
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 Salario minimo: Pd, Rizzetto anziché rallegrarsi calendarizzi Pdl
“Non è chiaro di cosa debba rallegrarsi il presidente della commissione Lavoro, Walter Rizzetto, che annuncia trionfante che al Senato verranno approvate le ‘Deleghe al Governo in materia di retribuzione dei lavoratori e di contrattazione collettiva nonché di procedure di controllo e informazione’. Dopo un anno e mezzo dovrebbe almeno chiedere scusa ai lavoratori e le lavoratrici di questo Paese: perché tanto è trascorso dall’affossamento della proposta di salario minimo delle opposizioni e dalla approvazione di una delega finta e vuota utile solo per buttare la palla in tribuna. Abbiamo capito che per Fratelli d’Italia non esiste un’emergenza potere d’acquisto perché è più interessata a fare ostruzionismo verso le proposte degli altri. Almeno ci risparmino la propaganda. Perché ormai è chiaro che le tentano tutte pur di non far tornare a discutere il Parlamento di Salario minimo, nonostante le firme raccolte con una legge di iniziativa popolare. Ma per noi il discorso non è affatto chiuso. Non possono impedire all’opposizione di avanzare proposte e metterle in agenda in commissione e in Parlamento: Non è ancora un potere di cui dispongono e noi non glielo concederemo”.
Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto, e la deputata e responsabile Lavoro del Pd, Maria Cecilia Guerra.
Roma, 30 giugno 2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
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