
(AGENPARL) – mer 04 ottobre 2023 Al Presidente della Giunta Regionale
On. Vincenzo De Luca
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art 124 del regolamento interno del Consiglio Regionale concernente “EAV srl – Composizione Consiglio di Disciplina per il personale”.
Premesso che
Eav srl è una società a totale capitale pubblico con socio unico Regione Campania e gestisce per conto di quest’ultima il trasporto pubblico ferroviario e automobilistico;
l’azienda per far fronte ai molteplici impegni gestionali e dotata di una struttura organizzativa di primo livello ben definita, aggiornata di recente alla luce degli ulteriori oneri che comportano gli ingenti finanziamenti del PNNR;
tra i compiti e le responsabilità, indicati nel citato ordine di servizio, del suddetto Dirigente della struttura vi è quello di assicurare “l’elaborazione delle disposizioni in materia disciplinare e dei relativi indirizzi e linee guida volti a garantire la coerenza complessiva del sistema e l’uniformità delle azioni sanzionatorie, monitorandone la corretta applicazione”;
inoltre, sempre allo stesso Dirigente, è affidato il compito di garantire “la definizione di indirizzi e politiche aziendali in materia di gestione delle risorse umane, nonché l’uniformità delle azioni in materia di disciplina e contenzioso stragiudiziale del lavoro, anche in collaborazione con la Direzione Affari Legali e Generali”;
Considerato che
in base alla vigente normativa applicabile al rapporto di lavoro degli Autoferrotranvieri, la conferma dei provvedimenti disciplinari adottati dalla società nei confronti dei propri dipendenti è affidata ad un organismo, composto da rappresentanti delle associazioni sindacali e da dirigenti aziendali, denominato Consiglio di Disciplina;
Rilevato che
di conseguenza, tra i membri effettivi del Consiglio di Disciplina dell’EAV vi è quindi proprio il Dirigente responsabile della Direzione Risorse Umane e Organizzazione, cui è formalmente affidato l’esercizio delle azioni disciplinari nei riguardi dei dipendenti;
Osservato che
appare francamente innegabile un insanabile conflitto tra la funzione di Dirigente delle Risorse Umane, come tale responsabile delle attività connesse ai procedimenti disciplinari avviati a carico dei dipendenti, e quella di componente dell’Organo a cui spetta il compito di valutare le contestazioni stesse e confermare o meno l’applicazione delle relative sanzioni;
Tutto ciò premesso
il sottoscritto Consigliere Regionale interroga il Presidente della Giunta Regionale per sapere se risulta a vero quanto suesposto e, in caso affermativo, se intenda o meno invitare la società a rimuovere la condizione di evidente conflitto d’interessi sussistente in capo al Dr. Alfonso Esposito, nella contemporanea veste di Dirigente responsabile della gestione delle contestazioni disciplinari al personale dipendente e di componente dell’organismo chiamato alla valutazione della legittimità delle stesse, assegnandolo ad altro incarico dirigenziale ovvero sostituendolo da quello di componente del Consiglio di Disciplina.
– Severino Nappi –