
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 *POVERTÀ, COSTA (M5S): “5,7 MILIONI DI ITALIANI ABBANDONATI. IL GOVERNO DI
DESTRA NON VEDE I POVERI”*
*Istat certifica il disastro: oltre 1,28 milioni di minori in povertà
assoluta, il 15,6% delle famiglie operaie sotto la soglia. Servono fatti,
non propaganda.*
Roma, 14 ottobre 2025 – «I dati Istat pubblicati oggi certificano un
fallimento politico senza precedenti: 5,7 milioni di persone in povertà
assoluta, di cui oltre 1 milione 283mila sono minori. Il 13,8% dei bambini
e ragazzi italiani cresce senza le condizioni minime per una vita
dignitosa. Mentre il governo celebra se stesso, un esercito di invisibili
paga il prezzo di scelte sbagliate». Lo dichiara il Vicepresidente della
Camera dei Deputati, Sergio Costa.
«I numeri smascherano la propaganda: il 15,6% delle famiglie operaie vive
in povertà assoluta. Questo significa che chi lavora, chi si alza ogni
mattina, chi produce ricchezza per il Paese, non riesce a garantire ai
propri figli un’esistenza decente. La povertà non colpisce più solo chi è
fuori dal mercato del lavoro: colpisce chi lavora, chi produce, chi tiene
in piedi l’economia reale. Questo è il segno di un sistema che ha smesso di
proteggere chi lo sostiene».
Costa punta il dito contro l’immobilismo dell’esecutivo: «Le famiglie
numerose sono quelle più colpite: il 21,2% di quelle con cinque o più
componenti è in povertà assoluta. Nel Mezzogiorno la percentuale sale al
10,5%, quasi il doppio del Centro. E mentre questi numeri gridano vendetta,
il governo cosa fa? Taglia il Reddito di Cittadinanza senza mettere nulla
di strutturale al suo posto, lascia che l’inflazione divori i salari,
ignora le richieste di intervento sull’assegno unico».
«Questi dati non sono statistiche: sono vite spezzate, opportunità negate,
diritti violati. Se questo governo non interviene subito con misure
strutturali – assegno unico potenziato, sostegno ai redditi da lavoro – si
assumerà la responsabilità storica di aver consegnato milioni di italiani
alla povertà per scelta politica» conclude Costa.
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*