
(AGENPARL) – Thu 07 August 2025 Sono 90 i milioni di euro assegnati dal CIPESS per affrontare il nodo degli
accolli generatisi nei progetti di ricostruzione privata che, a seguito
delle modifiche normative al Superbonus, hanno perso la possibilità di
fruire dell’agevolazione fiscale.
Le risorse rappresentano una prima quota dei 285 milioni complessivi
stanziati dal decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, destinati a coprire le
spese rimaste in carico ai beneficiari a causa del mancato avvio delle
opere connesse alla cessione del credito o allo sconto in fattura.
Il risultato arriva a valle di una complessa strategia attuativa portata
avanti dalla Struttura di Missione e dai due Uffici Speciali per la
ricostruzione, USRA e USRC, e grazie a una costante interlocuzione tra il
sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e la Ragioneria generale dello
Stato, finalizzata a garantire risposte certe e tempestive ai cittadini e
ai tecnici coinvolti nella ricostruzione.
“Esprimo apprezzamento per il delicato lavoro svolto dalle strutture
tecniche, che ha consentito di ottenere un risultato importante in termini
di disponibilità finanziarie per il nostro territorio. Ringrazio il Governo
Meloni per aver dato ascolto alle istanze del cratere e per aver previsto
uno stanziamento che rappresenta una risposta concreta per tanti cittadini
che rischiavano di vedere vanificati i loro sforzi e i loro progetti” ha
dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
La fase attuativa sarà ora gestita dai due Uffici Speciali, che hanno già
pubblicato le norme regolatorie con il Decreto congiunto n. 5 del 28 luglio
2025.“Come sindaci del cratere collaboreremo affinché l’applicazione delle
misure sia rigorosa e mirata, contribuendo alla spesa del plafond in favore
di tutti quegli interventi che necessitano di ulteriori fondi per la loro
rapida conclusione” afferma Gianni Anastasio, sindaco di Pizzoli e
Coordinatore dei Sindaci dei Comuni del Cratere.