
(AGENPARL) – lun 28 ottobre 2024 Arriva nelle librerie il nuovo libro di *Giuseppe Maria Gnagnarella*. Si
tratta di “*Il mare e una storia*” (Crocetti Omar Editore), scritto dal
noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della tv.
Il volume sarà presentato *mercoledì 6 novembre*, alle ore 19.00, nel
salone del Circolo Canottieri Aniene di Roma (Lungotevere dell’Acqua
Acetosa, 119). Al tavolo dei relatori il direttore di Radio 1 Rai,
Francesco Pionati, la giornalista e conduttrice di “Linea Blu”, Donatella
Bianchi, l’autore e conduttore televisivo Umberto Broccoli, e il
responsabile cultura del circolo Aniene, Luigi Bonito. A presentare
l’Autore ai Soci e agli ospiti dell’Aniene, il Presidente del Circolo,
Massimo Fabbricini.
“Il mare e una storia” è il decimo libro di Gnagnarella, un lungo e
prestigioso passato in Rai, docente di Scienze della Comunicazione alla
Sapienza e all’Università’ Salesiana, Consigliere di Amministrazione alla
LUISS, “Abruzzese dell’anno” nel 2006, premio “Penne pulite” nel 1999 e
“Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia
contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public
Librery.
Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore sono le
bussole di Gnagnarella, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col
mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare “qualunque cosa condivido
col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante” ripete a
tutti. Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha
conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa
col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e
profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a
mezzanotte, il fascino romantico di Cape Cod e del Maine, l’Oceano Indiano
dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini. Per Edoardo
ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti,
dell’ottimismo.
“Il mare e una storia” è un libro dolce, molto intimo: pagine racchiuse tra
la foto di copertina (un angolo dell’amata Nizza di Gnagnarella) e la cruda
verità delle parole di Karen Blixen “la cura per ogni cosa è l’acqua
salata: sudore, lacrime o il mare”. Il libro si chiude con le risposte di
Gnagnarella al Questionario di Proust. “L’ho fatto per presentarmi ai Soci
dell’Aniene che mi ospitano per la prima volta con simpatia e tanta
disponibilità” spiega l’autore.
Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di
adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della