
(AGENPARL) – Sat 26 July 2025 *M.O. Fratoianni (Avs), di fronte all’abisso morale che ci troviamo di
fronte per responsabilità del criminale Netanyahu, le parole di Meloni –
non è tempo di riconoscere la Palestina – sono un’acrobazia lessicale
vigliacca.*
*Non c’è più tempo per salvare milioni di esseri umani a Gaza.*
*90mila adesioni a petizione a sostegno Francesca Albanese *
Per la presidente del consiglio Meloni non è tempo per riconoscere lo
Stato palestinese, una posizione vigliacca subalterna alle peggiori
intenzioni del suo vate Trump. Le acrobazie lessicali, i giri di parole
retoriche e vuote confermano una posizione dell’Italia profondamente
sbagliata di fronte all’abisso morale a cui si trova di fronte la comunità
internazionale.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs.
Piuttosto non c’è più tempo – prosegue il leader di SI – per salvare
centinaia di migliaia di palestinesi, donne, uomini bambini che si stanno
spegnendo come candele per colpa degli amici di Meloni, Tajani e Salvini
che li stanno affamando come si faceva negli assedi nei secoli bui del
medioevo.
E anche il loro continuo ed assordante silenzio per non voler sostenere e
difendere una nostra connazionale, Francesca Albanese, attaccata continua
dai criminali del governo Netanayahu e dagli uomini di Trump la dice lunga
sul coraggio e la coerenza di chi dal governo italiano sta gettando nella
vergogna il nostro Paese.
Noi continuiamo ad insistere per rivendicare un ruolo dignitoso per
l’Italia – conclude Fratoianni – affinché le ragioni della Palestina siano
riconosciute e lo sterminio di quel popolo venga fermato, noi continuiamo a
difendere la relatrice Onu con la petizione online che proprio in questi
minuti ha superato le 90mila adesioni .
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma 26 luglio 2025