
(AGENPARL) – ven 23 giugno 2023 *Trasporti, Maurodinoia: “La transizione energetica nel TPL impegno
prioritario della Regione Puglia pronta ad affrontare anche le criticità”*
L’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita
Maurodinoia, ha partecipato ieri 22 giugno a Roma all’incontro su “*Transizione
ecologica e neutralità tecnologica nel trasporto pubblico locale*” promosso
da *Anav-Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori di Confindustria*
durante il quale è stato presentato lo studio *“**Transizione energetica e
neutralità tecnologica nel TPL**. Criticità e limiti del contesto in cui
attuare la transizione energetica”* condotto da RINA, multinazionale di
ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica.
Partendo dall’obiettivo principale che l'Unione Europea si è data,
cioè diventare
il primo continente climaticamente neutro entro il 2050, l’incontro ha
permesso di confrontarsi non solo sulle politiche nazionali e regionali in
materia di trasporto pubblico locale “pulito” ma anche sulle criticità
registrate.
“Se guardiamo ai dati scopriamo che il segmento autobus circolante in
Italia contribuisce solo per lo 0,7% delle emissioni totali di gas
climalteranti – ha detto *l’assessore Maurodinoia* – mentre sono i mezzi
privati quelli che davvero inquinano. Ecco perché dobbiamo cogliere le
indicazioni contenute nel PNRR di riduzione della quota di traffico privato
del 10% a favore del trasporto pubblico, il cosiddetto shift modale dalla
mobilità privata verso il trasporto collettivo. Questo vuol dire che, oltre
all’impegno di rinnovare il parco autobus circolante urbano ed extraurbano,
bisogna rendere il servizio pubblico sempre più allettante per l’utenza,
attraverso soluzioni smart (ad es. biglietti e abbonamenti integrati su
piattaforme e app dedicate) e favorendo l’intermodalità soprattutto
nell’ultimo miglio con mezzi di mobilità lenta (bici, monopattini, piccole
macchine elettriche).”
Negli ultimi anni la Regione Puglia si è impegnata a investire quanto più
possibile con fondi propri, nazionali ed europei per il rinnovo del parco
mezzi circolante urbano ed extraurbano, incentivando l’acquisto da parte
delle società di TPL e degli enti locali di mezzi a metano ed elettrici in
modo da dismettere gli euro 2 e 3, che per legge dal prossimo anno non
potranno più circolare, e provare a cogliere l’obiettivo sfidante di far
circolare per lo più autobus urbani a zero emissioni.
“Dobbiamo però sottolineare una criticità condivisa – ha continuato
l’assessore – cioè superare i vincoli tecnologici e infrastrutturali che
non rendono ancora molto conveniente l’uso di alimentazioni alternative da
parte delle aziende di trasporto pubblico, le quali non possono e non
devono caricare sui titoli di viaggio i costi maggiori che sostengono. Per
il metano non c’è ancora una rete capillare di distributori ai quali le
aziende sparse sul territorio possono rifornirsi. Per l’elettrico i costi
di ricarica sono aumentati a causa della situazione internazionale. E
accenno solo all’idrogeno, una soluzione allettante ma che richiederà
sforzi e investimenti notevoli sia nella ricerca tecnologica che nella
infrastrutturazione”
“Sono criticità che vanno analizzate e affrontate tutti insieme – ha
concluso l’assessore Maurodinoia -. Nel frattempo la nostra Regione
proseguirà il suo impegno verso strategie di crescita del territorio
ecocompatibili ed ecosostenibili, sostenendo azioni volte a ridurre le
emissioni di carbonio nei trasporti, ad aumentare gli standard energetici e
ambientali della mobilità, in particolare quella urbana, e a promuovere
diverse forme di intermodalità che possano incentivare il trasporto
pubblico collettivo a discapito di quello privato individuale.”