
(AGENPARL) – mar 04 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
ENERGIA: SCARSA AMBIZIONE NEL PNIEC PER LE RINNOVABILI DAL MARE.
AERO: AUMENTARE POTENZIALE EOLICO OFFSHORE A 10 GW al 2030.
“L’aggiornamento del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) da parte del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, con l’invio alla Commissione Europea del corposo elaborato tecnico nei tempi previsti, è un’ottima notizia e un segnale incoraggiante nel percorso per il raggiungimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione. Tuttavia, l’obiettivo indicato relativamente al potenziale offerto dall’eolico offshore al 2030 appare fortemente poco ambizioso” – commenta Fulvio Mamone Capria, presidente di Aero, l’Associazione delle Energie Rinnovabili Offshore.
“Per l’eolico offshore, l’obiettivo indicato nel documento di 2,1 GW di capacità installata al 2030, soprattutto se letto in assenza di obiettivi di più lungo termine, è fortemente sottostimato rispetto al percorso di filiera che le imprese del settore stanno coraggiosamente realizzando per rendere l’Italia leader nel Mediterraneo per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il rischio è che gli investimenti, pari a 30 miliardi di euro, correlati a un obiettivo di 10 GW di eolico offshore, possano essere dirottati altrove, disincentivando la creazione di una filiera italiana, costituita da aziende che sono il fiore all’occhiello del sistema paese” – continua Mamone Capria.
“Gli impianti eolici offshore accelereranno la transizione ecologica, rinforzando le nostre imprese, per questo vogliamo essere ottimisti e siamo certi che nei prossimi mesi ci saranno momenti di confronto e di dialogo con il Mase per approfondire il tema delle rinnovabili dal mare, recuperando quel gap culturale, strategico, industriale e di visione necessario per diversificare la produzione energetica italiana nell’interesse della sicurezza e dell’indipendenza nazionali” – conclude la nota dell’Associazione Aero.
Roma, 4 luglio 2023