
(AGENPARL) – sab 09 luglio 2022 in partnership con
con il patrocinio di
Torino Fashion Week
La moda veste la pace
Villa Sassi, Mercato Centrale Torino, ARTiglieria 6-14 luglio
Sfilate, B2B, talks e workshops
per connettere la moda emergente nel mondo
Moda, ma anche cultura e inclusione per la settima edizione della Torino Fashion Week che unisce momenti istituzionali, talk sulla giustizia sociale e sui cambiamenti climatici, una cooking class legata al tema della terra, B2B, cocktail party e dj set. Perché la TFW è a tutti gli effetti un evento culturale innovativo e internazionale oltre che la prima fashion week al mondo a dedicare spazio agli stilisti emergenti e la prima a riportare la moda a Torino.
Il claim della Torino Fashion Week 2022, che grazie ad Autoingros avrà la Lancia Y Alberta Ferretti come auto ufficiale, è La moda veste la pace tema attuale non solo per la cronaca di questi mesi, ma perché in passerella ci saranno, tra le altre, sia una delegazione di stilisti ucraini sia Maki e Tukwini Mandela rispettivamente figlia e nipote del Premio Nobel per la Pace Nelson Mandela il cui tour italiano sarà supportato da Leasys Rent.
Villa Sassi, dimora seicentesca della collina torinese un tempo residenza di principi e baroni, farà da sfondo alle sfilate che si terranno in presenza e in live streaming sulla pagina facebook Torino Fashion Week il 10 e 11 luglio e il 13 e 14 luglio sia alle h. 17,30 che alle h. 20 e al termine di ogni sfilata ci sarà un cocktail party gestito in collaborazione con Villa Sassi (Str. al Traforo di Pino 47).
Il calendario, ricco di appuntamenti, inizierà però mercoledì 6 luglio alle h. 19 con l’Opening Party Torino Fashion Week a Villa Sassi per proseguire il 7 con l’evento di beneficenza a favore dell’associazione Donnatea, donne operate al seno, al Parco Le Vallere di Moncalieri. Il ricavato verrà devoluto per acquistare un casco refrigerante per ridurre la caduta dei capelli durante la sessione di chemioterapia.
Dal 7 al 10 luglio (h. 9-17,30) ci saranno il B2B B2WORTH@Torino Fashion Match e i talks tematici organizzati da Unioncamere Piemonte e dalla Camera di commercio di Torino in qualità di partners della rete Enterprise Europe Network che si svolgeranno presso il multietnico Mercato Centrale Torino in Piazza della Repubblica 25. L’evento di incontri bilaterali ha l’obiettivo di avere una visibilità globale e incentivare la nascita di collaborazioni internazionali tra operatori dei settori tessile, moda, design e industrie creative. Tra gli ospiti Maki e Tukwini Mandela e importanti esponenti del fashion come Nicola Paparusso founder di African Fashion Gate – il laboratorio etico permanente contro i fenomeni di razzismo, xenofobia e antisemitismo nella moda, nelle arti e nello spettacolo – e ideatore tra gli altri del premio La Moda Veste la Pace che in passato è stato conferito anche a Giorgio Armani, Franca Sozzani, Valentino Garavani e che quest’anno a Roma verrà dato a Maki Mandela e al gruppo musicale britannico Simple Minds mentre Claudio Azzolini riceverà un riconoscimento speciale. Il progetto Mercato Centrale, che ospita i B2B, è un’idea che diventa luogo, un punto di riferimento per chi ama, vive e sceglie il cibo. Nato nel 2014 a Firenze, Mercato Centrale ha aperto nel 2016 a Roma, nel 2019 a Torino ed è infine approdato a Milano nel 2021. Mercato Centrale Torino si trova a Porta Palazzo, cuore della città in continuo fermento. Le botteghe con le bontà degli artigiani si fondono con l’arte e gli eventi in spazi aperti a tutti, perché il Mercato è un luogo di scambio di storie, idee ed opinioni.
Dal 6 al 14 luglio infine i Ronchi Verdi di corso Moncalieri 466 saranno il “salotto” della Torino Fashion Week e accoglieranno Maki Mandela e gli altri stilisti, oltre ai diversi ospiti della settimana della moda.
L’8 luglio alle h. 19 sarà la volta dell’Experience al Mercato Centrale Torino ovvero una Cooking class presso la Scuola di Cucina Lorenzo De’ Medici con il celebre chef Antonio Chiodi Latini, il Cuoco delle Terre, che guiderà gli stilisti della TFW nella preparazione di un piatto a tema e che ne decreterà il migliore. Seguirà un party sulla terrazza del Mercato Centrale Torino organizzato in collaborazione con Prince Experience. Sabato 9 alle h. 18 negli spazi dell’ARTiglieria in piazzetta Accademia Militare si terrà invece un talk sulla cultura organizzato da TFW e Paratissima in collaborazione con Global shapers, la community di giovani che facilita il dialogo tra diversi stakeholder. Tra gli ospiti Maki Mandela e Anass Hanafi, curatore di Global Shapers Torino. A seguire aperitivo e DJset.
Mercoledì 13 luglio alle h. 17 presso la sede della Fondazione Educatorio della Provvidenza di Corso Trento 13, che celebra i 300 anni dalla sua costituzione, ci sarà infine l’intitolazione della propria piazza a Nelson Mandela. Presenzieranno Makawize e Tukwini Mandela, presidentessa e direttrice marketing di The House of Mandela, e il Sunshine Gospel Choir aprirà la serata cantando Asimbonanga, la canzone dedicata a Nelson Mandela da Johnny Clegg. Seguirà la presentazione di Chris Richmond, fondatore di Mygrants che in questi 5 anni ha supportato la nascita e la crescita di diverse startup operanti nel settore della moda e del fashion, i cui founders provengono da diversi paesi del mondo.
Sfilate
Il casting e le sfilate sono a cura di Fashion Team, il maquillage di GV Make up Academy supported by Kryolan e l’hairstyling di Wella Professionals supported by Giovio & Silvestro. Il digitale è firmato da Sei Stream e le foto da Paolo Ratto e Erik Castello.
Domenica 10 luglio alle h. 16,30 i designer della rete EEN inaugureranno la settima edizione della Torino Fashion Week. Bekka Akinduro, americana ma nata a Lagos, ha uno stile eclettico e lussuoso pensato per far apparire perfetta ogni donna, a prescindere dalla taglia. Esi Bani di Louisville, nel Kentucky, con il suo marchio online di abbigliamento e gioielli couture EBDesignPlaza, presenta una collezione dai colori intensi e dalla texture che fonde l’estetica africana con quella internazionale senza dimenticare temi quali upcycling e recycling. Sandra Marienfeld – founder e CEO di Mary&Mary, è nata a Berlino ed oltre alla creazione di capi femminili è specializzata in costumi per artisti circensi. Angelique Beasley e il suo brand americano Vaniti’ez firma scarpe very posh e di alta gamma per una clientela che sceglie il lusso più ricercato. Il brand Betty & Bradley, direttamente da New York City, propone The butterfly hat ovvero il Cappello a farfalla. La mascherina copri occhi per il sonno, accessorio protagonista di tanti viaggi, si trasforma in un copri capo elegante e unico. La Cátedra Internacional Moda Flamenca di Sevilla (SP) presenta infine 5 stilisti che traducono i bellissimi abiti tipici del flamenco in moda prêt-à-porter: Andrea Pablo, Carls Blanc, Carmina, Merche Caparrós e Sebastián Naranjo.
Alle h. 19,30 con il claim Call from the War to Prosperity, sfileranno invece gli stilisti provenienti dall’Ucraina che presenteranno un mix & match di abiti militari, casual e sportivi impreziositi dai simboli nazionali. Il fulcro dello spettacolo saranno le immagini dei bambini ucraini che mostreranno l’aggressività, il dolore e la perdita delle famiglie. In ottica di fornire un aiuto concreto ai designer, la rete EEN si farà carico delle spese di viaggio e del pernottamento e gli organizzatori della Torino Fashion Week non hanno richiesto alcuna fee di partecipazione. Il brand Origa, che a causa della guerra è stato spostato in Germania, dal 2006 è un punto di riferimento per il fashion in Ucraina e spazia dall’alta moda al prêt-à-porter. Le sue creazioni attuali scelgono i colori giallo e blu, nero e rosso che richiamano il paese di origine mentre i tessuti sono in fibre naturali per una moda sostenibile ed etica. Kachorovska atelier, con i suoi 60 anni di esperienza nella produzione di scarpe e borse artigianali e di lusso, vende online in 30 paesi e in Ucraina aveva 3 sedi: 2 a Kyiv e una a Odessa. Morgental firma accessori che si rifanno alla tradizione ucraina, rivisitata però in chiave moderna, che mixano arte e design per un risultato raffinato e contemporaneo. One by One è un marchio di abbigliamento che in Ucraina contava 7 negozi e realizzava 70 nuovi modelli al mese. I suoi outfit esaltano la silhouette con tagli sartoriali e ricercati. EtiKa produce invece abbigliamento in canapa naturale nel rispetto delle persone e del pianeta mentre Forma Center ha per filosofia rivelare la bellezza esteriore ed interiore delle donne per far sentire splendida ogni lei. EtnoShik, infine, mixa la tradizione ucraina con i trend più attuali. Il marchio è stato creato agli inizi della guerra tra Ucraina e Russia per dare alle persone l’opportunità di mostrare il proprio patriottismo, la propria opinione e i propri valori attraverso il look.
Alle h. 21 saranno in passerella i capi di 2 importanti boutique. Hangover, in via Bruno Buozzi 6/B a Torino, presenterà una selezione di outfit maschili. La filosofia di Mauro Iodice è proporre una moda uomo utile ad ognuno per creare uno stile unico e personale. Dalla selezione di una giacca a quella di un bracciale, lo show room dà spazio a collezioni creative e particolari evitando le mode troppo condizionate. La boutique Hush di via S. Martino 31 a Moncalieri (TO) proporrà capi femminili selezionati per raccontare la persona che li indossa. Le titolari, Sofia Venere e Simona Tesio, da sempre guidano infatti le clienti nella scelta degli abiti, nella costruzione del guardaroba, nella valorizzazione della loro figura così come della loro personalità. Hush nasce 16 anni fa nel centro storico di Moncalieri grazie al sogno di Sofia, desiderosa di creare un luogo in cui ogni cliente si potesse sentire a casa e in cui la moda fosse il collante tra tutte loro. Da qui la scelta del nome, il concetto di silenzio vuole simboleggiare l’entrata metaforica all’interno dei negozi. Entrare da Hush è come varcare silenziosamente la porta di in un nuovo mondo, in cui i problemi rimangono fuori e l’esperienza vissuta all’interno è magica. Nel 2012, grazie ad una forte amicizia e ad una passione in comune, in collaborazione con Simona nasce il negozio di scarpe e accessori. Oggi Hush è diventato il punto di riferimento per la moda a Moncalieri, un luogo in cui il sogno si concretizza in realtà tramite consulenze di stile personalizzate e un’attenzione speciale nei confronti di ogni cliente.
Lunedì 11 luglio alle h. 17,30 gli studenti delle scuole moda torinesi e alle h. 20.30 gli stilisti torinesi di CNA Federmoda, insieme, grazie al contributo della Camera di Commercio di Torino, presenteranno le loro collezioni per il settimo anno consecutivo attraverso la sfilata Made in Italy. A seguire ci sarà un concerto dei Just Quartet di Torino.
Saranno tre primari istituti moda torinesi ad aprire la sfilata “Made in Italy” di CNA Federmoda, alle ore 17,30. Presentano i propri lavori in tandem le studentesse e gli studenti dell’Associazione Scuole Tecniche San Carlo di Torino e dell’Agenzia Formativa Scuola Professionale Orafi E.G. Ghirardi per un abbinamento perfetto tra alta sartoria e gioielleria artigiana. A chiudere la passerella degli stilisti di domani sono gli studenti del percorso di studi Sistema Moda dell’I.I.S. Romolo Zerboni di Torino, che collabora con enti locali, aziende e atelier di Torino e provincia.
Anyta Style di Sara Marrari è un brand legato all’abbigliamento per il ballo che nasce dalla passione della stilista Sara Marrari per la danza. I suoi capi sono studiati per le atlete che durante l’esibizione o la gara devono indossare un capo che ne faciliti i movimenti e abbiano un perfetto effetto scenico. Camden Style di Rossella Calabrò propone outfit da giorno e da sera che rievocano il passato, ma uniscono la praticità più attuale, e in cui corsetti e stringivita sono i protagonisti assoluti. Inside di Carmen Miucci racconta il sogno professionale ormai compiuto di lavorare nel mondo del fashion che si traduce in capi dal taglio sartoriale curato e unico. La giovanissima fashion designer Daiana Rat, alla sua prima passerella, porta sul red carpet di Villa Sassi il suo approccio positivo verso il mondo che traduce in abiti pieni di vitalità e colore. Soho di Daniela Bosco è un marchio che fa della sostenibilità il proprio punto di forza e i suoi outfit, esempio di moda etica, traggono ispirazione dal vintage e dal riuso dei materiali e ne fanno una testimonial convinta del movimento dell’upcycling. Laboratorio Sartoriale di Federica Pitton realizza abiti su misura studiati per enfatizzare la fisicità femminile, perché è il vestito che deve adattarsi al corpo e all’anima della donna. Fioridiluna, brand della stilista italo-vietnamita Nga Dang, propone abiti realizzati all’uncinetto a tema floreale dall’allure unica, ispirati alla storia del Ricamo di Lanzo che conquistano le donne di ogni età e si adattano perfettamente alle loro forme. I gioielli di Patrizia Giachero, attraverso il brand Patrizia J, realizzati con i materiali del bosco, a tema green (bacche, legni e frutti invecchiati), sapientemente abbinati a perle e filati naturali, sfilano in abbinamento alle stiliste Nga Dang e Federica Pitton.
Mercoledì 13 luglio alle h. 20,30 Villa Sassi ospiterà i designer della Serbia e degli Emirati Arabi Uniti selezionati da Dress for Success & INova. Dress for Success Belgrado-Serbia fa parte dell’organizzazione internazionale Dress for Success World Wide fondata nel 1997. Da allora ha sostenuto più di un milione di donne in tutto il mondo con l’obiettivo di responsabilizzare e sostenere coloro che provengono da gruppi economicamente e socialmente vulnerabili in modo che possano raggiungere l’indipendenza economica e l’uguaglianza attraverso il lavoro nel settore moda.
Jelena Buha ha fondato la linea di abbigliamento femminile Helena Scrittore e il suo marchio è riconoscibile per gli outfit classici che trascendono il tempo e le mode. Le sue clienti sono donne forti, indipendenti e che sanno cosa vogliono. Maja Arsenovic, della Bosnia e Erzegovina, lavora nell’azienda di famiglia specializzata in abbigliamento di lusso per bambini e adulti e che conta 50 punti vendita nel paese di origine più altri nella Repubblica Serbia. Neda Porphyrozei, classe 1999, è laureata in Fashion Design presso l’Accademia del Lusso ed ha partecipato a numerosi progetti d’arte e sfilate durante la settimana della moda a Belgrado e la Serbian Fashion Week. La collezione del brand Wild trae ispirazione da concetti storici e mitologici perché la cultura si può indossare. L’Università Internazionale di Novi Pazar, nella Serbia Centrale ai confini con il Kosovo, è stata fondata nel 2002 dall’incontro secolare di vari popoli e culture ed è stata tra le prime a progettare un sistema di studi secondo il modello dei paesi dell’Europa occidentale. Multiculturalismo e multietnico sono i valori ai quali si ispira e che si ritrovano nella loro sfilata. Muna Almatrooshi, con il brand VMS, punta invece sui dettagli che fanno la differenza. Ajman Business Women Council è infine un consiglio senza scopo di lucro che rientra nell’ombrello della Camera di commercio e industria di Ajman. È stato istituito nel 2005 e la sua mission è sostenere iniziative, investimenti e progetti per incoraggiare le donne ad entrare nel mercato del lavoro all’interno e all’esterno degli Emirati Arabi Uniti.
Giovedì 14 luglio alle h. 16 sfileranno 23 abiti creati da UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) all’interno del progetto Diritto all’eleganza. UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, associazione che da 61 anni si occupa di persone con malattie neuromuscolari, partecipa alla Torino Fashion Week con Diritto all’eleganza, un progetto che coinvolge 250 studenti di 13 scuole di moda di tutta Italia nella realizzazione di outfit per persone con disabilità motorie.
Gli abiti sono studiati in base alle esigenze di vestibilità delle persone in carrozzina, modificati nel taglio e in accorgimenti quali chiusure facilitate per agevolare chi li indossa e consentire la massima autonomia anche a chi ha limitazioni motorie. Giunto alla sua terza edizione, Diritto all’eleganza è nato dalla concreta necessità di aumentare l’informazione e la sensibilizzazione sul tema dell’inclusione sociale della persona con disabilità e affermare il diritto ad esprimere sé stessa attraverso la cura di sé, lo stile e la scelta dei capi da indossare.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno di UniCredit Foundation.
Alle h. 20,30 chiuderanno la settima edizione della Torino Fashion Week le Guest star House of Mandela (Sud Africa), Hussain Harba (Iraq), Valentina Poltronieri (Italia), BarbarA’ (Cuba) e a seguire ci sarà il Closing Party.
Maki e Tukwini Mandela sono rispettivamente figlia e nipote dell’ex Presidente sudafricano Nelson Mandela e CEO di House of Mandela la società che hanno fondato in onore del Premio Nobel. In passerella sfileranno, per la rima volta live, sia la collezione che richiama le suggestioni della tradizione africana sia la capsule streetwear The Struggle Series i cui disegni originali sono stati realizzati dall’ex presidente del Sudafrica e raffigurano diverse mani. Evidenzia Maki Mandela: “L’inclusione della serie Struggle e dell’opera d’arte di Robben Island di nostro padre e nostro nonno Nelson Mandela rende omaggio alla resilienza dello spirito africano e al fatto che le mani sono strumenti potenti che guariscono ed elevano”. A proposito della collezione che presenta alla Torino Fashion Week aggiunge: “L’Africa è nel nostro sangue. Sono le persone, la bellezza, il misticismo e le culture. Ecco da dove viene la nostra ispirazione. La collezione rende omaggio alla nostra cultura e all’eredità Xhosa con le tradizionali e intricate perline, i motivi geometrici e i colori audaci uniti per creare un effetto sorprendente”.
Hussain Harba, simbolo dell’internazionalizzazione della città di Torino, presenta le sue luxury bags dalla forma inconfondibile considerate veri art objects dalla clientela internazionale. Nelle sue creazioni confluiscono sia culture diverse abbinate da colori e sfumature che donano vibrazioni uniche sia materiali che si ispirano alla natura e alle stagioni. Nella nuova collezione, intitolata Mini home bags, è stato integrato il manico circolare in bambù naturale colorato manualmente, che ne conferma l’appellativo di opere d’arte. Le esclusive bags dell’architetto e designer Hussain Harba, totalmente made in Italy, sono state più volte protagoniste della Milano Fashion Week e della Torino Fashion Week e quest’anno in passerella saranno indossate da note esponenti della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria torinese.Valentina Poltronieri alla Torino Fashion Week del 2021 ha ricevuto il premio Rising Talent Awards by Rinascente e in questo anno ha ottenuto grandi riconoscimenti ed è stata spesso menzionata da importanti femminili di moda nazionali. Nel suo VP Fashion & Creative Lab di Treviglio (BG) realizza collezioni ad alto tasso di creatività sia a marchio proprio sia per aziende esterne.
BarbarA’s è un brand che significa empowerment e valorizzazione dell’abbigliamento handmade che porta con sé la cultura afrocubana, l’identità e la tradizione. BarbarA’s è anche afro-attivismo perché la marca è promotrice di numerosi progetti in ambito sociale, in particolare con donne e bambini, per aiutare ciascuno a sviluppare i propri talenti.Come ogni anno, l’ultima sera verranno consegnati i Torino Fashion Week Awards by Rinascente, Banca di Cherasco e African Fashion Gate. Rinascente accoglierà i 3 fashion designers premiati la scorsa edizione che per un mese potranno esporre e vendere le loro creazioni nel prestigioso store di Torino, African Fashion Gate donerà la possibilità al designer prescelto di far sfilare la collezione durante la fashion week parigina del prossimo gennaio al padiglione arti decorative del Louvre mentre Banca di Cherasco incentiverà uno stilista con la fee di partecipazione gratuita per la prossima edizione.
L’anima business del format è garantita dai B2B (7-10 luglio) che si terranno presso il Mercato Centrale Torino e avranno per protagonisti Maki e Tukwini Mandela e importanti esponenti del fashion come Nicola Paparusso founder di African Fashion Gate.
Quest’anno il B2B coinvolgerà il progetto europeo WORTH: le aziende partecipanti potranno ricercare partners internazionali per candidarsi per il prossimo bando europeo WORTH II in uscita nell’autunno 2022, rivolto al settore del design e industrie creative e interagire con la piattaforma Worth. Durante i talks ci sarà inoltre una sessione di presentazione della nuova call. L’evento si rivolge a fashion designers, start up, brands innovativi, PMI manifatturiere, rivenditori, distributori, agenti di vendita, negozi di moda, piattaforme di e-commerce, PR agency, marketing-business experts e sviluppo aziendale, acquirenti, agenti commerciali con reale interesse per la ricerca di nuovi prodotti, fornitori di servizi ICT per l’industria della moda, investitori focalizzati sull’industria della moda e sull’imprenditorialità femminile.
B2Worth@Torino Fashion Match https://torino-fashion-match-2022.b2match.io/ è organizzato da Unioncamere Piemonte in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino nell’ambito della rete Enterprise Europe Network https://een.ec.europa.eu/ e del Sector Group Textiles di cui l’ente è partner e che raggruppa esperti della rete EEN del settore, ed è rivolto alle PMI, alle start up e agli imprenditori del settore tessile e fashion. La rete Enterprise Europe Network, creata dalla Commissione Europea per supportare l’attività imprenditoriale e la crescita delle imprese europee, in particolare delle PMI, si articola in oltre 600 punti di contatto organizzati in consorzi dislocati in più di 60 Paesi.
A conferma del successo del B2B Torino Fashion Match, nel 2019 l’evento ha ricevuto il premio come miglior Best Practice tra tutte le attività di B2B svolte nell’ambito dei 14 gruppi di lavoro tematici che raggruppano esperti settoriali della rete EEN. La Commissione Europea e la sua Agenzia per le Piccole e Medie Imprese lo hanno premiato per l’impatto innovativo, per la visibilità mediatica che offre alle imprese e alla rete stessa e per il potenziale di networking che genera favorendo la nascita di collaborazioni internazionali.
I fashion designers potranno infine entrare a far parte di baiabasa.com la social business platform che potenzia il business internazionale perché offre ad aziende, imprenditori, startup e investitori la possibilità di entrare in contatto tra loro e con la filiera aprendo un negozio online.
Torino Fashion Week è organizzata dalla società TModa s.r.l.; i partner istituzionali sono Unioncamere Piemonte, Camera di commercio di Torino, Commissione Europea, Entreprise Europe Network (rete europea a sostegno delle PMI cofinanziata dalla Commissione europea), CNA, CNA Federmoda. Tra i partner non istituzionali House of Mandela, Banca di Cherasco, Autoingros, Lancia, Leasys Rent, Dress for Success Belgrade, Help, Villa Sassi, Mercato Centrale Torino, Paratissima, ARTiglieria, Bauhaus, Educatorio della Provvidenza, Concorde Hotel, Prince Experience, Rinascente, Hangover, Q-easy, Toro Legal Hub. Il casting e le sfilate sono a cura di Fashion Team, il maquillage di GV Make up Academy supported by Kryolan e l’hairstyling di Wella Professionals. Il digitale è firmato da Sei Stream e le foto da Paolo Ratto e Erik Castello.
Si fornisce il QR code per scaricare la web App della TFW
http://www.torino-fashion-week.eu