
(AGENPARL) – gio 10 novembre 2022 Cordialmente.
SABATO 12 NOVEMBRE, ALLE ORE 17.00, NELLA SALA LUTTAZZI DEL MAGAZZINO 26 DEL PORTO VECCHIO DI TRIESTE, LO SPETTACOLO “SE.NO” NELL’AMBITO DI “LILT FOR WOMEN”. L’APPUNTAMENTO E’ STATO PRESENTATO DALL’ASSESSORE ROSSI CON I VERTICI DELLA LILT TRIESTE. L’APPELLO A NON AVER PAURA E A FAVORIRE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE
Sabato 12 novembre, alle ore 17.00, nella sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, andrà in scena “Se.No. Una storia vera di cura e di rinascita. Fare prevenzione raccontando la malattia”. Un racconto empatico, di vita e divulgazione scientifica, che arriva anche nel capoluogo regionale per iniziativa della Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori di Trieste, in collaborazione con il Comune di Trieste.
Prodotto alla Compagnia Arditodesio, lo spettacolo, che conclude gli appuntamenti per il 2022 (anno in cui si sono celebrati i 100 anni della LILT nazionale) dell’ “Ottobre in rosa” e delle iniziative “LILT for women” per la prevenzione del cancro al seno, è stato presentato ufficialmente oggi (giovedì 10 novembre) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del Comune di Trieste, alla quale sono intervenuti l’assessore alla Cultura Giorgio Rossi, la presidente di LILT Trieste Sandra Dudine e Lucia Pelusi consigliere responsabile LILT Trieste per i rapporti con le PA.
Il valore dell’iniziativa è stato ribadito dall’assessore Giorgio Rossi, che ha sottolineato “l’importanza e la cultura della prevenzione, che si realizza anche con questo spettacolo teatrale”, confermando “l’attenzione e la sensibilità dell’Amministrazione comunale su questi temi e su queste problematiche, che ci coinvolgono da vicino ma che possono e devono essere superate”.
“Viene portata in scena -ha spiegato la presidente di LILT Trieste Sandra Dudine – la storia di una paziente ipotetica, di una donna che ha scoperto di avere un tumore al seno e che vede la sua vita cambiare improvvisamente. Una storia che diventa l’emblema di tutto quello che ogni donna colpita dalla malattia affronta in questa situazione particolarmente difficile: il percorso dalla diagnosi alla cura, le paure, le emozioni, i pensieri, le scelte. Se.No esplora infatti tutti gli aspetti del tumore mammario, con una narrazione toccante sia sotto l’aspetto umano che medico e scientifico. Perché gli autori sono anche divulgatori scientifici. La protagonista Giulia Toniutti è laureata in biotecnologie all’Università di Trieste è ha un master in Comunicazione della Scienza alla Sissa. Il regista Andrea Brunello opera ai confini tra teatro e scienza e insegna recitazione della scienza presso le Università di Trento e Bologna. Inoltre I contenuti scientifici dello spettacolo sono stati rigorosamente supervisionati e validati dalla dottoressa Antonella Ferro, responsabile del centro di senologia “Breast Unit” della APSS di Trento”. “Infine – ha concluso Dudine – questo spettacolo è anche un importante contributo alla crescita della cultura della prevenzione. Lilt Trieste è particolarmente lieta di essere riuscita a proporre questo spettacolo a Trieste, facendone l’ideale chiusura delle iniziative promosse nell’Ottobre in rosa, mese tradizionalmente dedicato alla prevenzione del tumore alla mammella”.
La consigliera Lucia Pelusi ha invece tra l’altro ricordato come “a livello nazionale si registrano annualmente oltre 54 mila nuovi casi di tumore al seno”, da qui l’impegno a favorire sempre più “la cultura e la non paura della prevenzione”, perché oggi “la scienza, grazie alla tecnologia e alla ricerca, riesce a indagare e a trovare anche i più piccoli e microscopici tumori”.
Lo spettacolo teatrale “Se.No. Una storia vera di cura e di rinascita. Fare prevenzione raccontando la malattia” è a ingresso libero con la possibilità di un’auspicata e generosa offerta da parte del pubblico. Il ricavato sarà utilizzato dalla Lilt Trieste per sostenere l’attività della Breast Unit di Trieste.
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