(AGENPARL) – Tue 05 August 2025 M5S: SOLDI A MAGISTRATI PER SMALTIRE SENTENZE? NORDIO PENSI AD ASSUNZIONI
Roma, 5 ago. – “Da tre anni chiediamo assunzioni straordinarie di magistrati e di tutte le figure che servono nei tribunali per affrontare una crisi organica drammatica. E invece Nordio, davanti a questa emergenza, propone un bonus una tantum con i soldi del PNRR per velocizzare la giustizia civile. Peraltro in questo modo insinua l’idea che il magistrato possa lavorare di più rispetto a quanto già fa, e quindi la lentezza dei processi dipenderebbe dal fatto che non lavorino abbastanza, cosa lontanissima dalla realtà. La promessa di Nordio di saturare gli organici nel 2026 è una presa in giro: non solo si tratta di assunzioni ordinarie, quindi insufficienti per colmare i vuoti, ma si ignorano del tutto i pensionamenti. Il saldo reale è negativo. Dire che “questa è l’unica soluzione possibile” è falso e pericoloso. Se non si fanno investimenti straordinari, si continua a galleggiare. Ma ormai è chiaro: si naviga a vista e si prende tempo, senza affrontare davvero il problema. Nordio ha sfasciato il sistema, investendo tempo e risorse solo nella direzione di addomesticare la magistratura, anziché rafforzarla. Se avesse usato lo stesso impegno per risolvere i problemi reali della giustizia e dare piena attuazione al PNRR, oggi non ci troveremmo in queste condizioni. Non dimentichiamo la sua totale indifferenza alla lettera firmata da tutti i presidenti di Corte d’appello, che lo avevano avvertito come il trasferimento della competenza in materia di immigrazione alle Corti avrebbe fatto fallire tutta la pianificazione sullo smaltimento dell’arretrato. Ha schiacciato tribunali e procure sotto il peso di oltre 50 nuovi reati e di una serie di nuovi adempimenti procedurali, ingolfando l’attività giudiziaria. Ha gestito in modo fallimentare la digitalizzazione delle procedure, rendendo il lavoro nei tribunali ancora più complicato. E ora, come unica soluzione, gli viene in mente di trasformare i magistrati in cottimisti, facendo leva solo su motivazioni individuali di tipo economico. Ma non scherziamo. Questa non è una riforma, è uno scaricabarile”.
Così gli esponenti M5S in commissione giustizia alla Camera e al Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle