
(AGENPARL) – Sat 20 September 2025 Virus respiratorio sinciziale, riparte la campagna di immunizzazione dei
nuovi nati
**La somministrazione gratuita dell’anticorpo monoclonale coinvolgerà
tutti i nati dal 1 aprile 2025 al 31 marzo 2026 grazie alla sinergia tra
punti nascita, pediatri di libera scelta e dipartimenti di prevenzione
delle Asl**
Al via la nuova campagna di immunizzazione gratuita contro il virus
respiratorio sinciziale, responsabile della maggior parte delle
bronchioliti nelle bambine e nei bambini e che possono essere causa di
gravi infezioni, molto più gravi sotto l’anno di vita. La campagna
partirà il 1 ottobre ed è rivolta ai nati dal 1 aprile 2025. La
partecipazione è volontaria.
Anche quest’anno per la profilassi sarà utilizzato un anticorpo
monoclonale: nel 2022 fu utilizzato su bambini fragili e prematuri e nel
2024 offerto a tutti i nuovi nati. Con ottimi risultati, visto che
infezioni e ricoveri si sono ridotti del 90 per cento.
La somministrazione funzionerà come l’anno scorso: i bambini nati dal 1
ottobre 2025 al 31 marzo 2026, cioè durante il periodo di circolazione del
virus, saranno immunizzati presso i punti nascita prima della dimissione
dall’ospedale, mentre i nati dal 1 aprile 2025 al 30 settembre 2025
riceveranno l’anticorpo, con chiamata attiva, presso l’ambulatorio del
pediatra di famiglia. Se il pediatra non effettua l’immunizzazione, la
somministrazione potrà avvenire anche nei dipartimenti di prevenzione
delle Asl. Come nella precedente stagione, l’immunizzazione sarà offerta
anche specifiche categorie di bambini ad elevato rischio di complicanze da
infezione da virus sinciziale.
Novità di quest’anno, dell’immunizzazione – con le stesse modalità –
potranno beneficiare anche i bambini non residenti e privi di domicilio
sanitario (nati dal 1 ottobre 2025 al 31 marzo 2026) e non residenti ma con
domicilio sanitario e assegnazione del pediatra di liber scelta (nati tra
il 1 aprile 2025 e il 30 settembre 2025)
L’auspicio della Regione è di replicare i risultati ottenuti l’anno
scorso, frutto della sinergia tra settori regionali, impegno dei punti
nascita, pediatri di libera scelta e dipartimenti di prevenzione delle Asl,
con l’aiuto di Estar, ente tecnico a supporto della sanità toscana, per
l’acquisizione dell’anticorpo. A tutti il ringraziamento, anticipato, da
parte della presidenza della giunta regionale e dell’assessorato al diritto
alla salute per il lavoro che saranno chiamati a fare anche quest’anno.
L’invito alle famiglie è di aderire alla campagna di immunizzazione:
un’importante opportunità di tutela della salute dei più piccoli, a
salvaguardia delle fasce di popolazione più vulnerabili.