
(AGENPARL) – Sat 14 June 2025 Bonelli (AVS) alla Camera: “Avete delegittimato l’ONU. Non siamo
equidistanti. Escalation verso il riarmo nucleare”
“Accolgo con rispetto l’invito alla de-escalation, ma rilevo una
contraddizione evidente: si parla di pace, ma si giustifica l’attacco di
Israele per impedire all’Iran di avere la bomba atomica. Sono d’accordo che
nessuna dittatura debba possedere armi nucleari, ma allora si rafforzi il
trattato di non proliferazione, non si alimenti la logica del riarmo.
Il vostro governo, insieme ad altri – in primis quello di Trump – ha
contribuito alla delegittimazione degli organismi internazionali come
l’ONU, la Corte Penale Internazionale e l’UNRWA. In questo modo, vince solo
la legge del più forte. Oggi la politica estera in Medio Oriente non la fa
l’Europa, ma Netanyahu. E voi vi limitate a prenderne atto, accettando una
pericolosa logica: per difendersi bisogna avere la bomba atomica.
Siamo di fronte a un’escalation del riarmo, soprattutto nucleare. Chiedo al
Ministro se è questa la direzione che vogliamo prendere. Noi abbiamo sempre
condannato la dittatura iraniana e le sue violazioni dei diritti umani. Ma
la democrazia non si esporta con le bombe. L’Afghanistan, l’Iraq, la Libia
non ci hanno insegnato nulla? Abbiamo lasciato quei popoli soli, in
particolare le donne, che oggi respingiamo anche in Europa.
Non accettiamo lezioni di equidistanza. Io non sono equidistante tra chi
bombarda e chi viene massacrato. Apprezzo l’impegno italiano per
l’assistenza umanitaria, ma è ipocrita dare aiuti con una mano e con
l’altra fornire armi al governo criminale di Netanyahu.
L’attacco israeliano non è una sorpresa: il documento Clean Break lo
teorizzava trent’anni fa. E ora? Bombarderemo anche la Corea del Nord? Il
vero problema è che manca una politica estera e di difesa comune europea.
Abbiamo lasciato campo libero a Netanyahu, che usa la guerra per restare al
potere. Questo porterà più migranti, più odio e, purtroppo, più
terrorismo.” Così Angelo Bonelli nel suo intervento nel dibattito
seguito all’audizione sugli sviluppi della crisi tra Israele e Iran tenuta
dal ministro degli Esteri Antonio Tajani alle commissioni Esteri di Camera
e Senato
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE