
(AGENPARL) – Wed 09 July 2025 COMUNE di MIRANO
Città Metropolitana di Venezia
COMUNICATO STAMPA
Mirano, 9 luglio 2025
Terza edizione della rassegna letteraria “TerraMadre”:
a luglio cinque serata sul tema “Versi diversi / Diversi versi”
Scrivere una parola è cantarla, scolpirla nell’aria, trasformarla in gesto, quindi in corpo. La parola
poetica non vive solo sulla carta di un libro. La poesia si trasforma in canto, musica, teatro. E’ la
filosofia di “TerraMadre”, la rassegna di letteratura, teatro e musica ideata e diretta da
Roberto Lamantea e organizzata dal Comune di Mirano, che torna nel mese di luglio tra il
rinnovato e pedonalizzato viale delle Rimembranze e la sede classica di Villa “XXV Aprile”, in via
Mariutto n. 1, dal 14 al 31 luglio 2025, sempre alle ore 19.00.
Cinque serate per ascoltare alcune delle voci più interessanti del panorama italiano che
proporranno “Versi diversi / Diversi versi”.
«Il tema che attraversa gli appuntamenti quest’anno è quello a me caro delle differenze, le
“diversità”. Ha scritto Franco Basaglia che “visto da vicino nessuno è normale”, ma viviamo in una
società che, dopo le battaglie e le conquiste degli anni ’60, ’70 e ’80 del Novecento, sembra tornare
indietro», afferma il curatore Roberto Lamantea.
«“Terramadre” torna alla sua terza edizione nell’anno dell’ottantesimo del 25 Aprile recependone
l’afflato ideale e la prospettiva di visione culturale. Una visione che guarda alla diversità come
valore fondante da difendere e promuovere anche attraverso i linguaggi artistici», dichiara
l’Assessora alle politiche per la cultura Maria Francesca Di Raimondo.
Il primo appuntamento è con una poeta ebrea, molto legata a Mirano, sensibilissima, dolente e dolce
interprete di una storia che sembra ripetersi all’infinito: Francesca Brandes è l’autrice di “Esodi”,
un piccolo libro di spine di luce sull’orrore della guerra, la voce della poesia per cantare ancora la
speranza, dopo la precedente raccolta dedicata ai migranti e quell’infinito cimitero di speranze che è
il Mediterraneo: lunedì 14 luglio alle 19.00 in viale delle Rimembranze.
“C’è urgenza d’azzurro” è il titolo dell’ultima raccolta di poesie di Vasco Mirandola, il poeta e
performer padovano attore di cinema e di teatro (tra i suoi film “Mediterraneo” di Salvatores e “Il
toro” di Mazzacurati): versi delicati, innamorati come visioni di Chagall, a volte struggenti, in un
libro che è un inno alla vita. Mirandola interpreta i suoi versi con la musica di Sergio Marchesini:
giovedì 17 luglio alle 19 in Villa “XXV Aprile”.
Un’altra voce femminile che con delicatezza e coraggio è diventata un simbolo: Giovanna Cristina
Vivinetto con “Dolore minimo”, pubblicato da Interlinea nel 2018, racconta la sua transizione da
uomo a donna, con delicatezza, con dolore, solitudine, coraggio, fino alla luminosa grazia di oggi.
Giovanna ha pubblicato un altro libro, “Dove non siamo stati” (BUR 2020) ed è imminente l’uscita
del terzo: lunedì 21 luglio alle 19 in viale delle Rimembranze.
Poesia e musica tornano giovedì 24 luglio con “L’io singolare proprio mio”, l’omaggio alla
grandissima Patrizia Cavalli a tre anni dalla morte con la voce stupenda di Margherita Stevanato e
il musicista Alberto Mesirca e la musica di uno dei più grandi musicisti contemporanei, Claudio
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
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Ambrosini, di quella scuola veneziana del Novecento che ci ha dato tra gli altri Luigi Nono e
Bruno Maderna: giovedì 24 luglio alle 19 in Villa “XXV Aprile”.
Chiusura, come l’anno scorso, con “Coda”, sottotitolo che allude alla “coda” della rassegna e al
pianoforte a coda, simbolo di ogni strumento. A offrirci il concerto è il batterista e pianista jazz (con
modulazioni al… fischio) Marcello Benetti, che vive tra Mirano, sua città natale e New Orleans e ha
aperto a Mirano un nuovo spazio per l’arte e la musica, Castellantico 15. Marcello ci offre “Solo
Playground” giovedì 31 luglio alle 19 in Villa “XXV” Aprile.
La rassegna “TerraMadre” giunge così alla terza edizione, che segue quella del 2023, dedicata al
territorio e le sue trasformazioni dal dopoguerra a oggi e quella del 2024, che ha proposto il canto
della natura tra presente e nostalgia per il mondo com’era prima dei veleni industriali. Tutte le
edizioni sono a cura da Roberto Lamantea, scrittore e poeta, autore di otto libri, che ha pubblicato
saggi, poesie e racconti su riviste web e in diverse antologie.
Programma TerraMadre – Versi diversi / Diversi versi
Rassegna letteraria a cura di Roberto Lamantea
lunedì 14 luglio – ore 19.00 in viale delle Rimembranze
Incontro con Francesca Ruth Brandes
autrice di “Esodi”
giovedì 17 luglio – ore 19.00 in Villa “XXV Aprile”
Reading e concerto “C’è urgenza d’azzurro”
Incontro con Vasco Mirandola
musiche di Sergio Marchesini
lunedì 21 luglio – ore 19.00 in viale delle Rimembranze
Incontro con Giovanna Cristina Vivinetto
autrice di “Dolore minimo” e “Dove non siamo stati”
giovedì 24 luglio – ore 19.00 in Villa “XXV Aprile”
Reading poetico e musica “L’io singolare proprio mio”
omaggio a Patrizia Cavalli
con Margherita Stevanato e Alberto Mesirca
musiche di Claudio Ambrosini
giovedì 31 luglio – ore 19.00 in Villa “XXV Aprile”
“Coda” – Serata di musica estemporanea “Solo Playground”
di Marcello Benetti
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
In caso di maltempo gli incontri previsti in viale delle Rimembranze si svolgeranno in Villa “XXV
Aprile”.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45