
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 Iran, Bagnai (Lega): è UE a trarre legittimazione da stati membri
Roma 23 giu. – “La proliferazione atomica rischia di generare un effetto domino. Questo è il principale fenomeno che va arginato, al netto delle affermazioni dei leader di alcune potenze belligeranti. E’ un tema rilevante e attuale: siamo circondati da conflitti che subiamo, ma in cui non abbiamo parte attiva nel causarli e in cui spesso la risposta da parte nostra appare inefficace. Qualcuno parla di ricostruire l’Unione Europea, anche se non mi risulta essere mai stata distrutta, semmai non è mai esistita, quindi forse bisognerebbe costruirla. Abbiamo visto anche che quando occorre prendere decisioni su temi rilevanti, l’UE a 27 spesso e volentieri avanza a geometria variabile. L’allargamento è una nobile aspirazione, ma anche qui dovremmo chiederci dove vogliamo arrivare. Non vorremmo che la difficoltà di raggiungere l’unanimità, in un contesto sempre più largo e variegato dal punto di vista politico e antropologico, portasse ad affermare il principio delle decisioni prese a maggioranza, che rappresenterebbe un serissimo vulnus. Non vorremmo che l’allargamento diventasse il grimaldello attraverso il quale nelle sedi europee si cercasse di scardinare la sovranità che qui in Italia appartiene al popolo italiano, non ai rappresentanti di altre popolazioni. Dobbiamo ricordarci che non è l’Italia a trarre la propria legittimazione dall’Unione Europea, ma è l’Unione Europea a trarre legittimazione dalla volontà degli stati membri. Dobbiamo riaffermare la consapevolezza piena e orgogliosa di essere espressione di un grande Paese. Una cosa che a quella sinistra in cui serpeggia una certa aristocratica superiorità rispetto agli elettori evidentemente proprio non va a genio”.
Lo dichiara il deputato della Lega, presidente della commissione Enti Gestori, vicepresidente della commissione Finanze e responsabile del dipartimento Economia del Partito, Alberto Bagnai intervenendo in dichiarazione di voto in Aula.