
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 COMUNICATO STAMPA
Finanza sostenibile: l’intelligenza artificiale a contrasto del greenwashing
Da Consob e Università di Trento un prototipo
per rilevare i messaggi ingannevoli sulle “obbligazioni verdi”
Il progetto illustrato nell’ultimo Quaderno Fintech
L’intelligenza artificiale contro il greenwashing: è il progetto avviato da Consob e Università di
Trento, che hanno sviluppato insieme un prototipo per la rilevazione di eventuali messaggi
ingannevoli da parte degli emittenti di green bonds. L’obiettivo è quello di mettere a punto
strumenti nuovi da impiegare in futuro nelle attività di vigilanza sui mercati finanziari per verificare
l’effettiva sussistenza dei requisiti di sostenibilità vantati dalle obbligazioni societarie etichettate
come “verdi”.
Il prototipo è descritto nel Quaderno Fintech Greenwashing Alert System for EU Green Bonds: the
Consob-University of Trento prototype, pubblicato oggi sul sito http://www.consob.it, a cura di Sandra
Paterlini e Andrea Nicolodi per l’Università di Trento e di Monica Gentile, Vincenzo Foglia
Manzillo, Maria Raffaella Sancilio e Paola Deriu per la Consob.
Lo studio, in inglese, prende come base-dati di riferimento le “obbligazioni verdi” emesse nei Paesi
dell’Unione europea dal 2013 al 2023. Il prototipo utilizza tecnologie avanzate per riconoscere
dichiarazioni ambientali nei testi, analizzarne il tono (positivo, neutro o critico), evidenziare le
possibili discrepanze tra gli obiettivi di sostenibilità dichiarati e quelli effettivamente rilevati.
Il progetto è una tappa importante per supportare le attività di vigilanza nell’ottica di rendere più
rapida ed efficace l’analisi dei documenti, riducendo il rischio di errori o interpretazioni soggettive.
Lo studio evidenzia un significativo risparmio di tempo: a titolo esemplificativo, a fronte di un
impegno di circa quattro ore richiesto da un esame condotto con metodi tradizionali per l’analisi di
un report di sostenibilità, l’algoritmo impiega circa dieci minuti. Sebbene il prototipo debba ancora
essere validato su larga scala, rappresenta un primo passo verso una finanza più trasparente e
responsabile, in cui la tecnologia diventa alleata della sostenibilità.
Il contrasto del greenwashing è finalizzato al sostegno della fiducia degli investitori, dell’integrità
dei mercati e della transizione verso l’economia sostenibile. È uno degli obiettivi prioritari del
Piano Strategico della Consob per il 2025 – 2027. In ambito Ue è pienamente condiviso dall’Esma.
4 agosto 2025