
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 Data center: Casu (Pd), regole siano scritte in parlamento, ‘no’ a porti franchi in mano a nuove compagnie delle indie
“Continueremo a vigilare per evitare che questo rinvio possa determinare un cambiamento di rotta. Le nuove regole e procedure non possono e non devono essere limitate alle nuove costruzioni e ai grandi progetti ma garantire la valorizzazione delle realtà già presenti e la diffusione su tutto il territorio nazionale: I data center possono essere straordinari acceleratori di sviluppo tecnologico, economico e sociale per il nostro paese, ma non possiamo permettere che diventino i porti franchi del nuovo millennio, tutti nelle mani delle nuove “compagnie delle indie”. Per questo è fondamentale che le regole vengano scritte in Parlamento, luogo in cui siamo stati eletti per rappresentare la nazione e difendere il bene comune. Il Parlamento deve continuare a collaborare insieme al Governo, per quanto di competenza, a definire i percorsi e i passaggi fondamentali. Noi continueremo a operare e vigilare perché non venga smarrita questa strada”. Lo ha dichiarato in Aula alla Camera il deputato democratico Andrea Casu, intervenendo prima che venisse approvata la richiesta di rinvio in commissione del testo unificato della pdl di delega al Governo per i data center.
Roma, 10 settembre 2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
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