
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 I “PIANI CITTA’ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI” DELL’AGENZIA DEL DEMANIO
UN’OCCASIONE PER CONTRIBUIRE AD ATTUARE GLI ASSI STRATEGICI PER IL FUTURO DELLE CITTA’
PIANO CITTÀ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI DI MONZA
PIZZIGHETTONE
MILANO
Iniziative di urbanizzazione, riqualificazione e rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico
MONZA
EXECUTIVE SUMMARY
Giugno 2025
LA VISION DEI PIANI CITTÀ
Il “Piano Città degli immobili pubblici” costituisce un nuovo strumento di analisi, pianificazione e indirizzo alla progettazione verso il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità, capace di raccordare gli immobili
pubblici, in primis quelli dello Stato, con i diversi livelli della pianificazione urbana e della progettazione ambientale, per fare da volàno e alimentare i più ampi processi rigenerativi nelle città
ASSI STRATEGICI
Assi strategici per il perseguimento della sostenibilità ambientale:
Assi strategici per il perseguimento della sostenibilità sociale e culturale:
Neutralità e
resilienza climatica
Efficienza e circolarità
delle risorse
Qualità
ambientale
Transizione
energetica
Mobilità
sostenibile
Condivisione e
partecipazione sociale
Inclusione e
accessibilità a
spazi e servizi
della città
Tutela e valorizzazione
dell’identità storico-culturalescientifica e promozione
dell’accesso alla cultura
Tutela e
rigenerazione del
patrimonio storicoculturale
Asse strategico per il perseguimento
dell’integrazione tra sostenibilità
ambientale, sociale e culturale:
Rigenerazione, puntando su
prossimità, mix funzionale,
consumo di suolo zero e
sostenibilità economica
PIANO CITTÀ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI DI MONZA
Fase 0.
PRE-ISTRUTTORIA
Segmentazione e scouting del
patrimonio immobiliare pubblico e
prima individuazione del portafoglio
a maggior impatto per lo sviluppo
dei territori, lettura del contesto di
riferimento e delle relative
potenzialità
Prime considerazioni sugli obiettivi
strategici da conseguire
Verifica delle condizioni per avviare
la concertazione pubblica e il
confronto con gli altri stakeholders
del territorio
Fase 1a.
ANALISI DEI SISTEMI DI
CONTESTO
Fase 1b.
SWOT-OBIETTIVISTRATEGIE
Mappatura del sistema del
patrimonio immobiliare pubblico e
dei fabbisogni della PA
Analisi del sistema storicoidentitario e culturale del territorio
Analisi del sistema di
strumentazione urbanistica
Analisi del sistema dell’assetto
geografico, idrografico, geologico
ed eventuali vincoli
Analisi del sistema ambientale
biofisico
Analisi del sistema ambientale
bioclimatico
Analisi del sistema delle
infrastrutture e della mobilità
Analisi del sistema dei servizi e
delle funzioni
Analisi del sistema socio
economico, demografico, di
formazione e ricerca e
imprenditoriale
Sintesi delle analisi
Estrapolazione della
domanda/offerta
Sviluppo delle SWOT
analysis
Individuazione obiettivi
specifici del piano città degli
immobili pubblici
Messa a punto delle strategie
per l’attuazione degli obiettivi
Fase 2.
ACCORDO
Fase 3.
PIANO D’AZIONE
Firma
dell’Accordo tra i
partner pubblici
interessati dal
Piano Città degli
immobili pubblici
Sviluppo delle azioni di intervento in
coerenza e applicazione delle
strategie, con specifico riferimento
agli interventi sui beni risultati
maggiormente funzionali:
− Ex Caserma Pastrengo
− Ex Caserma IV Novembre
− Ex Caserma Palestro
− Area Ex Macello
− Area ex Fossati Lamperti
− Area già TPM tra le vie Borgazzi e
Casati
FASE 1a
ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
Monza, città nel cuore della Lombardia, è un luogo
sospeso tra storia e modernità, dove il verde del
Parco della Valle del Lambro si accosta alla bellezza
senza tempo della Villa Reale e l’autodromo svela la
velocità del presente. Luogo dove il passato si
intreccia al futuro, creando un’armonia unica che
incanta chi vive le affascinanti piazze e le vie antiche
della città.
IL SISTEMA DEL PATRIMONIO PUBBLICO
IL SISTEMA STORICO, IDENTITARIO E CULTURALE
IL SISTEMA NATURALE
IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE
IL SISTEMA DEI SERVIZI
POLO GREEN
Direzione
ISTITUZIONALE
CAPOLINEA MM5
POLO MIXITÈ
FUNZIONALE
GIUSTIZIA
Direzione
MILANO
19,5 km
42’ 17’
FINANZIARIO
SPORTIVO
POLO MIXITÈ
FUNZIONALE
POLO TERZIARIOPRODUTTIVO
Direzione
Bergamo
Il presente documento delinea per ogni sistema di contesto analizzato, le principali peculiarità del territorio
sotto il profilo immobiliare, pianificatorio e strategico, storico, identitario e culturale, naturale, ambientale e idrogeologico,
infrastrutturale, dei servizi, sociale, demografico ed economico. Tale analisi restituisce, sotto forma di SWOT Analysis i punti
di forza, di debolezza, opportunità e minacce della città di Monza.
Monza gode di una posizione strategia, essendo situata a soli 15 km da Milano, collegata dall’autostrada,
dalla linea ferroviaria e dal futuro prolungamento delle linee Metropolitana di Milano M1 e M5, ha un patrimonio storico e
culturale molto significativo, caratterizzato da ville storiche tra cui la Villa Reale, piazze, monumenti ed edifici antichi, ha una
struttura urbana incentrata sul nucleo storico di origine medievale ed è caratterizzata da quartieri e nuclei abitati disposti in
modo policentrico, con una rete viaria che si sviluppa in forma radiale e reticolare, organizzando il territorio in funzione del
centro e delle principali direttrici di collegamento e gode della presenza dell’Università di Milano-Bicocca quale alto centro
di formazione e ricerca. Caratteristica sportiva della città è la presenza dell’Autodromo Nazionale che ospita ogni anno il
Gran Premio di Formula 1 quale evento internazionale in grado di attrarre visitatori da tutto il mondo. Tutto questo comporta
grandi opportunità per la città come lo sviluppo di progetti incentrati sulla mobilità sostenibile, l’implementazione del
turismo, in primis culturale e dei servizi. Nonostante le ridotte dimensioni territoriali e la presenza della linea ferroviaria,
Monza soffre di intenso traffico veicolare che produce inquinamento dell’aria e congestionamento urbano. Inoltre l’estrema
vicinanza a Milano ha comportato un’ elevata espansione urbana ed edilizia, andando a produrre consumo di suolo,
cementificazione, perdita di aree verdi e innalzamento, soprattutto nelle aree centrali, dei valori del mercato immobiliare.
Monza risente molto della vicina Milano, da una parte forte attrattore economico e sociale, ma allo stesso tempo imponente
concorrente in termini di imprenditorialità, lavoro, studio e servizi, in primis per i giovani.
Il Piano città degli Immobili Pubblici di Monza si fonda pertanto sulla lettura e messa in sinergia dei
seguenti elementi: le peculiarità territoriali; i rapporti della città con le dinamiche economiche del nord ovest e in particolare
nel rapporto con Milano; le dinamiche di sviluppo presenti e potenziali; gli investimenti pubblici e privati in corso; il
sistema infrastrutturale.
La posizione strategica di Monza nel sistema infrastrutturale lombardo, a ridosso di Milano e ben
connessa con le principali direttrici regionali e nazionali, le conferisce un ruolo rilevante anche in ambito sovralocale, in
particolare per quanto riguarda la mobilità e la logistica. La presenza di un ampio comparto pubblico che ospita funzioni
strategiche, ma include anche edifici dismessi o sottoutilizzati, rappresenta un’opportunità significativa di rigenerazione
urbana con la realizzazione dei Poli di Mixitè Funzionale e del Polo Terziario-Produttivo. A completamento del quadro
rigenerativo si aggiungono il nuovo Polo Istituzionale, il Polo Green della Villa Reale di Monza e il prolungamento delle
linee metropolitane M1 e M5 da Milano. Inoltre il potenziamento delle infrastrutture di mobilità sostenibile e il rafforzamento
del settore produttivo legato alla ricerca, all’innovazione e alla manifattura di qualità, costituiscono i pilastri del nuovo assetto
urbano, sociale ed economico di Monza.
Tale insieme di fattori diventa un’occasione per attuare le strategie per il futuro della Città, che il Piano Città
esplicita in 10 ASSI STRATEGICI volti alla sostenibilità ambientale, alla sostenibilità sociale e culturale e alla loro reciproca
integrazione.
Il Piano Città degli immobili pubblici di Monza diventa uno degli strumenti per governare le convergenze
tra le azioni della CITTÀ e le azioni dell’Agenzia del Demanio, attraverso il ruolo rigenerativo degli interventi di
rigenerazione urbana, razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
• Analisi del portafoglio immobiliare statale
• Analisi del portafoglio immobiliare di altri enti
• Analisi dei fabbisogni delle PP.AA.
• Analisi delle condizioni energetiche e sismiche del portafoglio immobiliare
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
• Analisi della pianificazione urbana, territoriale, infrastrutturale e del paesaggio
• Analisi degli strumenti strategici e degli atti di indirizzo pluriennali delle Amministrazioni
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
• Analisi dei caratteri storico-identitari del territorio
• Analisi dei beni del patrimonio storico-culturale del territorio
• Analisi dei servizi di carattere culturale offerti dal territorio
ANALISI
DEI SISTEMI
DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
• Analisi del sistema orografico
• Analisi del sistema idrografico
• Analisi del sistema geologico
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
• Analisi del sistema del verde
• Analisi del sistema delle acque
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
• Analisi della ventilazione e della qualità dell’aria
• Analisi del soleggiamento e della temperatura
• Analisi delle precipitazioni e dell’umidità
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
• Analisi dello stato di fatto delle infrastrutture della mobilità a livello regionale
• Analisi dello stato di fatto delle infrastrutture della mobilità a livello comunale
8. ANALISI DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI
• Analisi del sistema di servizi attualmente presenti sul territorio urbano
• Analisi del sistema delle funzioni attualmente presenti negli immobili dello Stato
9. ANALISI DEL SISTEMA SOCIO ECONOMICO, DEMOGRAFICO, DI FORMAZIONE E RICERCA E IMPRENDITORIALE
• Analisi delle dinamiche socio-economiche
• Analisi delle risorse pubbliche attive
• Analisi del mercato immobiliare ed indicatori demografici ed edilizi
• Analisi dei fabbisogni per le esigenze residenziali universitarie
• Analisi dei fabbisogni per le infrastrutture sportive
SINTESI
Il patrimonio immobiliare
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1a. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
Regione Lombardia
Provincia di
Monza e Brianza
Città di Monza
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1b. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
Regione Lombardia
Provincia di
Monza e Brianza
Città di Monza
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
Brianza che fa sistema:
rilanciare lo sviluppo economico
Miglioramento della qualità della vita
dei cittadini lombardi
Brianza dei Comuni:
un PTCP dalle regole
chiare, che si migliora con il
contributo degli attori locali
Proteggere e
valorizzare le
risorse della
regione
PIANO
TERITORIALE
REGIONALE
Rafforzare la competitività dei
territori della Lombardia
PROGRAMMA
REGIONALE
DELLA
MOBILITA’ E DEI
TRASPORTI
Riequilibrare il territorio
lombardo
Monza città innovativa e sostenibile
Monza città accessibile e inclusiva
Monza città attrattiva
Monza città sicura
Monza città policentrica
PIANO URBANA
MOBILITA’
SOSTENIBILE
Politiche abitative
e della mobilità
• Migliorare la connettività della
Lombardia
• Assicurare la libertà di
movimento a cittadini e merci e
garantire l’accessibilità del
territorio
• Garantire la qualità e la
sicurezza dei trasporti e lo
sviluppo di una mobilità integrata
• Promuovere la sostenibilità
ambientale del sistema dei
trasporti
Un grande
patrimonio da
riusare
Variante
PGT 2023
La rete
dell’urbanità e
della naturalità
diffusa
PIANO
GEVERNO DEL
TERRITORIO
Grandi stanze
verdi a corona
Paesaggi di
qualità per una
città attrattiva
Variante
PGT–Polo
Istituzionale
Brianza come territorio
sicuro:
previsione, prevenzione
e mitigazione dei rischi
idrogeologici
• Rifunzionalizzazione lotto demaniale per
realizzazione di residenze universitarie
• Realizzazione parcheggio pubblico di
interscambio
• Acquisizione di area da parte del
comune
PIANO
TERRITORIALE
COORDINAMENTO
PROVINCALE
Brianza che
riscopre la bellezza:
tutele e costruzione
del paesaggio
PIANO URBANA
MOBILITA’
SOSTENIBILE
Brianza ritrovata:
conservazione e
valorizzazione del
territorio rurale
• Valorizzazione e riqualificazione del
patrimonio edilizio esistente
• La produzione come motore della Città
• Garantire il diritto alla casa
• Servizi per la città policentrica
• Piano delle infrastrutture verdi e blu,
della mobilità dolce e sviluppo di una
strategia per il clima, anche in ambito
energetico
• M5 non solo come mezzo di trasporto Il ruolo della stazione ferroviaria Monza
• Consumo di suolo a saldo negativo
• Il paesaggio come elemento di identità
• La perequazione come strumento di
equità e sviluppo armonico della Città
• Regole chiare per gli obiettivi
dell’Amministrazione
Brianza di tutti:
servizi e casa
sociale
Conservare i connotati
riconoscibili della vicenda
storica del territorio nel suo
rapporto complesso con le
popolazioni insediate e con
le attività umane
Brianza
sostenibile:
contenere il
consumo di suolo
Brianza che si sviluppa
ordinatamente:
la razionalizzazione del
sistema insediativo
Brianza del
muoversi in
libertà:
infrastrutture e
sistemi di mobilità
• Promozione della mobilità sostenibile attraverso
il supporto alla domanda
• Rafforzamento della dotazione di infrastrutture
viarie per rispondere alla crescente domanda di
mobilità
• Potenziamento del traposto pubblico per
favorire il trasferimento della domanda di
spostamento verso modalità di trasporto più
sostenibili
• Efficacia ed efficienza del
sistema di mobilità
• Sostenibilità energetica e
ambientale
• Sicurezza della mobilità
stradale
• Sostenibilità socioeconomica
Garantire la qualità
dell’ambiente, naturale ed
antropizzato, nonché
determinare le condizioni per la
fruizione collettiva dello stesso
PIANO
TERRITORIALE
COORDINAMENTO
– PARCO VALLE
LAMBRO
Garantire le condizioni
per uno sviluppo socioeconomico compatibile
e sostenibile
Assicurare la salvaguardia del
territorio e delle sue risorse
primarie, fisiche, morfologiche e
culturali, anche mediante
progetti ed iniziative specifiche
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
Dialogo e collaborazione
con il territorio
ASSE 1 – Un’Europa più competitiva e intelligente:
ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico,
attrazione degli investimenti, internazionalizzazione e
rafforzamento delle competenze
La città giovane e sportiva
Città dell’apprendimento
Welfare di comunità
La città inclusiva
ASSE 2 – Un’Europa più verde:
ASSE 5 – Assistenza
Tecnica
PROGRAMMA
REGIONALE
LOMBARDIA
2021-2027
ASSE 4 – Un’Europa più vicina ai
cittadini: contrasto alla fragilità
sociale, rigenerazione urbana e
inclusione sociale, servizi essenziali
Diritto all’integrazione
sviluppo e crescita sostenibili,
risorse energetiche, fonti rinnovabili,
efficientamento energetico
ASSE 3 – Un’Europa più verde:
Capacità di carico
– sostenibilità vulnerabilità
Attivazione di
nuove forme di
Governance
Reggia di Monza
Diritto alla salute
Valorizzazione
del ruolo
culturale Istituzionale
Città della cultura
DOCUMENTO
UNICO DI
PROGRAMMAZION
E 2024-2026
La città attrattiva
Smart City illuminazione
pubblica
La città green
La Villa Reale e il Parco
Reale nella città di tutti
Più cultura nella città
di tutti
Stimolare il commercio
e l’artigianato
PINQuA
Restauro
complessi –
Edifici storici
Recupero e
valorizzazione
del paesaggio
Città partecipata e
policentrica
Mobilità sostenibile
La città bella
Potenziamento degli immobili sul
territorio in funzione dei fabbisogni
Rigenerazione Urbana
Rifunzionalizzazione
di aree, spazi e
immobili pubblici e
privati
MASTER
Patto di sicurezza urbana
Rigenerazione di aree e
spazi già costruiti
Gestione e
riqualificazione della
vegetazione del
parco
Agenda digitale
La città solida
Dimensione della
fruizione (locale,
metropolitana,
internazionale)
La città sicura
Diritti civili
Innovare l’offerta
turistica ed elevare
l’attrattività
Diritto all’abitare
Diritti al superamento della
povertà e del disagio
economia circolare,
decarbonizzazione, mobilità
multimodale
Piano Strategico
Comune di Monza
Riqualificazio
ne dell’edilizia
sociale
residenziale
1.2 Entro il 2023, ridurre almeno della metà la percentuale di uomini, donne
e bambini di ogni età che vivono in povertà in tutte le sue dimensioni in base
alle definizioni nazionali
7.2 Aumentare notevolmente la quota di energie rinnovabili nel mix energetico
globale
7.3 Raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica
10.2 Potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a
prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status
economico o altro
11.1 Garantire a tutti l’accesso a un alloggio e a servizi di base adeguati, sicuri e
convenienti e l’ammodernamento dei quartieri poveri
11.3 Aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione
e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
Mobilità sostenibile e
accessibilità urbana
Individuazione di modelli
innovativi di gestione,
inclusione sociale e
welfare urbano
12.2 Raggiungere la gestione sostenibile e l’utilizzo efficiente delle risorse
17.7 Incoraggiare e promuovere partnership efficaci nel settore pubblico, tra
pubblico e privato e nella società civile basandosi sull’esperienza delle
partnership e sulla loro capacità di trovare risorse
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3a. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
SINTESI
ALTRI BENI NON DELLO STATO
Porta di Biassono
FOCUS CENTRO STORICO
BENI DI VALORE STORICO – ARTISTICO –
CULTURALE
Chiesa di San Pietro Martire
Chiesa di San Gerardo
3 Chiesa di Santa Maria al Carrobbiolo
4 Santuario della Madonna delle Grazie
5 Duomo di Monza
6 Museo del Duomo «Serpero»
7 Chiesa di San Maurizio
8 Palazzo dell’Arengario
9 Musei Civici
10 Chiesa di Santa Maria in Strada
11 Casa-Torre dei Gualtieri
12 Palazzo Comunale
13 Chiesa di Santa Mari degli Angeli
14 Cascina Costa Bassa
15 Cascina Costa Alta
16 Cascina Fontana
17 Cascina Frutteto
18 Cantro RAI
19 Cavriga – Padiglione Neoclassico
20 Cascina San Fedele
21 Cascina Bastia
22 Tempietto Piermarini
23 Cascina del Forno
24 Cascina del Sole
25 Cascina Cernuschi
26 Cascina Cattabrega
27 Molino del Cantone
28 Cappella S. MAria Nascente
29 Villa Mirabello
30 Molino Asciutti
31 Molino San Giorgio
32 Portico del Serraglio
Porta di S. Maria
delle Selve
Porta San Giorgio
Porta
Vedano
Ponte dei Leoni
Ponte dei Bertoli
Porta Monza
BENI DELLO STATO DI CARATTERE
STORICO-ARTISTICO
Torre
Viscontea
Porta delle
Grazie Vecchie
Ponte delle
Catene
Ex Caserma Palestro
Porzione del Parco di
Monza e Cascina Pariana
Cappella Espiatoria
Villa Mirabellino
Cascina Milano
Porta di Villasanta
BENI ADIBITI A SERVIZI CULTURALI
Porzione Villa Reale di
Monza
Associazioni culturali
Luoghi di cultura
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3b. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
SINTESI
CARATTERI
STORICO-IDENTITARI
DEL TERRITORIO
BENI DEL PATRIMONIO
STORICO-CULTURALE
DEL TERRITORIO
SERVIZI DI CARATTERE
CULTURALE OFFERTI DAL
TERRITORIO
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
O OPPORTUNITÀ
(esogene rispetto al contesto)
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
• Monza vanta una lunga storia che
risale all’epoca romana e medievale
con luoghi emblematici che richiamano
la nobiltà e il suo ruolo nel periodo
della dominazione austriaca e nella
storia della casa sabauda
• Monza è stata sede della coronazione
dei re d’Italia per secoli, ed è famosa
per il suo ruolo nella storia della
monarchia italiana
• Il Gran Premio di Monza rappresenta
una risorsa che potrebbe essere
sfruttata ulteriormente per rafforzare
l’identità sportiva della città e attrarre
un pubblico più vasto
• Necessità di bilanciare il progresso delle
nuove urbanizzazioni e la conservazione
delle radici storiche
• Potenziamento degli investimenti nel
settore del turismo storico-culturale,
attraverso l’organizzazione di ulteriori
eventi, mostre e festival legati alle
tradizioni del territorio
• Rischio che la crescente globalizzazione
e l’espansione urbana possano portare
alla perdita di quella “monzaità” unica che
rende la città distintiva, con rischi di
appiattimento culturale e storico
• Monza possiede un patrimonio storicoculturale diversificato che include
monumenti religiosi, palazzi nobiliari,
musei e aree verdi
• La Villa Reale di Monza, residenza dei
Savoia, con il relativo parco sono
testimonianze architettoniche di grande
importanza, che combinano il gusto
neoclassico e il barocco
• Necessità di migliorare l’accessibilità di
alcuni beni del patrimonio storicoartistico-culturale
• Necessità di promuovere l’offerta
turistica e culturale della città,
potenziando l’accessibilità e la
fruizione del patrimonio immobiliare
pubblico di alto valore storico-artisticoculturale
• Sviluppare interventi di rigenerazione e
rifunzionalizzazione del patrimonio
immobiliare pubblico per contribuire ad
ampliare la rete culturale e i servizi del
territorio
• Possibilità di collaborazioni con enti
culturali internazionali, per promuovere il
patrimonio all’estero e attirare flussi
turistici da altre nazioni
• Rischio di compromettere la
conservazione di siti storici e culturali di
pregio a causa del naturale
deterioramento, degrado e
dell’esposizione alle intemperie
• Rischio che il crescente numero di turisti
incontrollato possa portare a un
eccessivo sfruttamento delle risorse
storiche e naturali, causando danni
irreversibili
• Monza ospita numerosi eventi culturali, • Necessità di potenziare e divulgare la
come mostre d’arte, concerti, spettacoli
conoscenza dei servizi offerti dal
teatrali, festival musicali e
territorio, per una loro maggiore
manifestazioni storiche. Eventi come il
visibilità a livello anche internazionale
Concorso Pianistico Internazionale Rina • Necessità di variare i servizi culturali
Sala Gallo e il Festival del Parco di
offerti per non escludere alcune forme
Monza sono esempi della vivacità
artistiche più innovative
culturale della città
• Il Parco di Monza, uno dei parchi
recintati più grandi d’Europa, ospita
eventi culturali e attività all’aperto, come
concerti e spettacoli teatrali
• Investire nella promozione dei luoghi
• Rischio che lo scarso utilizzo di strumenti
storici e culturali, unendo eventi e visite
e tecnologie innovative e digitali, nella
guidate a una narrazione più forte, per
divulgazione e fruizione dei servizi
attrarre un pubblico internazionale più
culturali, possa non attrarre l’interesse
vasto
delle giovani generazioni
• Sviluppo di progetti legati all’introduzione
di tecnologie innovative e digitali, come la
realtà aumentata o virtuale, per
promuovere servizi culturali in grado di
migliorare le esperienze dei visitatori nei
musei e nei luoghi storici
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
SINTESI
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
SISTEMA OROGRAFICO
• Monza si trova in una zona che
conserva un ambiente naturale
interessante che offre un ecosistema
ricco e variegato che supporta
biodiversità, flora e fauna locali
• Il Parco di Monza è uno dei parchi
recintati più grandi d’Europa
• Necessità di potenziare la protezione, a
oggi scarsamente adeguata, di alcune
zone orografiche, specie quelle più vicine
all’urbanizzazione, per ridurre il rischio di
degrado ambientale
• La particolare orografia offre la possibilità
di sviluppare percorsi ciclabili,
passeggiate lungo il fiume Lambro e i
suoi affluenti e attività all’aria aperta,
favorendo l’adozione di pratiche agricole
sostenibili per attrarre il mercato ecoconsapevole
• Rischio che la crescente urbanizzazione
possa minacciare la preservazione delle
aree verdi e orografiche compromettendo
l’integrità ecologica della zona
SISTEMA IDROGRAFICO
• Monza è attraversata da diversi corsi
d’acqua, tra cui il fiume Lambro e il
canale Villoresi, che rappresentano una
risorsa importante sia per l’ecosistema
locale che per l’irrigazione e altre attività
umane
• Il fiume Lambro e i suoi affluenti
contribuiscono a creare un ambiente
naturale ricco di biodiversità, con
ecosistemi acquatici che supportano
flora e fauna locali
• Necessità di potenziare le politiche e le
misure di salvaguardia del fiume Lambro
dal rischio di inquinamento, di cui ha
storicamente sofferto a causa degli
scarichi industriali e urbani
• Necessità di migliorare la gestione delle
risorse idriche per ridurre il rischio di
alluvioni
• Sviluppo di investimenti in tecnologie
avanzate per il trattamento delle acque
per migliorare la qualità dell’acqua del
fiume Lambro e di altri corsi d’acqua,
riducendo l’inquinamento e proteggendo
l’ambiente acquatico
• Promuovere ulteriori politiche di gestione
integrata delle risorse idriche
• Promuovere il turismo sostenibile lungo i
corsi d’acqua creando itinerari naturalistici
• Rischio di esondazione del fiume che può
causare danni al tessuto urbano, alle
infrastrutture e alle persone
• Rischio di inquinamento delle acque a
causa delle attività antropiche
incontrollate
• Necessità di contrastare il fenomeno di
erosione dei terreni, specie in zone più
alte e marginali, che può compromettere
l’integrità del suolo
SISTEMA GEOLOGICO
• ll territorio di Monza presenta una
geologia variegata, con suoli morenici,
sabbiosi e ghiaiosi, che ne fanno una
zona interessante dal punto di vista
scientifico e geologico
• Dal punto di vista geologico, il territorio
include alcuni affioramenti di materiali
utilizzabili in edilizia, come sabbia e
ghiaia, che possono essere una risorsa
locale
• Sviluppo di progetti di conservazione
delle formazioni geologiche locali per
promuovere il geo-turismo o l’educazione
ambientale
• La geologia del sottosuolo, che include
falde acquifere e altri strati idrici, offre la
possibilità di sviluppare sistemi di
gestione sostenibile delle acque
sotterranee per uso domestico e agricolo
• Rischio di deterioramento e
depauperamento del suolo a seguito
dell’intensificarsi dell’agricoltura di
carattere intensivo nelle aree periurbane
della città e dell’attività industriale
• Rischio che le modifiche nei pattern
climatici possano accentuare i fenomeni
erosivi causando instabilità dei terreni
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
SINTESI
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
• Rischio che l’eccessiva espansione delle
aree urbanizzate e delle infrastrutture,
possano compromettere l’integrità delle
aree naturali e dei paesaggi tradizionali
• Rischio che eventi meteorologici estremi,
come siccità o forti piogge, possano
danneggiare la vegetazione e i relativi
ecosistemi
• Necessità di una maggiore attenzione
nella gestione delle questioni legate agli
aspetti ambientali e alla tutela degli
habitat naturali
SISTEMA DEL VERDE
• Presenza del Parco Regionale Valle del
Lambro e del PLIS Media Valle del
Lambro
• Il Parco di Monza è uno dei parchi
recintati più grandi d’Europa e anche un
punto di riferimento storico e turistico
della città
• Il sistema del verde di Monza è ricco di
varietà floristiche e faunistiche
• La città ha una buona distribuzione di
parchi, giardini e aree verdi
• Sviluppo di percorsi ecologici e didattici
che permettano a cittadini e turisti di
esplorare e comprendere il patrimonio
naturale del territorio
• Sviluppo di progetti legati all’utilizzo di
nuove tecnologie (come l’irrigazione
intelligente o la gestione digitale dei
parchi) per migliorare l’efficienza e la
sostenibilità nella cura delle aree verdi
SISTEMA DELLE ACQUE
• I corsi d’acqua che attraversano la città,
come il fiume Lambro, sono una risorsa
naturale importante, che arricchiscono
l’ecosistema e offrono opportunità per
attività ricreative all’aria aperta
• L’area è dotata di impianti di
depurazione delle acque reflue, che
riducono l’impatto ambientale e
contribuiscono a mantenere elevati
standard di qualità dell’acqua nelle
acque superficiali
• Necessità di controllare le attività
agricole e industriali in prossimità del
fiume per non compromettere la
qualità dell’acqua
• Necessità di migliorare la qualità delle
acque del fiume Lambro e degli altri
corsi d’acqua, per contribuire alla
valorizzazione ecologica e turistica
dell’area
• Sviluppo di progetti di valorizzazione delle • Rischio che la presenza di attività
aree lungo il fiume Lambro, per
industriali e agricole nelle vicinanze
incrementare l’ecoturismo, il sistema di
possa aumentare il pericolo di
parchi fluviali attrezzati e la loro messa in
contaminazione delle acque, sia potabili
rete con i parchi locali esistenti
che superficiali
• Rischio che un scarsa manutenzione o il
ridotto potenziamento degli impianti di
depurazione esistenti, possa
compromettere la qualità delle acque
superficiali
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
SINTESI
QUALITÀ DELL’ARIA E VENTI
TEMPERATURE ED
IRRAGGIAMENTO
PRECIPITAZIONI E
UMIDITA’
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
• Monza pur essendo vicina alla città di
Milano, beneficia di una qualità dell’aria
migliore rispetto ad altre città urbane
• I venti provenienti dalla Pianura Padana
e dalle Alpi creano un buon ricambio
d’aria, migliorando la dispersione degli
inquinanti atmosferici, soprattutto nei
periodi di alta pressione
• Necessità di promuovere la diffusione di
sistemi di mobilità sostenibile per
contrastare l’ aumento degli agenti
inquinanti nell’aria causati dal traffico
urbano in prossimità soprattutto della
grande rete infrastrutturale
• Necessità di migliorare il ricambio della
ventilazione di alcune zone della città
che risultano più sensibili alla
stagnazione dell’aria, a causa della
elevata concentrazione di edifici
• Incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto
ecologici come biciclette, car-sharing
elettrici e veicoli a bassa emissione per
migliorare ulteriormente la qualità
dell’aria
• Promuovere progetti di riforestazione
urbana attraverso la piantumazione di
essenze idonee, in grado di
massimizzare la riduzione dei livelli di
CO2 e migliorare la qualità dell’aria
• Rischio che l’aumento del traffico
veicolare e del trasporto merci possa
compromettere la qualità dell’aria, a
causa dell’emissione di gas inquinanti
con effetti negativi sulla salute e il
benessere
• Rischio che eventi meteorologici estremi
possano ridurre la capacità dei venti di
disperdere gli inquinanti, peggiorando la
qualità dell’aria
• Monza gode di un clima temperato
subcontinentale, questo rende la città
piacevole per gran parte dell’anno
• La posizione di Monza consente un
buon livello di irraggiamento solare
durante la maggior parte dell’anno, che
può essere sfruttato, ad esempio,
tramite impianti fotovoltaici
• Necessità di ridurre polveri sottili e
smog, specialmente in estate, per
evitare la riduzione dell’efficienza
dell’irraggiamento solare
• Necessità di potenziare le aree verdi
urbane, per mitigare gli effetti
dell’innalzamento delle temperature
specie nel periodo estivo e ridurre le
isole di calore
• Il buon irraggiamento solare durante gran
parte dell’anno offre ampie opportunità
per incrementare lo sviluppo di impianti di
produzione di energia rinnovabile,
contribuendo alla sostenibilità energetica
• Rischio che il riscaldamento globale
generi conseguenze negative sulla salute
delle persone, sul territorio e
sull’agricoltura
• Rischio che l’alto livello di radiazione
solare, combinato con l’inquinamento
atmosferico (polveri sottili e ozono), può
rendere l’aria inquinata e pertanto nociva
• Monza ha un clima abbastanza
equilibrato in termini di precipitazioni
durante tutto l’anno, questo permette di
avere una buona disponibilità di acqua
per le coltivazioni e per l’ambiente
naturale
• L’umidità non è eccessivamente
elevata durante l’anno, il che
contribuisce a una sensazione di
comfort
• Necessità di contrastare, a seguito del
cambiamento climatico, i periodi di
siccità con le intense piogge soprattutto
nella stagione estiva
• Necessità di potenziare le aree verdi e i
boschi urbani per evitare fenomeni di
secchezza del suolo e aumentare il
comfort termico e atmosferico della città
• Sviluppo di politiche di utilizzo di sistemi
di raccolta delle acque piovane per
migliorare la gestione idrica e ridurre il
consumo di acqua potabile per attività
come l’irrigazione e la pulizia pubblica
• Rischio che il cambiamento climatico in
atto, possa portare a periodi di
precipitazioni più intense e irregolari,
aumentando il rischio di inondazioni
improvvise o a lunghi periodi di siccità con
danni alle coltivazioni e alle infrastrutture
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
SINTESI
MOBILITA’ ESISTENTE
TEMPI DI PERCORRENZA
RISPETTO AI PRINCIPALI
LUOGHI DI INTERESSE
TERRITORIALE
TRASPORTI E PARCHEGGI
PERCORSI NATURALISTICI
PEDONALI E CICLABILI
PUNTI
DI FORZA
• Monza è ben collegata con Milano e
altre città vicine tramite treni e
autostrade, facilitando gli spostamenti
quotidiani
• Sistema di trasporti pubblici
relativamente efficiente, con frequenti
collegamenti tra la città e le aree
limitrofe
PUNTI DI
DEBOLEZZA
• Necessità di implementare il sistema di
trasporto pubblico con le aree esterne al
centro storico e della Città Metropolitana
di Milano
• Necessità di implementare il sistema di
• Monza è ben servita dalla linea
trasporto pubblico con alcuni luoghi di
ferroviaria che la collega a Milano,
interesse più periferici come le aree più
rendendo facile raggiungere il capoluogo
distanti del Parco di Monza
di regione
• Monza è situata in una posizione
strategica lungo importanti arterie
stradali
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
• Possibilità di espandere ulteriormente le
piste ciclabili e incentivare l’uso di veicoli
elettrici e car-sharing per ridurre
l’inquinamento e migliorare la qualità
dell’aria
• Possibilità di integrare il servizio pubblico
con navette elettriche ed ecologiche
• Realizzazione del prolungamento delle
nuove linee metropolitane M1 e M5 tra
Milano e Monza permetterà un
collegamento più veloce e strategico tra i
due Comuni
• Rischio che l’aumento del traffico possa
aggravare i problemi relativi
all’inquinamento atmosferico
• Sviluppo di programmi e piani per
creare nuovi servizi di trasporto
pubblico diretti alle località di interesse
turistico
• Rischio che l’attrattività relativa alla
posizione strategica della Città di Monza,
se non ben governata, possa
compromettere l’ecosistema e l’ambiente
naturale
• Città di piccola estensione con buona
dotazione di servizi di trasporto e
parcheggi pubblici
• La rete ciclabile esistente incoraggia
l’uso della bicicletta e facilita gli
spostamenti brevi riducendo il bisogno
di parcheggi
• Necessità di implementare le soluzioni di
parcheggio, soprattutto nel centro della
città, per ridurre la pressione sul traffico
urbano
• Necessità di implementare i trasporti
pubblici verso le zone periferiche per
scoraggiare l’utilizzo dei mezzi privati
• Sviluppo di programmi per introdurre
sistemi di gestione intelligente dei
parcheggi, per monitorarne la disponibilità
in tempo reale, ridurne il tempo di ricerca
e migliorare l’efficienza nell’uso degli
spazi
• Potenziare la rete ciclabile e pedonale
potrebbe ridurre la dipendenza dall’auto
privata, migliorando la mobilità sostenibile
• Rischio che l’aumento del traffico possa
incrementare l’inquinamento atmosferico
e acustico nella città diminuendone la
qualità della vita
• Rischio che durante grandi eventi la
domanda di parcheggi e trasporti aumenti
mettendo sotto pressione il sistema
infrastrutturale
• Il Parco di Monza offre numerosi
percorsi naturalistici, pedonali e ciclabili
che permettono di esplorare un
ambiente verde e incontaminato
• Monza offre una grande varietà di
percorsi per pedoni e ciclisti, che
spaziano da sentieri naturalistici e di
trekking a percorsi più urbani e
facilmente accessibili
• Necessità di mettere in sicurezza la rete
di percorsi ciclopedonali esistenti, in
particolar modo le connessioni tra
percorsi urbani ed extraurbani
• Necessità di completare i percorsi ciclopedonali rendendoli continui in tutta la
città evitando così interruzioni per i
pedoni e i ciclisti
• Sviluppo di programmi per promuovere
percorsi naturalistici, nuove attrazioni
turistiche ed eventi correlati per
incrementare il turismo sostenibile
• Sviluppo di programmi per potenziare la
rete integrata di percorsi ciclopedonali che
colleghi Monza ad altre città e parchi
naturali della Lombardia, favorendo un
turismo ciclabile
• Rischio di promiscuità tra traffico
veicolare e ciclopedonale se non
opportunamente segnalato e separato
SINTESI
Analisi del sistema di servizi
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
8a. ANALISI DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI
FOCUS CENTRO STORICO
ASILI NIDO E SCUOLE D’INFANZIA
ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO
FORMAZIONE UNIVERSITARIA E CENTRI DI RICERCA
SERVIZI CULTURALI
SERVIZI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA AL
CITTADINO
SERVIZI SANITARI, OSPEDALIERI E SOCIALI
SERVIZI SPORTIVI
SERVIZI DI CULTO E RELIGIOSI
MERCATI E SERVIZI DI SOMMINISTRAZIONE
VERDE URBANO
SINTESI
Analisi delle funzioni attualmente presenti negli immobili dello Stato
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
8b. ANALISI DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI
FUNZIONI PRESENTI NEGLI IMMOBILI
DELLO STATO
1. Ex Caserma IV Novembre – Ministero dell’Interno
2. Appartamento, cantina e box, Via Correggio 13 Ministero dell’Interno
3. Caserma VV. F di Monza – Ministero dell’Interno
4. Caserma VV.F di Monza – Ministero dell’Interno
5. Caserma Pastrengo – Ministero della Giustizia
6. Casa Circondariale di Monza Caserma Agenti Ministero della Giustizia
7. Cappella espiatoria eretta a ricordo del regicidio di
Umberto I – Ministero della Cultura
8. Porzione Villa Reale di Monza (ala sud, ala nord e
Rotonda Appiani) – Ministero della Cultura
9. Villa Mirabellino – Cascina Milano – Ministero della
Cultura
10. Appartamento al piano secondo con annesso
solaio – Ministero dell’Economia e delle Finanze
11. Area utilizzata come orto domestico e ricovero
attrezzi (quota di 2/18) – Privati
12. Porzione del Parco di Monza e Cascina Pariana Privati
13. Ex Caserma Palestro – Inutilizzato
14. Appartamento, cantina e box, Via Respighi 4 Inutilizzato
15. Materna «Parrocchia S. Biagio» (quota 40% di
immobile) – Non disponibile
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
8b. ANALISI DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI
SINTESI
SISTEMA DI SERVIZI
ATTUALMENTE
PRESENTI SUL
TERRITORIO URBANO
SISTEMA DI FUNZIONI
ATTUALMENTE
PRESENTI NEGLI IMMOBILI
DELLO STATO
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
• La città offre una vasta gamma di
• Necessità di implementare l’offerta di
servizi pubblici e privati, soprattutto nei
spazi pubblici dedicati alle attività
settori della sanità, trasporti, istruzione,
giovanili, come hub culturali e spazi per
cultura e sport, soddisfacendo i
eventi musicali e creativi
fabbisogni della popolazione
• Necessità di migliorare l’accessibilità ai
• Monza ospita ospedali di rilievo, come
servizi esistenti nelle aree più
l’Ospedale San Gerardo, che è un
periferiche della città
importante punto di riferimento per la
salute nella regione
• Monza vanta numerosi centri culturali,
musei, parchi (come il Parco di Monza),
e offre diverse opportunità di svago per i
cittadini
• Investire in tecnologie verdi e soluzioni
di smart city per migliorare l’efficienza
dei servizi esistenti, ridurre l’impatto
ambientale e rendere Monza un modello
di città sostenibile
• Sfruttare l’attrattiva della città grazie agli
eventi nazionali e internazionali (come il
GP di Formula 1) per promuovere la città
e attrarre investimenti nella creazione di
nuovi servizi per i turisti, giovani e
cittadini
• Rischio di invecchiamento della
popolazione e conseguente riduzione
della domanda di alcuni servizi e funzioni,
con relativo decremento del benessere
economico e sociale
• Necessità di valorizzare gli immobili
dello Stato parzialmente utilizzati o
inutilizzati
• Necessità di migliorare e potenziare
l’accessibilità agli immobili per tutti i tipi
di utenza
• Cooperazione e sussidiarietà tra diverse
istituzioni, può attuare virtuosi processi di
riqualificazione degli immobili pubblici
• Possibilità di rifunzionalizzare immobili
abbandonati o sottoutilizzati in termini di
mix funzionale e funzioni della PA
• Rischio di degrado di immobili dello Stato
di valore storico-artistico anche a seguito
di eventi climatico-ambientali in corso di
accentuazione negli anni, laddove non
usati e quindi non manutenuti
• Immobili statali in posizione
prevalentemente centrale e di pregio
• Presenza di alcuni immobili sottoposti a
tutela in quanto riconosciuti come beni
culturali
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
9. ANALISI DEL SISTEMA SOCIO ECONOMICO, DEMOGRAFICO, DI FORMAZIONE E RICERCA E IMPRENDITORIALE
SINTESI
VARIAZIONE POPOLAZINE RESIDENTE
NEGLI ULTIMI 5 ANNI (2020-2024)
-1,0%
-2,0%
12,10%
LOMBARDIA
STRANIERI
12,30%
MONZA
STRANIERI
-1,1%
Com. Monza
Prov. Monza
Lombardia
ANALISI DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELL’OCCUPAZIONE
-0,6%
Nord-Ovest
DENSITÀ DEMOGRAFICAPER PROVINCIA
Numero abitanti per km 2
2.500,0
123.121 ab.
1.500,0
MONZA
69,3%
17,6%
Tasso di occupazione
Tasso di
disoccupazione
Tasso di
disoccupazione
giovanile
PROVENIENZA STUDENTI
UNI BICOCCA MONZA
Fuori regione
42,0%
provincia per
densità
demografica
2.000,0
1.000,0
500,0
QUOTA POPOLAZIONE RESIDENTE
BergamoBrescia Como Cremona Lecco
46,7%
Permanenza
media turisti italiani
Permanenza
media turisti stranieri
Indice di utilizzazione
lorda dei posti letto
notti
notti
735,2
Fonte: Rapporto L’Università MilanoBicocca a Monza in cifre – A.A. 2010/11
104,0
1.108,7
Scuole
Biblioteche
Musei, gallerie,
monumenti
P.L. ospedalieri
Impresa e lavoro
Cremo
Lecco
Mantov
Milano
Monza
Brianza
Pavia
Sondri
Varese
Arrivi
113,10
241,50
239,20
59,50
103,20
30,20
75,30
233,80
62,00
46,20
589,80
151,30
di cui stranieri
54,40
138,14
189,69
19,04
68,73
21,46
144,25
18,29
14,09
222,35
94,71
Fonte: Piattaforma Nomisma Italy2Invest
POSTI LETTO
POSTI LETTO OFFERTA
STRUTTURATA 0
Numero studenti
iscritti
Università Milano-Bicocca
Facoltà Medicina e Chirurgia
95,7%
NUMERO STUDENTI FUORI
SEDE 1.054
Tasso laureati
NUMERO STUDENTI FUORI
SEDE NON COPERTI 1.054
Fonte:
UniMIB dati al 01/04/2023
GAP RISPETTO A
BENCHMARK TARGET 211
Transizione
ecologica
Digitalizzazione
Infrastutture
Salute
Scuola, Università
e ricerca
48,85
48,99
MONZA (2023)
49,41 49,45
49,17 49,22 49,32
48,95 49,06 49,11
47,99
Suolo consumato
49,45 %
DISPONIBILITA’ DI SERVIZI (numero per 100.000 abitanti)
Cultura e turismo
Inclusione sociale
Brescia
DISPONIBILITA’ IMPRESE COMUNE MONZA
numero per 10.000 abitanti
SUOLO CONSUMATO PER ANNO A MONZA (%)
CONSUMO DI SUOLO NETTO A MONZA PER ANNO
RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE (ha)
ANALISI DELLE RISORSE PUBBLICHE ATTIVE
Berga
184,30
femminili
ANALISI CONSUMO DI SUOLO
Fonte: Piattaforma Nomisma Italy2Invest
NUMERO DI ARRIVI TURISTICI PER PROVINCIA (2023)
numero per 100 abitanti
700,00
600,00
500,00
400,00
300,00
200,00
100,00
ANALISI DI INFRASTRUTTURE E SERVIZI
COMUNE MONZA (2023)
COMUNE MONZA (2023)
ANALISI DEL TURISMO
Lombardia
51,0%
Monza e
Lodi Mantova Milano
Pavia Sondrio Varese
Brianza
Densità Demografica 403,4 263,8 468,0 199,7 414,1 293,3 173,9 2.061,4 2.164,9 181,6
Fonte: Piattaforma Nomisma Italy2Invest
132,30
straniere
65,50
giovanili
COMUNE
MONZA
ANALISI SOCIO-DEMOGRAFICA
Suolo consumato
Settore
prevalente
Transizione
ecologica
Comune di
Monza
162.8 Mln €
297 progetti
PNRR – INVESTIMENTI PER SETTORE – COMUNE DI MONZA
1.637,6 ha
(ha) 28,40 4,70 -1,40 3,80 1,40 2,10 1,80 3,20 3,00 1,20
Densità di consumo
di suolo netto
3.47 mq/ha
Fonte: ISPRA; consumosuolo.it
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
9. ANALISI DEL SISTEMA SOCIO ECONOMICO, DEMOGRAFICO,
DI FORMAZIONE E RICERCA E IMPRENDITORIALE
SINTESI
DINAMICHE
SOCIO-ECONOMICHE
PUNTI
DI FORZA
• Monza ospita diverse aziende, in
particolare nei settori automotive,
tecnologico e dei servizi, oltre al famoso
Autodromo Nazionale
• Basso tasso di disoccupazione
• Buon equilibrio tra la vita urbana e il
contatto con la natura
PUNTI DI
DEBOLEZZA
• Necessità di mitigare il forte decremento
giovanile della popolazione
• Indice di vecchiaia in aumento
• Necessità di potenziare l’attrattività del
territorio per aumentare il numero di
arrivi turistici
• Necessità di potenziare il settore
agricolo e manufatturiero, ad oggi
sensibile al mercato delle materie prime
O OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
(esogene rispetto al contesto)
• Sviluppo di programmi per potenziare il
turismo enogastronomico e le tradizioni
agricole e alimentari della zona, nonché il
turismo culturale attraverso la sua storia,
la sua architettura e i suoi parchi naturali
• Investire in incubatori di impresa per
rafforzare il tessuto economico e attrarre
giovani professionisti
• Il prolungamento delle linee
metropolitane M1 e M5 da Milano a
Monza permetterà un collegamento
veloce con un potenziamento
dell’attrattività abitativa, sociale ed
economica
• Rischio di emigrazione giovanile verso
città più attrattive
• Rischio che la settorialità produttiva del
territorio, incentrata soprattutto sul
settore commerciale ed edile, possa
ridurre la creazione di nuove imprese
giovanili
• Rischio che il collegamento veloce e
diretto con Milano, possa portare ad uno
sviluppo esponenziale e incontrollato
della città, compromettendo la stabilità
abitativa, sociale ed economica attuale
RISORSE
PUBBLICHE ATTIVE
• 297 Progetti avviati con fondi PNRR
• La maggior parte dei fondi PNRR sono
impiegati nel settore delle infrastrutture
e della cultura
• Monza è capofila del progetto “Monza &
CO – Green and Blue Transition
MERCATO IMMOBILIARE
ED INDICATORI
DEMOGRAFICI
ED EDILIZI
• Accessibilità del mercato immobiliare
soprattutto nelle zone più periferiche
• Bassa percentuale di edifici non
utilizzati
• Distribuzione omogenea di servizi
commerciali e terziari
• Necessità di rafforzare gli interventi di
riqualificazione energetica del
patrimonio immobiliare storico
• Sviluppo di possibili partenariati pubblico- • Rischio che il continuo aumento dei valori
di mercato immobiliare, causato anche
pubblico o pubblico-privati per attuare
dalla vicinanza diretta e veloce con
interventi di riqualificazione e
Milano, renda difficile l’accesso alla casa
rifunzionalizzazione degli immobili pubblici
per giovani e famiglie a basso reddito
e di recupero delle periferie
• Importante centro di formazione
universitaria grazie alla presenza della
Facoltà di medicina e Chirurgia
dell’Università Bicocca di Milano
• Necessità di incrementare l’offerta di
posti letto per residenze universitarie
• Necessità di implementare i servizi
attrattivi per i giovani e gli studenti
• Necessità di migliorare la gestione del
grande afflusso di studenti sul territorio
• Sviluppo di interventi di
rifunzionalizzazione in housing
universitario del patrimonio immobiliare
pubblico inutilizzato (es. Ex Caserma IV
Novembre)
• Avvio nel 2024 di un protocollo d’Intesa
per nuovo Housing Universitario tra
Comune e AdD (es. Ex Caserma IV
Novembre)
FABBISOGNI PER LE
ESIGENZE RESIDENZIALI
UNIVERSITARIE
• La Strategia di Transizione Climatica
(STC) include oltre 20 azioni concrete
• Rischio di spostamento di studenti in altre
città a causa dell’assenza di servizi
accessibili per tutti gli studenti
FASE 1b
SINTESI DELLE ANALISI – SWOT ANALYSIS
INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI E
DELLE RELATIVE STRATEGIE PER ATTUARLI
La rigenerazione urbana di Monza punta a ridurre il consumo di suolo,
salvaguardare la vocazione naturale del territorio attraverso la tutela e
valorizzazione del Parco Valle del Lambro e del fiume, promuovere il
turismo culturale partendo dal centro storico, tutelare i caratteri
identitari del luogo attraverso la valorizzazione del patrimonio pubblico
con valore storico-artistico, incentivare nuovi servizi territoriali e
promuovere attrattori destinati ai giovani favorendo la realizzazione di
Student Housing
FASE 1b. SINTESI DELLE ANALISI, INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI, QUADRO DELLE STRATEGIE PER ATTUARLI
1. SINTESI DELLE ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO, COSTRUZIONE DEL QUADRO DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA
OFFERTA POTENZIALE
DOMANDA EMERGENTE
MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO
IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA P.A.
ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE
DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI
INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DEL SISTEMA STORICOIDENTITARIO E CULTURALE DEL
TERRITORIO
ANALISI DEL SISTEMA
DELL’ASSETTO OROGRAFICO,
IDROGRAFICO, GEOLOGICO E
DEGLI EVENTUALI VINCOLI
ANALISI DEL SISTEMA
AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA
AMBIENTALE BIOCLIMATICO
ANALISI DEL SISTEMA DELLE
INFRASTRUTTURE E DELLA
MOBILITÀ
ANALISI DEL SISTEMA DEI
SERVIZI E DELLE FUNZIONI
ANALISI DEL SISTEMA SOCIO ECONOMICO,
DEMOGRAFICO, DI FORMAZIONE E RICERCA E
IMPRENDITORIALE
Domanda emergente e offerta potenziale funzionali all’obiettivo di
alimentazione dei processi di rigenerazione urbana attraverso il
recupero del patrimonio immobiliare pubblico per l’insediamento di
nuovo mix funzionale, la riduzione del consumo di suolo e la
valorizzazione della città come satellite attrattivo di Milano
Riallocazione delle funzioni pubbliche all’interno del patrimonio immobiliare
pubblico e potenziamento dei servizi alla cittadinanza.
Patrimonio esistente da adeguare dal punto di vista funzionale, energetico e
sismico.
Conservazione di beni storici.
Disponibilità di beni da destinare a nuove funzioni pubbliche per favorire la
rigenerazione urbana e valorizzare il patrimonio architettonico e storicoculturale.
4 immobili statali con alto valore Storico Artistico da valorizzare.
Richiesta di strumenti attuativi per realizzare iniziative destinate a
promuovere lo sviluppo sostenibile, migliorare la qualità urbana, tutelare il
prezioso patrimonio del territorio e allineare le politiche di sviluppo urbano
con le necessità della popolazione.
Necessità di valorizzare e promuovere i caratteri storico identitari della città.
Integrare la conservazione del patrimonio con lo sviluppo economico e sociale
della città.
Sviluppo di iniziative che integrano tecnologie innovative e digitali, per
arricchire l’esperienza dei visitatori nei musei e nei siti storici.
Assicurare nell’ambito del territorio comunale forme di orientamento e
controllo pubblico su trasformazioni urbanistiche o edilizie.
Attenzione alla pianificazione delle aree protette (PTC «Parco Regionale Valle
del Lambro» e PLIS «Media Valle del Lambro».
Monitoraggio dell’assetto territoriale e aggiornamento dei piani di settore per
la mitigazione degli effetti dovuti a dissesti di tipo idrogeologico nell’ottica di
garantire un adeguato livello di sicurezza del territorio.
Implementazione di interventi per la protezione delle risorse idriche e la
prevenzione del rischio di inondazioni.
Domanda di politiche che promuovano la sostenibilità, la conservazione della
biodiversità e la tutela degli habitat naturali del Fiume Lambro e del relativo
parco regionale.
Necessità di monitorare lo stato dell’ambiente e di valutare l’efficacia delle
politiche e degli interventi messi in atto nell’ottica di mitigazione
dell’inquinamento urbano.
Sviluppo di iniziative volte all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e al
riutilizzo delle risorse nel rispetto della forte valenza ambientale del territorio.
Promozione di progetti di riforestazione urbana per migliorare la qualità
dell’aria.
Implementazione di piste ciclabili, zone pedonali e aree verdi che favoriscano
forme di mobilità alternative all’auto.
Necessità di implementare il trasporto pubblico con le aree esterne al centro
storico.
Esigenza di spazi per attività culturali, eventi, spazi per il tempo libero e
strutture sportive che favoriscano la socializzazione e il benessere.
Digitalizzazione dei servizi per la cittadinanza.
Utilizzo di strumenti tecnologici e smart per la promozione del territorio.
Necessità di offrire un’offerta strutturata per residenze universitarie.
Investire in incubatori di impresa per rafforzare il tessuto economico e
attrarre giovani professionisti.
Miglioramento della promozione e dell’attrattività della città per il turismo
nazionale e internazionale.
Forte decremento della popolazione e Indice di vecchiaia in forte aumento.
Necessità di rendere più attrattivo il mercato immobiliare.
Domanda emergente e offerta potenziale funzionali all’obiettivo di
valorizzazione dei caratteri identitari dei luoghi e del patrimonio
immobiliare pubblico con alto valore storico, artistico e culturale per
favorire il turismo culturale della città, la fruizione pubblica e la
divulgazione della conoscenza storica dei luoghi
Domanda emergente e offerta potenziale funzionali all’obiettivo di
promozione di azioni volte alla sostenibilità ambientale ed energetica:
riqualificazione del verde esistente, tutela e valorizzazione del parco
regionale valle del Lambro, del parco reale di Monza, dell’infrastruttura
blu del fiume Lambro, potenziamento della mobilità sostenibile
Città con forte valenza storica e culturale, con forti richiami al periodo della
dominazione austriaca e della casa sabauda.
Sede storica del Gran Premio di Formula 1 con il record di competizioni svolte.
La città ospita numerosi eventi culturali, tra cui il Concorso Pianistico
Internazionale Rina Sala Gallo e il Festival del Parco di Monza.
Il sistema idrografico del fiume Lambro e dei suoi affluenti costituisce una
preziosa fonte di biodiversità.
Presenza di affioramenti di materiali utilizzabili in edilizia, come sabbia e
ghiaia, che possono essere una risorsa locale.
Il Parco di Monza è uno dei parchi recintati più grandi d’Europa, ricco di
varietà di floristiche e faunistiche.
Valorizzazione delle risorse idriche per finalità di tipo educative, didattiche e
di promozione turistica.
Presenza del Parco Regionale Valle del Lambro e del PLIS Media Valle del
Lambro
Implementazione di sistemi per monitorare le condizioni climatiche e
l’efficienza energetica degli edifici, fornendo dati utili per la pianificazione.
Opportunità di incentivi per interventi di sostenibilità e resilienza climatica.
Posizione favorevole per la vicinanza a Milano e ad altre città storiche della
regione, al fiume Lambro e ad alcuni parchi regionali e locali.
Presenza di percorsi escursionistici per promuovere l’eco-turismo.
Prolungamento linee M1 e M5 per un collegamento veloce e strategico tra
Monza e Milano.
Presenza di importanti servizi sanitari, come l’Ospedale San Gerardo.
Ampia scelta di servizi pubblici e privati, legati alla cultura e alle attività
sportive che offrono diverse opportunità di svago per i cittadini.
Avvio nel 2024 di un protocollo d’Intesa per nuovo Housing Universitario tra
Comune e AdD (es. Ex Caserma IV Novembre)