
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 PARCO COSTIERO DELLA CULTURA, DEL TURISMO E DELL’AMBIENTE LOTTO 1 “PANE E POMODORO”
GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DEFINITIVO CON CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ
PER GLI ESPROPRI
Mediante procedura pubblica, la ripartizione Governo e Sviluppo strategico del territorio ha aggiudicato l’accordo quadro di progettazione al R.T.P. costituito da Guendalina Salimei T-Studio – Akkad Società Di Ingegneria S.R.L. S.T.P. – Arch. Stefano Serpenti – Artemusa Di Tedone Silvia – P’arcnouveau.
“Costa sud è il programma di rigenerazione urbana più importante della città di Bari – spiega il sindaco Leccese -. Le potenzialità di questo progetto sono enormi, così come complicate sono le fasi di progettazione che stiamo portando avanti. Si tratta di opere complesse che interessano un’area vasta della città dove nel tempo si sono stratificati diritti privati, nuove funzioni consolidate nel tempo ma anche fenomeni di degrado ambientale e sociale. La sfida è enorme ma siamo convinti che il risultato sarà una prospettiva completamente diversa per un’area della città oggi sottoutilizzata. Il lotto 1, di cui oggi approviamo il progetto definitivo, è l’emblema della coesistenza di queste circostanze che hanno comportato non poche difficoltà nella fase di definizione dell’intervento, tenendo conto dei vincoli, degli aspetti naturalistici, delle funzioni urbane e dei diritti privati rispetto ai suoli da espropriare. Oggi abbiamo fatto un passo avanti e contiamo di procedere spediti con il progetto esecutivo che consentirà l’avvio dei lavori”.
Il progetto Parco litoraneo “Pane e Pomodoro” si estende su una superficie di circa 20 ettari e le opere dell’intervento in oggetto sono localizzate parzialmente su suoli di proprietà privata, così da rendere necessario procedere all’acquisizione delle aree tramite procedimento di espropriazione per pubblica utilità per circa 104.307,01 mq.
L’area d’intervento del lotto 1 si colloca lungo la ampia fascia territoriale costiera orientale della città, in prosecuzione del lungomare monumentale Nazario Sauro, tra la costa e il grande quartiere residenziale di Japigia. Tale ampia fascia territoriale costiera è attraversata dalla strada litoranea corso Trieste, da via Ballestrero, in continuità con corso Imperatore Traiano che si collega con il quartiere Madonnella, oltre che delimitata dal vicino tracciato ferroviario Bari-Lecce e, verso l’interno, da viale Japigia, asse viario principale di collegamento con la tangenziale. Le aree oggetto della riqualificazione sono comprese tra i giardini di piazza Gramsci, la spiaggia di Pane e pomodoro, l’area di Punta Perotti, fino al corso del canale Valenzano, prosecuzione canalizzata di una lama che sfocia nel mare adriatico.
Gli obiettivi principali del progetto del parco litoraneo “Pane e Pomodoro” sono:
creazione di una nuova polarità urbana che catalizzi utenti dall’intero bacino urbano: per questo motivo il progetto ha sviluppato un programma funzionale che offra e incrementi le attrezzature specializzate presenti sul territorio e un’area per la balneazione integrata con il verde.
riqualificazione della spiaggia pubblica di Pane e Pomodoro insieme all’area di Punta Perotti attraverso un insieme di interventi integrati finalizzati alla rimozione delle attuali condizioni di degrado, alla qualificazione delle aree dedicate ad aggregazione sociale, attività ludico ricreative legate alla balneazione, alla fruizione culturale degli spazi inseriti all’interno del futuro Parco delle Arti collocato nella zona di Punta Perotti, alla ricucitura e integrazione urbana, anche mediante la realizzazione di piste ciclopedonali e sentieri pedonali.
valorizzazione naturalistico ambientale dell’area: il progetto paesaggistico vuole restituire un valore ambientale all’area con lo sviluppo di composizioni tipologiche del verde costituite da specie arboree ed arbustive in grado di inserirsi e integrarsi con quelle esistenti, che meglio possano valorizzare i caratteri del luogo.
Le principali azioni operative previste dal progetto definitivo si riassumono in:
– valorizzazione della strada litoranea trasformata, attraverso la rivisitazione della sezione stradale, in Strada 30 e Promenade Paysagère;
– nuova rete di percorsi ciclo-pedonali che caratterizzano la una nuova “promenade” costiera;
– nuove aree attrezzate per l’accoglienza balneare degli avventori;
– interventi di piantumazione e integrazione delle specie arboree e arbustive con implementazione delle stesse;
– utilizzo di materiali pavimentali drenanti sia nei percorsi ciclo pedonali sia carrabili;
– interventi per migliorare l’accessibilità pubblica alla spiaggia;
– riqualificazione/rigenerazione edificio comunale ex Verga, attraverso l’applicazione di una nuova “pelle” funzionale sulle facciate e con la sistemazione delle aree di pertinenza, la creazione di una piazza di pertinenza che anticipa il gate di ingresso principale al nuovo Parco delle Arti di Punta Perotti.
LA NUOVA SPIAGGIA DI PANE E POMODORO
Il progetto prevede diversi interventi per migliorare l’accessibilità pubblica alla spiaggia attraverso una passerella-pedana che, accogliendo piccoli manufatti edilizi con funzione di punti ristoro e servizi alle persone, di fatto rappresenta un parterre sul mare attrezzato, connesso alla parallela promenade ciclopedonale, posta verso la città, con percorsi che attraversano il filtro ricomposto e rigenerato della “gariga dunale”.
La passerella-pedana che attraversa l’intera lunghezza della spiaggia, all’interno dell’area esistente e parallela al mare, sarà ubicata lungo la vegetazione esistente e da integrare. L’obbiettivo è quello di realizzare una tipologia specifica per l’area retro-demaniale che permetta di realizzare una piattaforma attrezzata che si adatti ad usi e destinazioni turistico ricreative non esclusivamente balnearii, migliorando i servizi per l’utilizzo della spiaggia, a cominciare da nuove aree attrezzate per l’accoglienza balneare degli avventori pensate come degli edifici componibili prefabbricati e autoportanti, formati da moduli con diverse funzioni.
LA NUOVA PROMENADE
La nuova promenade si snoda riadattando il lungomare stradale a quattro corsie, attraverso la rivisitazione della sezione stradale, in Strada 30 e Promenade Paysagère attraversata da una nuova rete di percorsi ciclo-pedonali, seguendo il litorale e consentendo di ammirare il mare e di viverlo in diverse modalità. Si punta dunque a recuperare le vocazioni identitarie dei luoghi dell’area sud est di Bari.
La progettazione del nuovo asse viario ha incluso la riorganizzazione generale della mobilità, il progetto architettonico e paesaggistico degli spazi pubblici, il disegno dell’arredo urbano e il rinnovamento impiantistico.
Il progetto prevede in linea generale l’implementazione delle alberature e degli arbusti, il potenziamento dei percorsi ciclabili e pedonali, la creazione di nuovi punti di aggregazione e di funzioni. Interviene, inoltre, sull’illuminazione, attraverso scelte a consumo energetico ridotto ma in grado di valorizzare i punti di particolare interesse e migliorare la sicurezza durante le ore serali. Saranno infine valutate soluzioni in grado di ridurre l’impermeabilizzazione dei suoli e gli sprechi della risorsa idrica.
Il tratto di viabilità di corso Trieste e via Giovanni Di Cagno Abbrescia è compreso all’interno del progetto “Riqualificazione e completamento delle aree tra Pane e Pomodoro e Torre Quetta, della viabilità ed aree attigue di corso Trieste e via Giovanni di Cagno Abbrescia – Stralcio 2”, che ne prevede una sostanziale modifica. Infatti le attuali quattro corsie con banchina centrale risultano assolutamente non in linea con la nuova idea di spazi destinati al pubblico. Pertanto il traffico veicolare viene limitato alle attuali due corsie a Sud, lato Parco Punta Perotti, consentendo così la trasformazione delle residue due carreggiate lato mare, in parcheggio. Sono previste due rotatorie: la prima all’incrocio tra corso Trieste, via Di Cagno Abbrescia e via Anastasio Ballestrero agevolerà la distribuzione del traffico anche su un importante asse di penetrazione urbana come corso Sidney Sonnino. La seconda rotatoria è prevista all’incrocio tra corso Trieste, la nuova uscita del Park and Ride e via Caduti del 28 luglio 1943.
PUNTA PEROTTI
Il Parco delle Arti alle spalle della spiaggia, l’area compresa tra la strada litoranea (corso Trieste) e la ferrovia, viene ridisegnata in maniera integrata al restante progetto di riqualificazione. Quest’area, che include l’attuale parco di Punta Perotti, è pensata come un vero e proprio catalizzatore sociale: lungo il suo asse si snodano spazi che assecondano diverse attività. I suoi spazi si declinano in modo da ospitare tanto le attività quotidiane quanto quelle per le grandi occasioni della città.
Il Parco delle Arti è un grande luogo di incontro che si propone quale sede di interessanti eventi ludici, artistici, per le attività di incontro, del tempo libero, con percorsi che strutturano lo spazio secondo una gerarchia che scandisce i flussi: dal grande asse di attraversamento ai piccoli percorsi nel verde. All’interno del parco, infatti, sono presenti aree attrezzate per giochi, attività sportive, piazze alberate, ed un’arena utilizzata per concerti e altri eventi culturali.