
(AGENPARL) – gio 05 gennaio 2023 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa Non vedi correttamente il messaggio?
Masterplan Parco di Monza, Fumagalli (M5S): «Il centrodestra vuole un lunapark per ricchi, per noi deve restare l’oasi di tutti»
Marco Fumagalli (M5S): «Il Parco di Monza ha un valore storico, ambientale e culturale che appartiene a tutti i monzesi. Il centrodestra vorrebbe trasformare il Parco e la Villa Reale in un lunapark destinato all’uso ludico e commerciale di pochi facoltosi avventori. Per noi il Parco deve essere un’oasi protetta a beneficio di tutti coloro i quali intendano frequentarla rispettandone la natura. Questo deve essere chiaro ai cittadini che il prossimo 12 e 13 febbraio voteranno per il nuovo governo della Lombardia, perché sarà proprio questo a decidere le sorti del Parco di Monza e della Villa Reale.
Il futuro è scritto all’interno del: “Piano strategico per la valorizzazione del complesso monumentale Villa Reale e Parco di Monza” redatto dal “Raggruppamento Temporaneo d’Imprese” incaricato da Aria Spa.
A quanto lamentano numerose associazioni il documento non è ancora stato reso pubblico. Personalmente ho avuto modo di visionare il contenuto del “Masterplan”, in seguito a formale richiesta di accesso agli atti, constatando che va in direzione opposta rispetto agli obiettivi di chi vorrebbe la valorizzazione e la tutela dell’area pubblica.
Ciò che emerge chiaramente è che oltre la metà del Parco venga adibito ad attività in concessione e quindi ad uso sostanzialmente privato, di conseguenza sottratta all’uso pubblico. Se per l’autodromo l’area è inibita all’accesso solo in occasione delle gare, per coloro i quali sono sprovvisti di biglietto, l’area adibita a golf club è completamente inaccessibile, se non ai ricchi soci del club privato. Questo è inaccettabile sia dal punto di vista della tutela ambientale, sia dal punto di vista sociale. Non è infatti tollerabile che l’accesso ad un’area estesa come quella del golf sia riservato a poche decine di privilegiati.
Sarà forse per questo che Regione Lombardia non ha ancora reso pubblico il Masterplan? Se la Regione e le istituzioni coinvolte non vorranno avvalersi del proficuo dialogo con comitati e associazioni sul Master plan provvederò io stesso a collaborare con loro mettendo a disposizione la documentazione. Al fine di ovviare a quella che sarebbe una grandissima violazione di legge, perché la normativa tutela il diritto di queste associazioni ad intervenire nel procedimento, per evitare pregiudizi dai provvedimenti. Inoltre, i danni all’ambiente e al patrimonio culturale che l’attuale Masterplan rischia di causare potrebbero essere incalcolabili» conclude il Consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Marco Fumagalli.
Milano, 5 gennaio 2023
20124 Milano