
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 *Gaza. Fratoianni (Avs) ieri una bella giornata perché si sono fermate le
bombe e il genocidio del popolo palestinese. Ma perché diventi una giornata
storica ci vuole la pace, e per farla servirà lo Stato palestinese, e la
fine dell’occupazione illegale della Cisgiordania.*
Che si apra una nuova fase in Medio Oriente me lo auguro veramente. E ad
ora quella di ieri è stata una bella giornata perché si fermano le bombe e
si liberano persone che erano prigioniere, gli ostaggi israeliani da un
lato e i prigionieri illegalmente detenuti in Palestina.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni de La 7 a Tagadà.
Quando si interrompe il genocidio del popolo palestinese è una bella
giornata, ma perché diventi storica ci vuole la pace. E perché ci sia pace
– prosegue il leader di SI – bisogna che gli aiuti entrino tutti i giorni
continuamente, perché quelle persone quelle vive, ci vuole grande rispetto
anche per i morti per i corpi, ma quelli vivi quelli che stanno morendo di
fame hanno bisogno di un flusso continuo ed enorme di aiuti, perché sono
stati affamati. Perché ci sia pace ci vuole uno Stato palestinese e ci
vuole la fine dell’occupazione illegale israeliana in Cisgiordania e la
conseguente fine dell’apartheid. Insomma tutto ciò è necessario e poi in
quella terra devono decidere i protagonisti con la presenza decisiva anche
dei palestinesi che ad oggi sono completamente al di fuori. Io mi auguro
che si arrivi presto a tutto questo
Lo rende noto l’ufficio stampa
Roma, 14 ottobre 2025