
(AGENPARL) – Sat 21 June 2025 (ACON) Trieste, 21 giu – “Mancanza di visione, di attuazione di
programmi che nel tempo ci si ? dati, il peso di uno svantaggio
competitivo sono fattori che hanno reso il territorio montano
quello che ? oggi, svilito dopo promesse e buone intenzione e con
in mano nulla. Dalla sanit? ai servizi si respira un’abbandono
che va contrastato a partire dalla costruzione di un sistema che
parta dalla centralit? del ruolo dei sindaci, che non possono
essere lasciati soli, ma sostenuti per contrastare questa crisi”.
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Massimo Mentil
(Pd) a margine del convegno “Una montagna di opportunit?. Le aree
interne e montane dallo spopolamento alle occasioni di rilancio”,
che si ? tenuto oggi a Tolmezzo.
“Il convegno di oggi – continua Mentil – ha messo in luce
potenzialit? e difficolt? delle aree interne e dei territori
montani per dare attuazione alle misure necessarie per cercare di
dare risposte in termini di servizi, sostenibilit?, economia e
sanit?. Risposte a chi ha scelto di stare in montagna e che
devono appunto fare leva sul protagonismo dei sindaci”.
“Di strumenti finora ce ne sono stati – analizza l’esponente dem
– ma abbiamo difronte a noi un problema di attuazione dei
programmi legato a una moltitudine di aspetti da analizzare e
risolvere. E poi, a influire su questa situazione, ci sono i
cambiamenti che ci sono stati, ultimo dei quali il Covid, e
l’adattamento a questi cambiamenti non sempre ha avuto la
risposta celere che serviva, comportando un conseguente
spopolamento”.
“La risposta deve dunque arrivare da un sistema in cui gli
amministratori locali trovino tutto il supporto necessario per
attuare programmi che da soli non riusciranno mai a realizzare”,
conclude la nota.
ACON/COM/mv
211303 GIU 25