
(AGENPARL) – Fri 05 September 2025 ON. Ida Carmina (M5s): Sigonella, atterrati aerei militari israeliani: nessuna complicità al genocidio e a rischi per gli italiani“Mentre il governo Meloni è evasivo sulla protezione internazionale da garantire alla Global Sumud Flotilla, autorizza in silenzio l’atterraggio di aerei militari israeliani nella base di Sigonella. Se la coincidenza è singolare, la decisione è gravissima perché arriva nel momento più delicato del conflitto israelo-palestinese, quando l’azione armata di Israele ha ormai assunto – come concordano osservatori e istituzioni internazionali – i tratti di un vero e proprio genocidio. Si tratta di un atto che rischia di configurarsi come un favoreggiamento e che, di fatto, espone l’Italia e in particolare la Sicilia al rischio di essere coinvolte, anche solo indirettamente, in atroci crimini umanitari. Come mai, se si trattava di semplice rifornimento per gli aerei israeliani, questo è avvenuto in Sicilia? Cosa trasportavano quegli aerei? Bombe da sganciare su Gaza? O semplicemente erano incaricati di sorvegliare la Global Sumud Flotilla? Dubbi leciti, se si pensa che la presenza dei mezzi in territorio siciliano è avvenuta senza alcuna comunicazione, senza alcun confronto democratico in Parlamento. Né può valere la semplicistica giustificazione di risposta della Difesa che parla di mero “supporto logistico”. La verità è che decisioni di tale gravità non possono essere assunte senza la necessaria trasparenza ed il coinvolgimento delle istituzioni democratiche. La Sicilia e i Siciliani non vogliono, non possono e non devono essere resi complici, neppure in misura minima, di una guerra che sta massacrando migliaia di civili innocenti. E non devono essere messi in pericolo per scelte calate dall’alto. Viene da chiedersi se il Presidente della Regione, Renato Schifani, fosse conoscenza di tali autorizzazioni all’atterraggio di aerei militari israeliani e se abbia preteso pretendendo spiegazioni dal governo centrale, anche a tutela dei siciliani.Condurremo in Parlamento una battaglia dura e determinata perché la Sicilia non vuole collaborazioni con un governo che si macchia di genocidio. Non permetteremo che la nostra terra diventi una piattaforma di guerra, né che i nostri cittadini siano messi a rischio per decisioni che tradiscono i principi costituzionali e umanitari della nostra Repubblica”.
Lo afferma con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Ida Carmina.