
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
TS 14/10/2025
FIRMATO L’ACCORDO TRA COMUNE DI TRIESTE E REGIONE FVG
PER IL COORDINAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE SU TUTTO IL
TERRITORIO REGIONALE
Questa mattina nella Sala Predonzani della Regione FVG è stato siglato, alla
presenza del sindaco, Roberto Dipiazza, dell’assessore regionale alle Autonomie
locali e alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, dell’assessore comunale alle Politiche
della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, del comandante della Polizia
Locale di Trieste, Walter Milocchi e del direttore del Servizio polizia locale,
sicurezza e politiche dell’immigrazione della Regione FVG, Gian Luca Albertazzi,
l’accordo tra la Regione FVG e il Comune di Trieste per l’attuazione del
coordinamento della Polizia locale su tutto il territorio regionale.
“È un progetto molto importante che vede il Comune di Trieste in prima linea.
Si tratta di un protocollo nato da un lavoro condiviso tra il Comune di Trieste e la
Regione Friuli Venezia Giulia. Mettere a sistema le risorse umane è un’attività che
in Regione si svolge da sempre, ma questo protocollo permetterà di farlo in
modo molto più rapido e semplice, valorizzando al contempo le potenzialità e le
competenze della nostra Polizia Locale, che la Regione vanta”, ha affermato
Caterina de Gavardo.
“Voglio fare i miei complimenti a tutte le Polizie Locali della Regione, che anche
nelle ultime settimane sono state impegnate in numerosi eventi che hanno coinvolto
l’intero territorio. Grazie per la vostra professionalità”, ha concluso la de Gavardo.
Il Sindaco ha sottolineato come questo accordo consentirà una maggiore
efficienza e rapidità d’intervento, in particolare nelle situazioni di emergenza.
Il comandante della Polizia Locale di Trieste, Walter Milocchi ha sottolineato
che “si tratta di un accordo tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di
Trieste per la gestione delle attività su tutto il territorio regionale, previsto
dall’articolo 16 della Legge Regionale 5/2021. Questo accordo consente l’impiego
degli operatori di Polizia Locale in tre ambiti principali: la gestione di eventi (ad
esempio Gusti di Frontiera o Pordenone Legge), la risposta a calamità e l’utilizzo
di nuclei specialistici in Comuni privi di tali risorse, come ad esempio l’unità
cinofila, i droni o i software per il controllo dell’autotrasporto. Si tratta
dell’accordo iniziale tra la Regione FVG e il Comune di Trieste, a cui successivamente
aderiranno anche gli altri Comuni, mettendo a disposizione personale e
strumentazione.”
“Il progetto garantirà omogeneità ed efficienza nella sicurezza sul territorio
variegato del Friuli Venezia Giulia” ha affermato l’assessore regionale alle
Autonomie locali e alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti.
“L’intesa, aperta all’adesione di tutti gli enti locali del Friuli Venezia Giulia – ha
rilevato Roberti -, mette a fattore comune le grandi specializzazioni della Polizia
Locale che sono sparse nel nostro territorio, dalla polizia ambientale a quella
giudiziaria, dalle unità cinofile alla tutela delle vittime di violenza domestica.
Così, per esempio, i comuni più piccoli con servizi di Polizia Locali molto ridotti o
assenti potranno usufruire di personale dalle altre sedi senza che questo
richieda macchinosi processi burocratici; lo stesso vale per gli eventi e per le
calamità. Tutti gli spostamenti, divenuti più semplici e snelli, saranno coperti dal
punto di vista finanziario dalla Regione”.
L’assessore ha precisato che “non si tratta di una regionalizzazione, ma solo
di un coordinamento, che lascia intatta l’autonomia di tutte le Polizie Locali.
Coordinamento che fa capo a Trieste, dove la Polizia locale, guidata dal
comandante Walter Milocchi, conta su una struttura più grande e su una sala
operativa attiva 24 ore su 24”.
L’accordo firmato oggi ha durata quinquennale e si stima che diventi
pienamente operativo all’inizio del 2026, dopo che anche gli altri enti locali
avranno potuto aderire all’intesa nel corso delle prossime settimane.
COMTS – LR