
(AGENPARL) – Wed 23 April 2025 Comunicato stampa
Cassa Nazionale del Notariato. Approvato il Bilancio Consuntivo 2024
Il Patrimonio netto sfiora i 2 miliardi di euro e l’avanzo di gestione i 55 milioni
Nonostante la crescita delle entrate, per il Presidente Pappa Monteforte occorre prestare attenzione ai pre-pensionamentiL’Assemblea dei Delegati ha approvato il Bilancio Consuntivo 2024, che evidenzia una gestione con il segno positivo. Il Patrimonio netto, infatti, sfiora i 2 miliardi di euro – quando quello investito, a valore di mercato, li supera – e l’avanzo di gestione si attesta a 54,9 milioni di euro.
“I risultati ottenuti -ha sottolineato il Presidente Vincenzo Pappa Monteforte – sono frutto di politiche di gestione che hanno saputo, da una parte, “governare” le difficili situazioni economico/finanziarie che hanno investito il Paese e l’intera Europa e, dall’altra parte, attuare azioni di investimento prudenti e lungimiranti”.
“Le riserve patrimoniali, ormai prossime al valore di 1,9 miliardi di euro – ha continuato Pappa Monteforte – assicurano la copertura delle rendite pensionistiche correnti per un numero di anni superiore a quello considerato idoneo dal legislatore (5 anni – art.1 D.Lgs.509/94). E questo garantisce l’equilibrio strutturale della Cassa e la solvibilità nei confronti degli iscritti”.
Grazie anche ad un “saldo previdenziale” positivo per oltre 95 milioni di euro che, nel 2024, ha registrato l’aumento dei flussi contributivi correnti per poco più di 9 milioni di euro.
E, pur se l’attività notarile porta a casa un +2,4%, per il Presidente “nella professione imprevedibilità e irregolarità sono i due sostantivi che meglio descrivono l’andamento registrato nell’anno appena concluso”.
Analizzando, infatti, i dati mensili dei volumi repertoriali, emerge una situazione che ha visto l’alternarsi di scenari negativi preoccupanti (-10,3% a marzo, -9,0% ad agosto, -6,3% a settembre e -2,6% a novembre) a contesti positivi incentivanti: basti pensare che il solo mese di dicembre – uno dei mesi più “rilevanti” per l’attività professionale – ha registrato una variazione positiva del +9,6%, complice anche la scadenza di particolari agevolazioni fiscali riconosciute nel settore residenziale.
Ma, repertori a parte, il giusto equilibrio tra attivi e pensionati resta uno degli obiettivi fondamentali sul quale incentrare le prossime politiche previdenziali.
A causa dell’incertezza e instabilità economica del Paese, infatti, si registra un’accelerazione del ritiro anticipato del notaio dall’attività professionale, con inevitabili effetti sulla spesa pensionistica della Cassa.
“E’ un dato conclamato – ha concluso il Presidente Pappa Monteforte – che le decisioni in materia previdenziale e assistenziale debbano essere orientate a garantire la sostenibilità del sistema, ma oltre i numeri, le politiche di investimento e le analisi attuariali, la Cassa del Notariato deve essere proiettata verso un futuro che sia in armonia con i pilastri fondanti della previdenza notarile. Consapevoli di un mondo che sta affrontando pericoli finora ritenuti “storia del passato”, e capaci di saper raccogliere le sfide, governare i cambiamenti e difendere quel patto generazionale e quella solidarietà che sono i tratti caratterizzanti del nostro Sistema”.
Alcuni dati
Patrimonio Netto pari a 1,848 miliardi di euro
Avanzo Economico pari a 54,918 milioni di euro
Attivo Patrimoniale di Bilancio pari a 1,924 miliardi
Saldo Previdenziale pari a 95 milioni di euro
Andamento Entrata contributiva +2,99% (recupero parziale del calo registrato nell’anno 2023 pari al -6%)
Entrata contributiva pari a 318,6 milioni di euro
Pensioni erogate pari a 223,8 milioni di euro
Il patrimonio INVESTITO, a valori di mercato, supera i 2 miliardi di euro ed è così ripartito:
IMMOBILIARE DIRETTO 10,54%
FONDI IMMOBILIARI 20,06%
MOBILIARE 69,40%
Roma 23/04/2025