
(AGENPARL) – ven 27 gennaio 2023 FESTIVAL SANREMO, BARBERA (PRC): “PRESENZA DI ZELENSKY CONTRARIA AI VALORI DELLA PACE”
“Cosa c’entra Zelensky con il Festival di Sanremo? Auspichiamo che la Rai abbia la sensibilità e l’intelligenza di sottrarsi all’ennesima mossa propagandistica che qualche apprendista stregone vorrebbe ignobilmente propinare al Paese, spettacolarizzando il dramma di una guerra sempre piú cruenta e che sta sfuggendo di mano a chi continua, pericolosamente, ad alimentarla ad arte con l’invio di armi sempre piú letali. Non é un mistero per nessuno che il mondo si trovi sull’orlo di un olocausto nucleare. I valori che l’arte e la cultura dovrebbero trasmettere sono quelli della pace, del dialogo, della tolleranza, non quelli della guerra, della violenza e della morte che regnano oggi sovrani in Ucraina. Piaccia o no, anche Zelensky é parte in causa della tragedia che si sta consumando oggi in Ucraina, essendo diventato a sua volta un testimonial, tutt’altro che innocente, di questa devastante guerra. Per questo motivo tale presenza sarebbe non solo assolutamente incompatibile con lo spirito di una manifestazione artistica e popolare, come quella del Festival di Sanremo, che raggiungerà milioni di telespettatori in Italia e all’estero, ma anche un ulteriore sfregio all’art. 11 della nostra Costituzione, già pesantemente calpestato dai governi Draghi e Meloni”. È quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.