
(AGENPARL) – mar 24 ottobre 2023 AMBIENTE, LEGA: PROPOSTA UE IMBALLAGGI DANNO ENORME PER ITALIA. A SINISTRA GRAVI COLPE
Bruxelles, 24 ott – “Nonostante la forte contrarietà di Lega e tutto il centrodestra, la commissione Ambiente del Pe ha dato ok al regolamento imballaggi che, come denunciamo da mesi, avrà pesanti ripercussioni sull’economia italiana mettendo in crisi la filiera del packaging e del riciclo dei materiali. La maggioranza di sinistra ha portato avanti, senza ripensamenti, un provvedimento che rappresenta un grave danno per il nostro Paese. Nonostante l’Italia sia una nazione modello per il suo sistema virtuoso di economia circolare, questa nuova normativa butta via anni e anni di investimenti nel settore del riciclo che hanno posto il nostro Paese all’avanguardia. La proposta sugli imballaggi infatti punta decisamente sul riuso dei prodotti senza presentare analisi di impatto credibili dal punto di vista ambientale e si accompagna a pesantissime conseguenze economiche, produttive e sociali. Grave l’impatto sul settore del packaging e sulla filiera agroalimentare. Già ora in molte aziende italiane gli imballaggi in plastica contengono una percentuale media di plastica riciclata di oltre il 70%. L’eliminazione degli imballaggi per gli alimenti aumenterà lo spreco alimentare, comprometterà la sicurezza alimentare e toglierà un importante elemento di protezione durante il trasporto e la vendita dei prodotti. Anche il settore della carta è gravemente penalizzato dalle scelte europee: la carta è materiale che non può essere riusato ma è invece rinnovabile, compostabile ed effettivamente riciclato, avendo raggiunto in Italia addirittura l’85%. Vietare prodotti monouso di questo tipo vuol dire eliminare intere filiere senza alcuna dimostrazione scientifica del miglior impatto ambientale del riutilizzo. Non si tiene conto che in molti casi il riciclo dell’imballaggio monouso è l’opzione maggiormente sostenibile, perché prevede meno consumo di acqua e di energia, salvaguardando i problemi di igiene e di sicurezza. Gravi anche le scelte in merito per l’intera filiera produttiva italiana delle bevande spiritose e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati dove obiettivi obbligatori di riutilizzo del vetro sono veramente senza senso. Questo documento non tiene conto delle specificità industriali del nostro Paese e vanifica gli sforzi delle nostre imprese, danneggia settori strategici del tessuto economico italiane e penalizza il nostro export e le esigenze del mondo agricolo, industriale e del commercio”.
Così in una nota le europarlamentari della Lega Silvia Sardone (relatrice ombra del provvedimento), Gianna Gancia e Annalisa Tardino, che oggi in Commissione Ambiente (Envi) hanno votato in merito alla proposta europea sugli imballaggi.