
(AGENPARL) – Sat 05 July 2025 Bonelli: 70% della Sicilia a rischio desertificazione. È emergenza
climatica ma Meloni pensa al Ponte e lobby del gas
“Entro il 2030, il 70% del territorio siciliano rischia di trasformarsi in
deserto. C’è un’emergenza climatica che porta la regione ad avvicinarsi più
alle caratteristiche subsahariane che al resto dell’Italia. Il processo di
desertificazione in Sicilia è così avanzato che, nel 2030, i due terzi
saranno a rischio desertificazione: ogni anno 117 km quadrati si tramutano
in deserto, con relativi effetti negativi per l’agricoltura e l’ecosistema.
L’acqua è più preziosa dell’oro, ma ancora nel 2025 centinaia di comuni non
hanno acqua potabile e depuratori perché la mala amministrazione non vuole
affrontare questa priorità, concentrandosi sulla follia del ponte, che
costerà oltre 14 miliardi di euro, al momento”.
Lo dichiara Angelo Bonelli da Palermo, al congresso regionale dei Verdi, a
cui sta partecipando anche l’eurodeputato del gruppo Green al Parlamento
europeo, eletto in AVS, Leoluca Orlando, che prosegue:
“La destra continua a nascondere l’emergenza climatica non parlandone, e
quando lo fa, è solo per diffondere menzogne, come fa il governo Meloni.
Solo in Sicilia, nell’estate del 2024, i danni economici all’agricoltura
hanno superato la cifra di 2 miliardi di euro. Giorgia Meloni non si occupa
di crisi climatica perché deve continuare a tutelare i profitti di
inquinatori e lobby del gas, che solo in Italia negli ultimi due anni hanno