
(AGENPARL) – sab 20 gennaio 2024 AMA, SANTORI (LEGA): “NON C’E’ PIU’ PACE IN AMA TRA DIMISSIONI, INDAGINI,
EPURAZIONI E ORA LA SEXSTORY DA CHIARIRE”
Stop allo scempio Ama. Subito dimissioni di Daniele Pace e il sindaco
Roberto Gualtieri riferisca in Aula per far terminare questo scempio
targato Pace
“Da quando in Ama è arrivato il presidente Daniele Pace si sono aperte
molteplici vicende che, non solo non sono state chiarite, ma che alimentano
veleni e ripercussioni sul già precario funzionamento di un’azienda che fa
acqua da tutte le parti. L’Ama è ormai in balia di storie dai contorni
oscuri con una pessima gestione del complesso sistema di raccolta dei
rifiuti e della pulizie delle strade della Capitale. All’inizio del 2023 il
Cda Ama è rimasto miracolosamente in piedi dopo le molteplici dimissioni di
consiglieri nominati dalla maggioranza Pd, poi l’epurazione di diversi
dirigenti e del Direttore generale Andrea Bossola portato in azienda in
pompa magna e poi liquidato dopo i fallimenti gestionali. E’ di pochi
giorni fa, dopo la denuncia dell’Ugl in Procura, l’annuncio delle
dimissioni del capo del personale di Ama Antonio Migliardi, voluto da Pace,
assunto illegittimamente con una convenzione con Invitalia da pensionato
con un emolumento milionario attinto dalle tasche dei romani che pagano la
Tari più alta d’Italia. Oggi arriva l’ennesima bomba interna: scambio di
denunce tra una dirigente Ama e il presidente Ama Daniele Pace accusato di
molestie sessuali. Attendiamo gli esiti delle inchieste della procura ma
ci domandiamo se il sindaco Gualtieri, che ha la delega delle Partecipate,
si è reso conto di chi ha voluto come Presidente di un’azienda fondamentale
per la città. Chiediamo le immediate dimissioni di Pace e la convocazione
di un consiglio straordinario su Ama alla presenza del sindaco Gualtieri.
Lo scempio di Ama deve finire” lo dichiara in una nota Fabrizio Santori,
capogruppo della Lega in Campidoglio.
Roma, 20 gennaio 2024
*On. Fabrizio Santori*
*capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina*