di Sivizzo e Corniglio (27mila euro), della Strada provinciale 74 Bosco di Corniglio-Berceto nel tratto Marra-Passo del Sillara (45mila euro), della Strada provinciale 40 di Bosco di Corniglio (150mila euro), della transitabilità della strada di bonifica Signatico-Mulino di Signatico-Querceto (21mila euro).
A Fidenza sono previsti Interventi sul torrente Stirone per il contrasto ai processi di erosione spondale nel tratto compreso tra il ponte Sigerico e il ponte A1 (250mila euro).
Al territorio di Fornovo di Taro sono indirizzate risorse per la realizzazione di cinque cantieri: messa in sicurezza e rifacimento dell’attraversamento fognario del torrente Sporzana in località Volpagana (120mila euro), rimozione di detriti e alberature presso Vellezza, Acqua Puzza, Rio Riccò, Massona (3.050 euro), spurgo di fogne e canali tombinati (8.357 euro e opere per la sicurezza di strade di competenza comunale (15.140 euro) e della strada di Cafragna (10.966 euro).
I cantieri finanziati a Langhirano sono indirizzati a migliorare l’officiosità idraulica del Rio Piolo e della Strada sulla provinciale 13 di Corniglio in località Pastorello (130mila euro) e a Molino di Cozzano (285.402 euro). Previsti anche il ripristino degli attraversamenti e del corpo stradale della provinciale 61 Calestano-Langhirano a Quinzano (90mila euro) e il rinforzo della sponda sinistra del torrente Parma a Strada Fabiola (200mila euro).
A Lesignano de’ Bagni, oltre al consolidamento urgente della scarpata di monte in via Faviano di Sopra (60mila euro) e di quella della strada comunale via Case Boschi (70mila euro), un significativo stanziamento si concentra a Mulazzano per la manutenzione straordinaria dovuta al dissesto idrogeologico (398mila euro).
A Medesano si investe sul ripristino della viabilità della strada provinciale 54 delle Terme in diversi tratti tra Sant’Andrea e Varano Marchesi (18mila euro) e sul contrasto a erosioni spondali che contribuiscono all’attivazione della frana su aree e strade pubbliche in località Cà Colombara (100mila euro).
A Monchio delle Corti l’intervento consiste nella sistemazione idraulica del rio del Faggiano a valle della strada comunale per Vecciatica, fino alla confluenza nel torrente Cedra (180mila euro).
Ben 10 cantieri sono situati a Neviano degli Arduini: la sistemazione delle arcate di sostegno del ponte sito in strada Molino Toccana (90mila euro), il recupero delle difese spondali della strada Nigrizzano sul Torrente Termina di Torre (180mila euro); in tutto il territorio comunale sono previsti lo smaltimento straordinario rifiuti (6mila euro) e la messa in sicurezza della viabilità comunale (160mila euro); la messa in sicurezza e il contenimento del versante in frana a monte di strada Begozzo (200mila euro).
A questi si aggiungono diversi lavori per la viabilità: la messa insicurezza di strada Mussatico (200mila euro), i lavori di somma urgenza lungo la provinciale 80 di Scurano dal km 7+000 al km 14+000 (180mila euro), la 36 della Val Toccana nel tratto tra Neviano e Torrione, la 17 di Traversetolo in località Ceretolo (36mila euro). Inoltre, i lavori di somma urgenza sulla provinciale 97 Scurano-Ponte Vetto ai km 1+250-1+300 e al km 3+000 in località Canale (39mila euro) e quelli lungo la strada di bonifica Molino Zanetti-Pozzolo-Scorcoro (13mila euro).
A Marano l’intervento riguarda la funzionalità idraulica del fiume Parma con interventi di rimozione del materiale flottante depositato in corrispondenza delle paratoie della cassa di espansione e in alveo utilizzato per la ripresa di erosioni delle sponde in vari punti (250mila euro).
A Pellegrino Parmense le urgenze individuate sono la viabilità della Strada provinciale 359R di Salsomaggiore e Bardi al km 23+500 in località Varone (38mila euro), della 109 di Fondo Valle Stirone e della 76 di Iggio (37mila euro).
Sala Baganza vede finanziate operazioni di rimozione detriti e ripristino sedi stradali di via Adorni, delle comunali di Limido, Fognano e della Fagiola (10mila euro) e la sistemazione delle difese spondali a monte dell’area artigianale di San Vitale Baganza (30mila euro).
Tre gli interventi a Salsomaggiore Terme: la pulizia e il ripristino della viabilità comunale in vari punti del territorio (18mila euro); lavori per la viabilità della strada provinciale 92 di San Nicomede (20mila euro); il completamento del muro del manufatto scolmatore crollato del torrente Citronia (250mila euro).
A Terenzo sono programmati i lavori sulla strada provinciale 48 e nel reticolo scolante della provinciale 39 della Valsporzana in località Lesignano Palmia (30mila euro).
A Tizzano Val Parma si lavora per il recupero della viabilità con la messa in sicurezza delle scarpate di monte e di valle a Capudia (280mila euro). Altre opere riguardano la strada provinciale 84 fra Carobbio e Ponte Parma (39mila uro), la 14 di Tizzano al km 1+400, km 1+500, la 115 di Reno a Casola (8mila euro) e lungo la 65 di Schia al km 6+200 (43.500 euro).
A Tornolo si finanziano la sistemazione di fondo e manufatti danneggiati sulla strada Niare-Chiodi- Boresasco (12mila euro) e il ripristino della strada comunale di Campeggi (15mila euro).
Tre interventi sono previsti anche a Traversetolo: i lavori di asportazione del materiale terroso e la successiva posa di gabbioni in sassi a protezione della scarpata sulla strada comunale della Costa a Torre (100mila euro); il consolidamento della scarpata di monte della strada Berzora in località Torre (85mila euro); la sistemazione dell’arginatura a servizio della Canalina di Vignale (100mila euro). A questi si aggiunge il completamento dei lavori di somma urgenza per la mitigazione del rischio idraulico nel torrente Termina di Torre che interessa anche i Comuni di Lesignano de’ Bagni e Neviano degli Arduini (150mila euro) e il completamento di lavori analoghi sul Termina di Castione che coinvolgono anche il comune di Neviano degli Arduini (165mila euro).
A Varano de’ Melegari si investe sul ripristino della transitabilità della strada comunale di Fagnano (100mila euro); sul rifacimento di un attraversamento della comunale del Boccolo (80mila euro) e sulla ricostruzione della scarpata di valle della strada di Gragnano (110mila euro).
Infine, a Varsi sono programmati lavori sul piano viabile delle strade comunali Franchini-Galla e Gallosi danneggiato da una frana (10mila euro) e per la viabilità delle strade provinciali 112 di Pesola in località Lagadello e della 30 di Pellegrino nelle località Scarampi e Guardata (27mila euro).
Provincia di Reggio Emilia: 30 interventi per 6,5 milioni
A Cadelbosco di Sopra, sul torrente Crostolo, in località Traghettino, sono affidati diversi interventi urgenti in conseguenza dell’evento di piena (60.534 euro) e opere di somma urgenza per la ripresa delle erosioni in destra idraulica del torrente a valle del ponte nuovo (215mila euro).
A Canossa sono previsti lavori di ripristino strutturale del ponte in località Votigno danneggiato dalla piena del torrente Campola (300mila euro). Quattro gli interventi a Carpineti: il ripristino e la messa in sicurezza di via Casa Donadelli (150mila euro) e via Casone (100mila euro), interessate da frane di valle; la sistemazione del dissesto che interessa in più punti via Romagnano e via Pianzano (250mila euro); il ripristino del ponte crollato sul rio di Piolla in via Molino Baroni (70mila euro).
A Corticella si lavora per il ripristino del reticolo principale e secondario del bacino del torrente Tresinaro (400mila euro).
Sono cinque gli interventi programmati nel territorio di Casina. In località Ariolo si interviene sul ripristino dell’attraversamento e della sede stradale (70mila euro), a Cortogno sulla scarpata di valle a sostegno della strada (50mila euro) e a Le Lemme sulla viabilità della strada comunale (100mila euro). Altri due interventi riguardano il corpo stradale danneggiato da uno di smottamento e l’inserimento della barriera stradale della provinciale 63 al km 17+250 (200mila euro) e il ripristino delle scarpate di valle e di monte della provinciale 54 dal km 11+000 al km 12+000 (300mila euro).
A Castelnovo ne’ Monti lavori di somma urgenza per ripristino infrastrutture danneggiate e viabilità interessate da dissesti in località Ottosalici, Casale, Coriano, Monchio (215mila euro), oltre a un intervento di consolidamento e messa in sicurezza del versante coinvolto dal movimento franoso in località Campolungo.
I cantieri finanziati a Reggio Emilia sono per opere urgenti di risagomatura e di consolidamento delle sponde sul torrente Modolena nel tratto dalla ferrovia Milano-Bologna alla confluenza con il torrente Quaresimo (250mila euro) e di consolidamento delle sponde e diradamento vegetazione secca e pericolante in alveo a monte della Chiusa di Villacurta sul torrente Rodano (200mila euro).
A San Polo d’Enza si interviene per la transitabilità in sicurezza di via Grassano Basso (120mila euro).
A Scandiano l’intervento riguarda il manufatto di sostegno della sede stradale e di difesa spondale in corrispondenza dell’intersezione tra via per Scandiano e via Caraffa in località Arceto (350mila euro).
A Toano gli interventi sono focalizzati sul recupero della viabilità di via Roncaciso interessata in più punti da frane (280mila euro) e di viale Risorgimento coinvolto da una rana di valle (200mila euro).
Anche a Ventasso si lavora per recuperare la transitabilità di via del Monte interessata da un movimento franoso (125mila euro).
A Vetto tre interventi su quattro riguardano il recupero della viabilità: a Bresse (220mila euro), in località La Costa-Carpaneto (320mila euro) e in località La Costa-Casa Giuliani (450mila euro), tutte interessate da frane di valle. Altri importanti lavori riguardano invece il ripristino della scarpata di valle della Strada provinciale 513R e il consolidamento della scarpata di monte della sottostante provinciale 10 (600mila euro).
A Vezzano sul Crostolo sono previste opere di consolidamento strutturale e messa in sicurezza del ponte di via Lupo (60mila euro).
A Viano si finanziano due interventi: il consolidamento del monte della Guardia e opere di difesa della strada Castello-Querciola (400mila eruo) e il ripristino del collettore delle acque bianche a Cervara (80mila euro).
Infine, a Villa Minozzo sarà messo in sicurezza il muro di sostegno della scarpata di monte della strada comunale “Via Le Braglie” (37.570 euro).