
(AGENPARL) – Thu 04 September 2025 *TOMBA DI NERONE, TORQUATI (MUN.XV): “SOLIDARIETA’ A CITTADINANZA E FORZE
DELL’ORDINE. I PROBLEMI SI RISOLVONO CON LAVORO E DEDIZIONE E NON CON
RECITE”*
“In queste ore sui social sta circolando un video sulle criticità di via
Cassia, all’altezza del civico 724, nei pressi dell’Istituto Stendhal e di
fronte al Presidio Sanitario Sant’Andrea. E’ bene chiarire che
l’amministrazione municipale è tuttora e quotidianamente a lavoro sulla
zona per risolvere le evidenti problematiche che, sebbene i numerosi
interventi già effettuati, purtroppo persistono in termini di sicurezza e
decoro.
Dopo la rimozione del chiosco in disuso che veniva utilizzato come ricovero
per i senzatetto, avvenuta a fine 2023 dopo vent’anni e due anni di lavoro
per risolvere cavilli amministrativi e lungaggini burocratiche, abbiamo
proseguito a lavorare in raccordo con le Forze dell’Ordine, che ringrazio
per l’attività e l’attenzione finora dedicate alla questione, anche
nell’ambito dell’Osservatorio Territoriale per la Sicurezza, per migliorare
le condizioni dell’area. La demolizione ha determinato un miglioramento a
livello di decoro urbano ma non ha risolto del tutto le problematiche sulla
sicurezza che continuano a persistere seppure in maniera ridotta.
Non abbiamo mai abbandonato il tema e per questo con la Direttiva n.49/2024
la Giunta del Municipio XV ha previsto un intervento di chiusura e
interdizione dell’area per la sua messa in sicurezza e la sua
riqualificazione, con una proposta progettuale già elaborata dalla
Direzione Tecnica Municipale, mentre il Dipartimento Lavori Pubblici di
Roma Capitale ha dato la propria disponibilità alla realizzazione dei
lavori. Contestualmente, anche a seguito della segnalazione degli Uffici
del Sociale, ad agosto il Municipio ha rinnovato formalmente alla
Prefettura di Roma tutta la preoccupazione per i rischi legati alla
sicurezza pubblica, con la richiesta di una maggiore presenza sul
territorio delle Forze dell’Ordine.
Vorrei esprimere la più grande solidarietà alle Forze dell’Ordine e ai
Servizi Sociali che in questi anni ci hanno affiancato nella gestione di
queste problematiche, alla Prefettura di Roma a cui ho di nuovo scritto lo
scorso 13 agosto, ma soprattutto ai cittadini del quartiere di Tomba di
Nerone che oltre a vivere questa situazione difficoltà – che prima del
nostro ritorno non era mai stata affrontata con determinazione – sono
costretti anche a subire le incursioni di ipotetici salvatori della patria
che per un pugno di like raccontano di risolvere situazioni complesse, con
video estemporanei più simili a recite, che fanno emergere la sola volontà
di visibilità piuttosto che una reale presa in carico del problema.
Dal canto nostro continueremo con grande determinazione, attraverso la
collaborazione tra Istituzioni a tutti i livelli, ad assumerci la
responsabilità di risolvere i problemi, perché siamo convinti che solo con
il lavoro e la dedizione si possano raggiungere i risultati e non
attraverso gli spettacoli, a garanzia della cittadinanza e delle persone
con difficoltà. E’ certamente più facile registrare un video denuncia
acchiappa like, in cui si sbaglia anche il nome del quartiere, piuttosto
che lavorare a lungo per cercare di risolvere una situazione grave che
persiste ormai da tempo. Ma, con la collaborazione di tutti e a tutti i
livelli, in questi anni non abbiamo mai perso di vista le criticità di
quell’area e proseguiremo a lavorare come abbiamo sempre fatto, sia sulle
persone fragili presenti che sulla sicurezza e il decoro della zona”.
In allegato l’ultima nota inviata alla Prefettura di Roma.
Così in una nota il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati.
Roma, 4 settembre 2025
Uff. Stampa
Daniele Torquati
Presidente Municipio Roma XV
http://www.danieletorquati.it