
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 Giustizia, Ricchiuti (FdI): il governo Meloni sta portando avanti una riforma seria e coraggiosa
“In Italia è in corso una sfida cruciale per il futuro della democrazia. Una parte del potere giudiziario, anziché limitarsi ad applicare le leggi, tende sempre più spesso a reinterpretarle, correggerle, persino annullarle. Così, il delicato equilibrio tra i poteri dello Stato rischia di essere compromesso. Il Parlamento approva riforme fondamentali, ma troppo spesso le sentenze continuano ad applicare logiche superate. Un esempio concreto è la riforma fiscale: con la Legge n. 130 del 31 agosto 2022 è stato introdotto il comma 5-bis all’articolo 7 del D.Lgs. n. 546/1992, che stabilisce chiaramente che l’onere della prova nel processo tributario grava sull’amministrazione finanziaria, non più sul contribuente. Eppure, nonostante questa svolta, la Corte di Cassazione continua in alcune pronunce ad ignorare la nuova norma, imponendo al cittadino di giustificarsi come se nulla fosse cambiato. Altro esempio riguarda l’immigrazione. Il Governo ha definito una lista di Paesi di origine sicuri per rendere più rapide le procedure di espulsioni. Ma il Tribunale di Roma ha chiesto alla Corte di Giustizia Europea di sconfessare quella lista, mettendo in discussione la legittimità di una scelta politica e democratica. La CGUE ha risposto con una sentenza che limita fortemente l’autonomia dello Stato italiano nel gestire i flussi migratori, riaffermando il potere dei giudici di valutare politicamente le decisioni del Governo. Questi episodi dimostrano che, anche quando il Parlamento agisce con chiarezza e responsabilità, una parte della giustizia continua a intervenire per limitare l’efficacia delle politiche pubbliche. E qui la verità è scomoda: la sinistra difende questo sistema, lo protegge, lo giustifica, perché da anni ha imparato a usare la giustizia come strumento politico. Ogni riforma che punta a ristabilire equilibrio e responsabilità viene ostacolata, non solo da una parte della magistratura, ma anche da chi in Parlamento non accetta che il potere torni davvero ai cittadini. Il governo Meloni sta portando avanti una riforma della giustizia seria e coraggiosa, che prevede la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, il sorteggio dei membri del CSM per superare il sistema delle correnti, la responsabilità e la trasparenza nell’operato dei magistrati, e tempi certi per i processi, per una giustizia davvero al servizio dei cittadini. Il Parlamento è il cuore della democrazia. Le regole devono scriverle i rappresentanti del popolo. Non chi non risponde a nessuno”.
Lo dichiara il dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.
________________________
Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica