
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 Inaugurata la mostra che sar? visitabile a Palazzo Attems
Petzenstein di Gorizia fino al 31 ottobre 2025
Gorizia, 27 giu – “Da sempre noi immaginiamo, per una terra di
confine come la nostra, una cultura di frontiera che sa guardare
con simpatia e amicizia sia alle identit? lontane sia a quelle
pi? vicine. Per fare questo bisogna per? conoscere innanzitutto
la propria storia, sapere chi siamo e da dove veniamo. ‘Voi siete
qui’ risponde appieno a questa necessit? che ? ancora pi?
importante alla luce del fatto che Nova Gorica e Gorizia sono,
insieme, Capitale europea della cultura. La mostra racconta
infatti la storia di questa citt? e di questa regione,
utilizzando in modo encomiabile materiali, libri antichi, dipinti
e manoscritti di propriet? dell’Ente regionale per il patrimonio
culturale del Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha affermato oggi a Gorizia il vicegovernatore con delega alla
Cultura Mario Anzil durante la presentazione della mostra “Voi
siete qui”, che sar? visitabile fino al 31 ottobre 2025 a Palazzo
Attems Petzenstein.
“Questa ? una bella esposizione che si caratterizza per il suo
significato profondo – ha sottolineato Anzil -. Ha infatti il
pregio di raccontare l’anima autentica di questo territorio
utilizzando esclusivamente le collezioni dei Musei provinciali di
Gorizia e mostrando a chi viene a trovarci con grande curiosit?
la sua natura policentrica, multiculturale e poliglotta”.
“Voi siete qui” – frutto della professionalit? degli esperti di
Erpac e degli altri enti culturali coinvolti – presenta la
collocazione geopolitica prima della Contea e poi della Provincia
di Gorizia, che viene illustrata da pergamene imperiali e da una
serie di carte geografiche e atlanti provenienti dall’Archivio
storico provinciale. Il volto della citt? viene invece descritto
attraverso mappe, dipinti, fotografie e cartoline provenienti dal
ricco patrimonio della Fototeca.
“La nostra – ha aggiunto Anzil – ? una cultura di frontiera che,
in una terra policentrica come il Friuli Venezia Giulia, ha la
forza di esprimersi in modo polifonico e di aprirsi a tutte le
sensibilit?”.
“Per come ? stata brillantemente allestita, questa esposizione –
ha rimarcato il vicegovernatore – risponde alla perfezione alla
visione che l’Amministrazione regionale sostiene con convinzione,
ma permette allo stesso tempo di valorizzare l’immenso patrimonio
di beni culturali che conserviamo con grande professionalit?”.
A disposizione del pubblico anche una vera e propria scoperta. Un
manoscritto autografo che riporta le “Georgiche” di Virgilio,
tradotte in lingua friulana da Giovan Giuseppe Bosizio,
personaggio illustre di Gorizia del 1600. Questo manoscritto, di
cui si erano perse le tracce dal 1836, ? stato ritrovato
recentemente in un’importante collezione privata cittadina.
Alla presentazione hanno preso parte, tra gli altri, anche il
sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e la direttrice generale
dell’Agenzia regionale per il patrimonio culturale (Erpac) Lydia
Alessio-Vern?.
ARC/RT/ma
272005 GIU 25