
(AGENPARL) – Fri 17 October 2025 *”Meloni cortigiana”: Landini come Bandecchi*
“Mentre la Cgil locale scende in piazza per contestare i toni del primo
cittadino di Terni Stefano Bandecchi, al vertice del sindacato c’è chi si
permette di definire Giorgia Meloni una cortigiana”. Fratelli d’Italia –
dichiara la capogruppo in Regione Umbria, Eleonora Pace, prende atto delle
precisazioni fornite dal segretario nazionale dell’organizzazione, ma per
uno che si erge a leader della dialettica democratica e portavoce di una
cultura politico-sociale solidale e sensibile alle pari opportunità, è
comunque inaccettabile che ci si rivolga a una donna della politica e delle
istituzioni come la premier italiana, Giorgia Meloni, col termine
‘cortigiana’.
Sinonimo di meretrice, è quanto di peggio potesse uscire dalla bocca di
Maurizio Landini, sempre pronto a giudicare gli altri. Con il
suo linguaggio, si è mostrato come Bandecchi, lo stesso sindaco contro il
quale a Terni hanno manifestato militanti e iscritti al sindacato che lui
stesso guida.
Il livello del confronto politico è ridotto all’attenzione agli asterischi,
la sinistra è buona solo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini.
Ci auguriamo che anche la Presidente della Regione Umbria Stefania
Proietti, donna anche lei della politica e delle istituzioni, condanni tale
linguaggio. Ma certo, non ci aspettiamo granché da chi dice di prendere le
distanze da Bandecchi, per poi dimenticare dopo pochi giorni quanto
accaduto e legittimando quello stesso sindaco con un duetto patetico nel
consiglio comunale aperto di Terni in contraddizione con la sua stessa
maggioranza.
Siamo fiduciosi: saranno sicuramente gli elettori alla prossima occasione a
restituire il quadro delle capacità amministrative”.
Dott.ssa Eleonora Pace
Consigliere Regionale
Capogruppo Fratelli d’Italia Regione Umbria